giovedì 10 aprile 2014

Visita del nuovo Direttore della ASL al Marzio Marini.



Questa mattina la Dott.ssa Laura Figorilli insieme al Sindaco Alfredo Graziani e a 6 Ispettori della Regione Lazio, hanno visitato la struttura dell'ex ospedale Marzio Marini.
Motivo del sopralluogo la necessità da parte della Dirigente di prendere visione della struttura e rendersi effettivamente conto della situazione.
Alla Dott.ssa Figorilli e agli Ispettori Regionali il Sindaco ha rappresentato le negatività oggettive che sono intervenute dopo la chiusura del Marini e la necessità per tutto il territorio della Sabina di intervenire con provvedimenti che possano restituire ai cittadini servizi essenziali e il diritto alla salute. 
Il Sindaco non ha mancato inoltre di ribadire alla Dott.ssa Figorilli e agli Ispettori le proposte già avanzate con forza nel passato e ha anche suggerito altri possibili interventi, anche di carattere immediato, che possano restituire prestigio ed efficienza alla nostra Struttura Sanitaria.

2 commenti:

carlo ha detto...

Ben vengano queste visite, ma li pregherei di non eccedere, l'ospedale non è un malato cronico che necessita di continue visite, anche se queste, ripeto, come quelle che si fanno ai degenti, son sempre gradite.
Se non i politici, i vari funzionari della ASL e della regione, conoscono questa incresciosa situazione e non la dovrebbero, ma la devono risolvere.
Ci sono nel Lazio ad esempio, centinaia di tenute e casal di migliaia di ettari, palazzi, strutture architettoniche e tanto altro, tutte o quasi abbandonate od occupati con un misero fitto simbolico di poche decine di euro.
Cosa ne vogliamo fare Zingaretti! Se non si riesce a farle fruttare si vendono e con quei soldi ci si paga una bella fetta del deficit della sanità.
Le aziende sanitarie furono trasformate in tali per farle maggiormente funzionare non per chiuderle. Un AD se non è capace lo si licenzia e non perché è di area lo si tiene a stipendio per favorire questo o quel partito.

carlo ha detto...

Scusate, ho dimenticato di aggiungere che quello che ora è di proprietà della regione Lazio, fino al 1983 apparteneva al pio istituto s. Spirito: l'esempio è anche qui a Magliano come ad esempio il vecchio ospedale che sta letteralmente crollando.
Una vergogna che dura ormai da 31 anni e che nessuno ha mai risolto.