venerdì 26 luglio 2013

Legambiente Umbria: vediamo che dice!

A chi avesse voglia di documentarsi seriamente sul biogas consigliamo la lettura dei documenti che linkiamo qui sotto.


NON NEL MIO TUBO (A CURA DI BEPPE CROCE)

QUI CI SONO ANCHE ALCUNI STUDIOSI CHE NE PARLANO

LEGAMBIENTE E I COMITATI SPONTANEI


P.S. Se si ha la volontà di proseguire nella lettura, oltre ai link qui sopra, potete leggere tanti documenti che potranno contribuire a farvi avere una corretta informazione scevra da facili allarmismi.

Qui, ad esempio il sito: 

KYOTO CLUB

DUE BANDI DELLA REGIONE LAZIO

martedì 23 luglio 2013

Utili e necessarie precisazioni.


E già, qualche precisazione ad uso e consumo di un noto gruppetto di sciacalli, si rende necessaria.
Nei giorni scorsi, sul sito di ROMAPOST, un quotidiano on-line di Roma è apparso un articolo nel quale si da notizia che il Sindaco è stato denunciato unitamente alla Segretaria Comunale e all'Ufficio Postale. 
Nell'articolo, che vi linkiamo appena sotto, sono riportate notizie prive di ogni fondamento.
In particolare il Comune di Magliano Sabina non ha mai sovvenzionato ne patrocinato alcuna festa del Sig. Marconi. 
Per maggior precisione si informa che all'evento citato nell'articolo non ha partecipato alcun membro dell'Amministrazione Comunale.
Questa mattina l'Amministrazione Comunale ha dato incarico ad un legale per sporgere formale querela nei confronti della testata e degli avvocati Randazzo e Gioia.

Questo il link:

martedì 16 luglio 2013

L'arsenico nell'acqua non c'è più. Revocata oggi l'ordinanza del Sindaco.


Finalmente l'arsenico ha smesso di dare preoccupazioni. Dopo moltissimi lavori e tante opere tecnologiche, il problema del rientro dei parametri dell'arsenico nell'acqua del civico acquedotto, è stato superato.
Questa mattina finalmente Alfredo ha potuto revocare l'ordinaza con cui si vietava l'utilizzo dell'acqua!

Questa l'ordinanza:



(cliccate per leggere)


venerdì 12 luglio 2013

Ancora informazione (corretta) sul biogas.

Lo abbiamo detto in Consiglio Comunale e lo ripetiamo: è naturale che qualche cittadino si faccia delle domande e che abbia qualche dubbio.
E' naturale anche perché la campagna che qualcuno sta conducendo è stracolma di disinformazione e tende a diffondere allarmismo e pericoli veramente ingiustificati.
Dire, o peggio, scrivere cose come quelle riportate su un volantino che abbiamo visto in giro, è da irresponsabili.
Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato numerose opinioni di importanti Associazioni Ambientaliste e di quelle degli Agricoltori, che sostengono e promuovono le energie rinnovabili e, tra queste, il biogas.
(Legambiente, WWF, Coldiretti ecc)
Abbiamo pubblicato anche stralci di programmi elettorali di Partiti che sostengono le stesse cose.
A questo proposito vogliamo ricordarvi che in tutti i programmi di tutti i Partiti e Movimenti Politici, contengono  capitoli specifici sulla necessità di ricorrere a fonti di energia Rinnovabile. 
Oggi vi pubblichiamo qualcosa che riguarda invece GREENPEACE.
Lo scopo è sempre lo stesso: dare a tutti la possibilità di avere un'informazione consapevole e corretta depurata dall'emotività e soprattutto priva di falsità come quelle che abbiamo potuto vedere in giro in questi giorni.


(Cliccate per ingrandire)

Qui sotto il link alla guida completa:


Qui invece un bell'articolo tratto sempre dal sito di GREENPEACE:

mercoledì 3 luglio 2013

Ancora per informare sul Biogas.

Leggendo qua e la e sentendo le domande di alcune persone, ci appare chiaro che l'interesse di qualcuno sia più orientato a dividere e a seminare maldicenza, che a rassicurare e a fare chiarezza. É il caso dei soliti noti (3 con la piccola aggiunta del codazzo politico in cerca di occasioni da sfruttare) che, animato da odii e rancori personali, dal risentimento e dalla voglia di vendetta che covano verso tutto e tutti a causa della loro emarginazione politica e personale, non perdono occasione per diffondere la sola cosa di cui sono capaci: disinformazione, odio e maldicenza! 

Da sempre è così per questi piccoli personaggi. 
Hanno gettato fango su ogni cosa e ogni persona, hanno denigrato, deriso, dileggiato, hanno diffuso un'immagine di Magliano che è palesemente falsa e che tende a svilire e annichilire l'orgoglio di tutti i Maglianesi. 
E il peggio è che lo hanno fatto e continuano a farlo nascondendosi dietro un'Associazione! 
Ne hanno inventate di tutti i tipi! Pompieri in congedo, pseudo-ispettori regionali, Guardie ambientali, paladini del territorio, cavalieri dell'ambiente ecc. ecc. 
Il tutto per dare linfa al loro unico scopo: denigrare senza appello tutto e tutti. Poco importa se per farlo bisogna diffondere falsità e bugie. L'importante è raggiungere lo scopo! Non ci sono riusciti per fortuna. E non ci riusciranno! 

La loro malafede non li porterà mai a raggiungere alcun risultato perché la gente non è sciocca come loro vorrebbero, perché i cittadini Maglianesi li conoscono bene e sanno perfettamente con chi hanno a che fare. 

Capirete da soli che la questione " BIOGAS" non poteva che essere per loro un'occasione. E allora hanno dato il via alla loro campagna denigratoria fatta nel loro classico stile meschino.
Ripetiamo per i pochi che non hanno ancora capito,  che l'impianto per cui è stata richiesta l'autorizzazione non brucia alcun rifiuto, non funziona con la combustione e quindi non emette fumi, non emette polveri e produce gas metano da fermentazione anaerobica ( senza ossigeno e quindi in ambiente ermeticamente chiuso) e funziona con letame (altrimenti sparso in enormi quantità nei campi) e con colture agricole dedicate. Punto! Questo è! Tutto il resto sono bugie.
Il Comune di Magliano Sabina, in assenza di motivi ostativi validi e comprovati, non può non autorizzarlo.
Come, allo stesso modo, non possono impedirlo la Regione, la Asl o i Vigili del Fuoco.
Capiamo il timore dei cittadini e cercheremo in ogni modo di attuare tutte le misure per assicurare i controlli ricorrenti e approfonditi e che che l' impianto risponda a tutti i requisiti richiesti dalle normative vigenti.

La tipologia dell'impianto per cui è stata richiesta l'autorizzazione, seppur sollecitando tante domande, non giustifica assolutamente il clima che questi personaggi stanno cercando di diffondere.

Come non giova loro il tentativo di far chiudere la Pavimental!

E già, anche questo stanno dicendo! "Adesso faremo questa campagna contro l' impianto a biogas e poi, faremo chiudere la Pavimental!"

Bravi. Complimenti!
Ora però un'altra testimonianza di cosa si dice veramente sul Biogas.

Il link vi porterà al sito della Coldiretti dove è pubblicato un complesso documento che ne spiega il funzionamento e ne asserisce la piena sostenibilità.

Quindi dopo Legambiente (Nazionale) anche la Coldiretti (Nazionale)!
Ma che volete che siano questi pareri al confronto di quelli dei locali paladini dell'ambientalismo? 
Volete forse che queste tesi possano essere prese in considerazione?
No! Per loro quello che dice Legambiente, il WWF, la Coldiretti sono solo "quisquilie, pinzillacchere, come direbbe Totò!

Leggete bene:


Ma ora ci togliamo una piccola curiosità: Zingaretti, attuale Presidente della Regione Lazio, cosa ne pensa degli impianti a Biogas?
Qui troverete la risposta data da lui stesso in occasione di un'intervista sull'Impianto di Cerveteri.
Ci raccomandiamo di non far sapere nulla alla locale sezione del PD altrimenti potrebbero restarci male!


Sempre da non far sapere alla locale Sezione del PD, vi invitiamo a dare uno sguardo al Programma Elettorale per le Elezioni del 2013 (tratto dal sito nazionale del Partito Democratico).
In questo caso ci sorge però una banale domanda: ma i dirigenti del PD di Magliano, lo conoscono il Programma del loro Partito?


Nei prossimi post pubblicheremo i link per consultare tutti i Programmi Elettorali dei Partiti che si sono presentati alle scorse Elezioni Politiche. In ognuno c'è un esplicito riferimento alla necessità di far fronte alla richiesta di energia avvalendosi delle fonti rinnovabili.
Noi di Magliano Insieme abbiamo precorso i tempi e, avvalendoci di studi e di pareri scientifici, lo avevamo già inserito nel nostro programma elettorale nel 2009.
Certo, sarebbe stato diverso se fosse stato possibile realizzare un Impianto direttamente dal Comune.
Ci abbiamo provato. Lo abbiamo fatto cercando anche di promuovere delle forme di associazionismo tra allevatori locali consapevoli delle enormi difficoltà che questi hanno e avranno in futuro per smaltire i reflui zootecnici. 
Purtroppo il nostro lavoro è stato vano.
Ribadiamo quindi la nostra posizione a favore delle energie da fonti rinnovabili come ribadiamo la nostra completa indifferenza al fatto che un privato imprenditore voglia realizzare quello che è previsto dalle normative Europee, Nazionali e Regionali.