Leggendo qua e la e sentendo le domande di alcune persone, ci appare
chiaro che l'interesse di qualcuno sia più orientato a dividere e a
seminare maldicenza, che a rassicurare e a fare chiarezza. É il caso dei
soliti noti (3 con la piccola aggiunta del codazzo politico in cerca di
occasioni da sfruttare) che, animato da odii e rancori personali, dal risentimento e
dalla voglia di vendetta che covano verso tutto e tutti a causa della
loro emarginazione politica e personale, non perdono occasione per diffondere la sola cosa di cui
sono capaci: disinformazione, odio e maldicenza!
Da sempre è così per questi piccoli
personaggi.
Hanno gettato fango su ogni cosa e ogni persona, hanno
denigrato, deriso, dileggiato, hanno diffuso un'immagine di Magliano che
è palesemente falsa e che tende a svilire e annichilire l'orgoglio di
tutti i Maglianesi.
E il peggio è che lo hanno fatto e continuano a farlo nascondendosi dietro un'Associazione!
Ne
hanno inventate di tutti i tipi! Pompieri in congedo, pseudo-ispettori
regionali, Guardie ambientali, paladini del territorio, cavalieri
dell'ambiente ecc. ecc.
Il tutto per dare linfa al loro unico scopo:
denigrare senza appello tutto e tutti. Poco importa se per farlo
bisogna diffondere falsità e bugie. L'importante è raggiungere lo scopo!
Non ci sono riusciti per fortuna. E non ci riusciranno!
La loro malafede
non li porterà mai a raggiungere alcun risultato perché la gente non è sciocca come loro vorrebbero, perché i cittadini Maglianesi li conoscono bene e sanno perfettamente con chi hanno a che fare.
Capirete da soli che
la questione " BIOGAS" non poteva che essere per loro un'occasione. E
allora hanno dato il via alla loro campagna denigratoria fatta nel loro
classico stile meschino.
Ripetiamo per i pochi che non hanno ancora capito, che l'impianto per cui è stata richiesta l'autorizzazione non brucia
alcun rifiuto, non funziona con la combustione e quindi non emette fumi,
non emette polveri e produce gas metano da fermentazione anaerobica (
senza ossigeno e quindi in ambiente ermeticamente chiuso) e funziona con
letame (altrimenti sparso in enormi quantità nei campi) e con colture
agricole dedicate. Punto! Questo è! Tutto il resto sono bugie.
Il
Comune di Magliano Sabina, in assenza di motivi ostativi validi e comprovati, non può
non autorizzarlo.
Come, allo stesso modo, non possono impedirlo la
Regione, la Asl o i Vigili del Fuoco.
Capiamo il timore dei cittadini
e cercheremo in ogni modo di attuare tutte le misure per assicurare i
controlli ricorrenti e approfonditi e che che l' impianto risponda a
tutti i requisiti richiesti dalle normative vigenti.
La tipologia
dell'impianto per cui è stata richiesta l'autorizzazione, seppur
sollecitando tante domande, non giustifica assolutamente il clima che
questi personaggi stanno cercando di diffondere.
Come non giova loro il tentativo di far chiudere la Pavimental!
E
già, anche questo stanno dicendo! "Adesso faremo questa campagna contro
l' impianto a biogas e poi, faremo chiudere la Pavimental!"
Bravi. Complimenti!
Ora però un'altra testimonianza di cosa si dice veramente sul Biogas.
Il
link vi porterà al sito della Coldiretti dove è pubblicato un complesso
documento che ne spiega il funzionamento e ne asserisce la piena
sostenibilità.
Quindi dopo Legambiente (Nazionale) anche la Coldiretti (Nazionale)!
Ma che volete che siano questi pareri al confronto di quelli dei locali paladini dell'ambientalismo?
Volete forse che queste tesi possano essere prese in considerazione?
No! Per loro quello che dice Legambiente, il WWF, la Coldiretti sono solo "quisquilie, pinzillacchere, come direbbe Totò!
Leggete bene:
Ma ora ci togliamo una piccola curiosità: Zingaretti, attuale Presidente della Regione Lazio, cosa ne pensa degli impianti a Biogas?
Qui troverete la risposta data da lui stesso in occasione di un'intervista sull'Impianto di Cerveteri.
Ci raccomandiamo di non far sapere nulla alla locale sezione del PD altrimenti potrebbero restarci male!
Sempre da non far sapere alla locale Sezione del PD, vi invitiamo a dare uno sguardo al Programma Elettorale per le Elezioni del 2013 (tratto dal sito nazionale del Partito Democratico).
In questo caso ci sorge però una banale domanda: ma i dirigenti del PD di Magliano, lo conoscono il Programma del loro Partito?
Nei prossimi post pubblicheremo i link per consultare tutti i Programmi Elettorali dei Partiti che si sono presentati alle scorse Elezioni Politiche. In ognuno c'è un esplicito riferimento alla necessità di far fronte alla richiesta di energia avvalendosi delle fonti rinnovabili.
Noi di Magliano Insieme abbiamo precorso i tempi e, avvalendoci di studi e di pareri scientifici, lo avevamo già inserito nel nostro programma elettorale nel 2009.
Certo, sarebbe stato diverso se fosse stato possibile realizzare un Impianto direttamente dal Comune.
Ci abbiamo provato. Lo abbiamo fatto cercando anche di promuovere delle forme di associazionismo tra allevatori locali consapevoli delle enormi difficoltà che questi hanno e avranno in futuro per smaltire i reflui zootecnici.
Purtroppo il nostro lavoro è stato vano.
Ribadiamo quindi la nostra posizione a favore delle energie da fonti rinnovabili come ribadiamo la nostra completa indifferenza al fatto che un privato imprenditore voglia realizzare quello che è previsto dalle normative Europee, Nazionali e Regionali.