domenica 30 marzo 2008

Depositata la sentenza di assoluzione di Magliano Insieme.

Nei primi giorni della settimana appena trascorsa è stata depositata la motivazione della sentenza di assoluzione pronunciata dal Giudice del Tribunale di Poggio Mirteto in relazione alla denuncia che il Sindaco Lini aveva fatto nei nostri confronti.
I fatti li conoscete tutti e potete anche ritrovarli su questo blog percorrendo a ritroso i vari post. Attendevamo però la sentenza nella sua interezza per avere la possibilità di far conoscere a tutti i cittadini il senso della nostra opposizione alle azioni del Sindaco.
Nella motivazione della sentenza di assoluzione appare con tutta chiarezza l'integrità politica e morale di Magliano Insieme che ha esercitato un proprio legittimo diritto senza diffamare nessuno.
Ci limitiamo per ora a pubblicare l'articolo apparso oggi sul Corriere di Rieti, in attesa del testo integrale della sentenza che provvederemo a pubblicare su queste pagine.
Sarebbe auspicabile che il clima politico si rasserenasse e che si potesse tornare ad un sano e costruttivo confronto democratico anche se purtroppo non abbiamo elementi concreti che ci facciano intravedere questa possibilità. Siamo però convinti che Magliano meriti uno sforzo che vada oltre le singole convinzioni, che vada al di là anche delle appartenenze affinchè si possano mettere finalmente da parte anche tutti i rancori accumulati in tanti anni di netta e dura contrapposizione.
Inutile sottolineare che, a questo punto, un pronunciamento del Sindaco o dei suoi sostenitori in relazione a questa vicenda, ci farebbe comunque piacere. Restando realisti dubitiamo fortemente che ci sarà mai anche se continueremo a sperare che ciò accada.

Dal Corriere di Rieti

di Paolo Di Basilio

Minoranza in tribunale per un manifesto. Il giudice: "E' diritto di critica"
Diffamazione, assolti in 11

MAGLIANO SABINA - La politica spesso finisce in tribunale. E’ quello che è accaduto a Magliano dove di una virulenta polemica sul presunto inquinamento della sorgente che alimenta l’acquedotto si è dovuto occupare un giudice. I fatti avvennero tra marzo e aprile del 2005 quando scattò l’allarme per una presunta contaminazione da diserbanti delle aree limitrofe alla sorgente Barc o a Fabbrica di Roma. Il gruppo “Magliano Insieme” in un manifesto criticò l’operato dell’amministrazione. Una frase (“il sindaco non ha inteso fare assolutamente nulla scegliendo di non far trapelare la notizia”) ha scatenato l’ira di Angelo Lini che sporse querela contro ignoti. Querela che, mai ritirata, ha portato di fatto gli undici in tribunale (tutti difesi dall’avvocato Marco Bonamici), accusati di diffamazione a mezzo stampa. Ma il giudice Gian Luca Soana li ha assolti a febbraio perché il fatto è stato commesso nell’esercizio di un altro diritto: cioè quello di critica. La motivazione depositata nei giorni scorsi, dopo aver ricordato che la giurisprudenza è molto “elastica” quando c’è di mezzo una diatriba politica, richiama sentenze della Cassazione a titolo di esempio. Pronunciamenti in cui frasi forti come “ormai sei morto e puzzi pure” oppure “trombone politico”, pronunciate in contesti politici, sono state considerate legittime critiche. Il limite - ricorda il giudice - è quello della continenza che nel manifesto oggetto del processo non è stato superato perché il gruppo di minoranza “non ha fatto altro che sottoporre a critica, certamente aspra e forse anche faziosa la condotta del sindaco” che - si legge nella motivazione - “ha compiuto delle scelte, certamente legittime, nell’ambito della discrezionalità”. Ma “il tutto tenendo conto che era possibile, all’interno di quella discrezionalità, assumere scelte di natura diversa”. Poi il giudice passa in rassegna i principali passaggi del manifesto. Il principale è quello in cui si contestava la scelta del sindaco di non aver fatto trapelare la notizia. Secondo quanto emerso dall’istruttoria il giudice conclude che “è vero ch e i responsabili del Comune di Fabrica hanno immediatamente avvisato il comune di Magliano” e che il sindaco Lini ha scelto, a differenza del collega di Fabrica, “di non prendere provvedimenti attendendo i risultati delle analisi”. Una scelta - si precisa nella motivazione - che è “il frutto di una valutazione legittima del sindaco” che ha deciso “di non allarmare la popolazione”. Il giudice poi va oltre facendo valutazioni su altri passaggi di quel manifesto considerando vere sia le frasi sul presunto inquinamento da erbicidi sia quelle che sottolineavano come l’amministrazione si fosse mossa solo dopo una nota inviata proprio da ”Magliano Insieme” che segnalava l’ordinanza cautelativa in vigore da giorni a Fabrica. In questo senso si sottolineano sia le dichiarazioni rese dal sindaco che, soprattutto, quelle di un tecnico comunale che ha indicato “di aver appreso dell’ordinanza a seguito della comunicazione da parte del gruppo Magliano Insieme e da quanto indicato da un giornale locale”. Le conclusioni del manifesto - chiude il giudice - sono perciò “certo polemiche” ma mai oltrepassanti il limite della continenza essendo “espressioni di quel diritto di critica politica proprio di ogni cittadino e, a maggior ragione, di rappresentanti della opposizione al consiglio comunale”.

mercoledì 26 marzo 2008

Piani Territoriali Paesistici Regionali: riunione per approfondimento.

Domani sera, Giovedì 27 Marzo 2008 alle ore 21,00 si terrà nella nostra sede in Piazza Vittorio Veneto, una riunione per approfondire la conoscenza del nuovo PTP della Regione Lazio. Sappiamo tutti che i Piani Territoriali Paesistici hanno come scopo principale quello di tutelare il territorio, ma è noto a tutti come questi abbiano anche prodotto grosse limitazioni allo sviluppo del nostro paese.
Lo scopo della riunione è quello di approfondire insieme ai tecnici locali, la conoscenza di tali piani al fine di proporre, se ce ne fosse bisogno, le osservazioni del caso.
Tutti coloro che vogliono approfondire sono invitati a partecipare e per chi volesse saperne di più, seguite questo link: http://www.regione.lazio.it/web2/contents/urbate/argomento.php?vms=1&id=2

domenica 16 marzo 2008

Magliano Insieme incontra l'Assessore Regionale alla Sanità.

Come era prevedibile i distinguo sulla nostra iniziativa riguardante l'Ospedale, non hanno tardato ad arrivare. Sono, peraltro, i classici distinguo che portano ad affrontare con spirito di parte i problemi del nostro paese evitando persino la banalità di un incontro per paura di venir confusi, accomunati e per paura che qualcuno possa trarre da ogni iniziativa un temuto vantaggio. Magliano Insieme non ha di queste remore. Magliano Insieme si prefigge solo di raggiungere lo scopo che si dato da sempre e non si fa scrupoli a chiedere. Lo fa correttamente incontrando di volta in volta chi può impegnarsi per risolvere i nostri problemi. Non sempre ci si riesce ma riteniamo che siano comunque tentativi da fare. Facemmo così anche quando si trattò di avere l'autorizzazione per aprire il Liceo Scientifico. Non avemmo nessun timore allora a contattare l'on. Rositani, allora vice-presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati per ottenere l'istituzione del Liceo Scientifico. E questo è solo uno degli esempi che possiamo fare.
Con lo stesso spirito abbiamo chiesto di incontrare l'Assessore Regionale Augusto Battaglia al quale abbiamo sottoposto e motivato le nostre richieste. Abbiamo potuto incontrare una persona disponibile e cordiale che ci ha dato delle risposte e che ha assunto impegni concreti finalizzati al superamento delle negatività che avevamo sollevato riguardo la TAC e la medicalizzazione del 118.
Non ci sembra un cattivo risultato anche se prevediamo già alcune reazioni. Reazioni legittime e che comprendiamo, ma che non ci faranno recedere dai nostri obiettivi. Domani sera informeremo dettagliatamente i nostri iscritti sugli sviluppi di questa questione e decideremo insieme a loro come proseguire per il futuro.
Vi terremo informati.
Intanto riportiamo qui sotto l'articolo pubblicato oggi da "Il Messaggero"

Ristrutturazione "lumaca"

Troppi ritardi al Marini
di RAFFAELLA DI CLAUDIO

«I lavori di ristrutturazione stanno andando a rilento, bisogna accelerare i tempi. E anche sull’assenza dei medici sulle ambulanze del 118 e sull’impossibilità di effettuare tac dopo le ore 20 (due problemi sollevati nei giorni scorsi dal gruppo di “Magliano Insieme”, ndr) bisogna intervenire al più presto». Mentre gira per i corridoi dell’ospedale “Marzio Marini” di Magliano Sabina, l’assessore regionale alla Sanità, Augusto Battaglia, non perde tempo per rilevare inefficienze e tentare soluzioni. In primo luogo, Battaglia si sofferma sulle opere di ristrutturazione che stanno interessando il nosocomio.
«Le sale operatorie, l’ascensore inaccessibile e tutti gli altri interventi di riqualificazione dovranno essere terminati entro maggio, non più tardi», ordina secco. Se quello di Magliano deve diventare «l’ospedale di frontiera, la struttura strategica situata sul confine provinciale», insomma, non possono essere ammesse inadempienze. Prima di presenziare al convegno organizzato dal Pd di Collevecchio, l’assessore regionale alla sanità è andato a toccare con mano la situazione del “Marzio Marini”. E ha fatto di più, raccogliendo il grido d’allarme lanciato dal gruppo di Alfredo Graziani, che giorni fa aveva minacciato lo sciopero del voto maglianese se non si fosse provveduto a dotare le ambulanze del pronto soccorso di medici e ad assicurare l’utilizzo della tac anche in tarda serata.
«Per la tac - ha spiegato Battaglia - si potrebbe sperimentare la lettura telematica dell’esame, mentre, riguardo alla presenza di medici nelle ambulanze del 118, dopo Pasqua ne parleremo direttamente con il responsabile regionale del servizio». «Siamo veramente soddisfatti di quanto ci ha assicurato l’assessore - commentano Alfredo Graziani e Antonello Ruggeri di “Magliano Insieme” - siamo felici che l’assessore abbia colto tempestivamente le nostre istanze, comprendendo quanto sia urgente garantire questi servizi anche in Bassa Sabina».

martedì 11 marzo 2008

A sostegno dell'Ospedale!

Magliano Insieme ha come obiettivo primario quello di occuparsi del nostro territorio e delle sue strutture. La nostra nuova iniziativa prende l'avvio da alcune constatazioni negative riguardo al funzionamento del 118. Negli articoli pubblicati oggi sulla stampa locale (che riportiamo di seguito) si spiega con dovizia di particolari quali siano le negatività e come vogliamo contribuire per fare in modo che ci sia il necessario interessamento per risolverle.
Ci rendiamo conto che la minaccia di non votare è forte ma, allo stesso modo, siamo troppo abituati a sentire le promesse elettorali di tutti i Partiti che quasi sempre non vengono poi mantenute.
Speriamo di riuscire a coinvolgere tutte le Forze Politiche presenti a Magliano al fine di fare arrivare forte la voce dei Maglianesi nelle sedi opportune e risolvere anche questo problema che è molto delicato e che da sempre è stato sottovalutato.
Vi terremo informati sulle iniziative e sugli sviluppi.
Intanto leggete gli articoli pubblicati oggi dal Corriere di Rieti e dal Il Messaggero.

Dal Corriere di Rieti di oggi

Di Paolo Di Basilio

MAGLIANO SABINA - Sciopero del voto per chiedere medici nelle ambulanze del 118 e per rendere operativa la Tac anche di notte. La clamorosa proposta parte dal leader di “Magliano Insieme” e consigliere comunale di minoranza, Alfredo Graziani, che nei prossimi giorni riunirà gli organismi del movimento civico per dare il via alla campagna per l’ospedale.
“Nei prossimi giorni incontreremo tutte le forze politiche e le associazioni maglianesi: in questa battaglia dobbiamo essere tutti uniti perché è in gioco la vita delle persone. Non è tollerabile che se qualcuno ha un malore a Rieti insieme al 118 arriva anche il medico mentre se ciò avviene a Magliano o in un’altra parte della provincia bisogna ‘accontentarsi’ degli infermieri. E’ una battaglia di civiltà”.
Quello della medicalizzazione delle autoambulanze o comunque dell’ausilio dei medici è un tema vecchio. Anche a Rieti - dove nella centrale dell’Ares 118 ci sono turni con due medici - è difficile garantire la presenza dei camici bianchi che di solito vanno incontro alle autoambulanze quando è possibile con le automediche. Con l’istituzione dell’Ares 118 si era parlato di “medicalizzazione” delle autoambulanze ma finora tale copertura è stata garantita solo in alcune zone di Roma. A Magliano, inoltre, nelle ultime settimane il 118 è stato costretto a fermare anche una delle autoambulanze, quella diurna che operava dalle 8 alle 20, per mancanza di personale. Tre infermiere sono andate in maternità e non c’è stato verso di poterle sostituire. “E’ intollerabile - rincara Graziani - che qualcuno, a livello regionale, possa pensare di tagliare su servizi essenziali come il primo soccorso”.
E le rivendicazioni del movimento “Magliano Insieme” non si fermano al 118. Infatti si allargano anche ad un altro servizio essenziale come la radiologia ed in particolare la Tac. Malgrado gli sforzi degli operatori infatti, non è possibile ancora oggi garantire il servizio 24 ore su 24 perché mancano i medici radiologi.
A più riprese si era parlato di assunzioni o dell’installazione di un sistema per la refertazione a distanza da parte dei medici, ma ancora nulla.
“Prendiamo per esempio l’ictus - dice Graziani, che è anche medico - tutti sanno che in quei casi diagnosi tempestive possono evitare i decessi o danni gravi. Qualcuno mi dice come facciamo a Magliano a garantire queste diagnosi? Sono domande che attendono risposte da troppi anni. Tutti arrivano, promettono, poi rimane tutto uguale. Invece dovrebbero essere questi i primi interventi su cui puntare”.
Da qui la proposta più clamorosa: “Se non arriveranno ri sposte ed impegni chiari e precisi rispetto a queste rivendicazioni che sono di tutti proporremo ai maglianesi di disertare il voto per le politiche del 12 e 13 aprile per protesta”.

Da Il Messaggero
di Raffaella Di Claudio

Niente medico nelle attività di pronto soccorso?Allora niente voto. E’ la nuova battaglia intrapresa dal gruppo di Magliano Insieme, capitanato da Alfredo Graziani. «O anche a Magliano Sabina i cittadini potranno usufruire del medico durante il servizio di pronto intervento del 118, invece di doversi affidare a infermieri che eseguono “telefonicamente” le istruzioni di un dottore, oppure alle prossime elezioni politiche inviteremo la cittadinanza a non presentarsi alle urne. A cosa servono i politici - incalza Graziani - se non riescono a garantire uguali diritti a tutti i cittadini. Perchè uno di Rieti può essere soccorso da un medico e un residente in Bassa Sabina, no?». Il monito si rivolge agli esponenti politici indaffarati con candidature e programmi e, naturalmente ai vertici provinciali dell’Azienda sanitaria locale. «Perché - prosegue il capogruppo di Magliano Insieme - è assurdo pure che all’ospedale “Marzio Marini”, dopo le ore 20, sia impossibile fare una tac: i pazienti devono essere dirottati negli ospedali di Civita Castellana e Rieti, e soprattutto, i tempi di soccorso si dilungano in maniera pericolosa». Ecco allora che a mali estremi Magliano Insieme decide di porre estremi rimedi: «visto che i cittadini possono esprimersi solo alle urne, l’unico modo per protestare e non andare a votare». Nella sede del gruppo, gli iscritti stanno lavorando per organizzare iniziative pubbliche nelle quali inviteranno i circa 3mila maglianesi aventi diritto, alla “diserzione”. Ce la faranno?

domenica 9 marzo 2008

Tesseramento 2008 on-line.

In linea con quanto deciso nella riunione del 3 Marzo, è stato aperto il tesseramento per l'anno 2008 a Magliano Insieme.
Quanti vorranno aderire potranno farlo anche attraverso questo blog usufruendo (nessun visitatore potrà vedere i dati inseriti) del box che è posto a destra appena sotto agli "ultimi commenti".
Dovrai solo inserire il tuo nome, l'indirizzo e-mail e, nello spazio per le comunicazioni, il tuo numero telefonico.
Una volta compilato il form, clicca su "Invia" e segui le istruzioni sulla pagina che si aprirà. E' molto più facile farlo che spiegarlo!
Ti contatteremo appena possibile per consegnarti la tessera e ti informeremo sulle iniziative e sui nostri programmi.
Prossimamente faremo affiggere un manifesto con l'annuncio del tesseramento e le relative modalità di adesione.
In attesa che vengano definiti gli organi dirigenti, le adesioni verranno raccolte anche da tutti i componenti di Magliano Insieme ai quali potete rivolgervi anche per tutte le informazioni.

Perchè aderire a Magliano Insieme.

(di Alfredo Graziani)
Perchè tesserarsi? Con la tessera che farai entrerai di fatto in questo movimeto, che ha come interesse esclusivo la politica locale. Questo significa che Magliano Insieme si occuperà solo e soltanto dell'Amministrazione del nostro Comune e pertanto, da qualunque Partito o Movimento tu provenga, sarai il benvenuto. E' una opportunità che viene offerta a chiunque abbia deciso di dedicare le sue capacità e una parte del suo tempo alla comunità, senza chiedere nulla in cambio. La tessera ti permetterà di partecipare alla costituzione del direttivo del movimento, all'elezione del suo responsabile, alla linea politica che Magliano Insieme dovrà tenere in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno e alla stesura della prima bozza del programma elettorale. La tua adesione ti collocherà in modo paritario all'interno del movimento, dove potrai trovare una tua collocazione in base all'entusiasmo e alla voglia di lavorare per il tuo paese. Vogliamo cambiare modo di amministrare, per questo ci serve il tuo aiuto.
Vogliamo cambiare Magliano e lo vogliamo fare insieme a te.

martedì 4 marzo 2008

Non ci crederete ma...

Non finirà mai di stupirci.
Oggi sul "Corriere di Rieti" abbiamo potuto leggere un articolo in cui il Sindaco esprime la sua posizione riguardo la battaglia contro la privatizzazione del cimitero.
Ebbene, ancora una volta dalle sue parole traspare scarsa umiltà e tanto risentimento.
Invece di fare una chiara e obiettiva analisi delle negatività contenute nel progetto di Project Financing proposto dalla Damiani Costruzioni, Lini se la prende con chi ha difeso gli interessi dei Maglianesi.
Invece di dimostrare con buon senso l'accettazione della volontà della gente, il capo dell'Amministrazione non trova cosa più naturale che gettare le responsabilità sugli altri dopo quasi un decennio di disinteresse per il cimitero.
In sintesi il Sindaco ritiene la sua idea la migliore (tanto per cambiare) e adesso attende che siano i cittadini a proporre delle alternative valide! Ma attenzione: devono essere valide come la sua idea altrimenti non avranno alcun valore. Come a dire che i circa 1000 Maglianesi che hanno espresso il loro dissenso firmando una petizione, dovranno pagarsi consulenti e progettisti di tasca propria per produrre delle alternative in grado di essere accettate dal primo cittadino.
Ma Lini va oltre spingendosi a dire che la sua retromarcia è solo frutto di saggezza e non di altro.
Il ritrovato coraggio lo spinge ad affermare che avrebbe potuto portare il progetto in Consiglio ed incassare i voti compatti della Maggioranza!
Sappiamo tutti che non è così.
Sappiamo che su quella scellerata idea sarebbe rimasto in minoranza ed è questo il solo ed unico motivo che lo ha spinto a non affrontare il voto in Consiglio Comunale.
Ma non finisce qui poichè nelle parole del Sindaco si intravede ancora una precisa volontà di riproporre il progetto. Una velata minaccia che assume i contorni della vendetta covata nell'intimo del suo smisurato orgoglio ferito.
Come vedete il lupo perde il pelo ma non il vizio! E' bastato solo qualche giorno per far riemergere la sua indole dispotica, poco incline al confronto democratico e profondamente avversa a tutti coloro che hanno idee diverse dalle sue.
E allora un piccolo messaggio su queste pagine riteniamo sia doveroso farglielo giungere.
Sindaco: un triste periodo sta volgendo alla fine. Si stanno scrivendo le ultime parole di una storia che tra pochi mesi nessuno ricorderà più. Tra poco più di un anno in pochissimi si ricorderanno dei tuoi mandati amministrativi perchè tu non hai amministrato: hai solo imposto la tua volontà.
E di questo la gente si scorda facilmente e molto volentieri.
E' molto più facile salire le scale del Comune da Sindaco o Assessore che ridiscenderle da semplice cittadino.

Resoconto della riunione organizzativa del 3 Marzo

Per quanti non hanno potuto essere presenti, facciamo un brevissimo resoconto della riunione che si è svolta ieri sera 3 Marzo. Questo modo di fare serve anche a consolidare una nostra buona abitudine che deriva essenzialmente dalla convinzione della necessità di recuperare il rapporto con la gente. Questa nostra consapevolezza nasce da una nostra precisa impostazione programmatica già dalla nostra nascita ed è finalizzata a rendere tutti coscienti ed informati delle scelte e delle decisioni.
Speriamo che le Forze Politiche tradizionali prendano esempio e rendano aperte le loro riunioni e si impegnino a rendere pubbliche le discussioni che vi si fanno. Un altro sogno? Può darsi: staremo a vedere.
Ma veniamo alla sintesi della riunione. Erano presenti circa 30 persone forse troppe per la nostra piccola sede!
Si è discusso sul tema organizzativo e su come affrontare la competizione elettorale che si svolgerà il prossimo anno. E' stato aperto ufficialmente il tesseramento 2008 che ha visto un'adesione già da ieri sera di 25 persone.
Si è deciso che questa prima fase dovà portare all'elezione di un organo di Direzione che avrà il compito di guidare e organizzare il movimento. Gli organismi dirigenti saranno inoltre impegnati nella realizzazione del 1° Congresso di Magliano Insieme nel quale verranno discusse ed eventualmente approvate le linee programmatiche per i prossimi anni.
Ampia ed articolata è stata la discussione che è seguita alla relazione di Alfredo Graziani che ha visto cinvolti pressochè tutti i presenti. La sensazione che ne scaturisce è molto positiva e lascia ben sperare per il futuro prossimo.
Vi terremo come sempre informati sugli sviluppi e sulle iniziative in calendario.

sabato 1 marzo 2008

Riunione organizzativa

E' convocata per Lunedì 03 Marzo 2008 alle ore 21,00 presso la nostra sede in Piazza Vittorio Veneto (San Pietro) una riunione organizzativa nella quale discuteremo principalmente argomenti riguardanti la nostra Associazione e il suo futuro.
I temi all'ordine del giorno hanno la finalità di iniziare a ragionare e a gettare le basi su un programma che dovrà metterci in condizioni di affrontare la prossima tornata delle elezioni amministrative che si svolgeranno il prossimo anno.
Riteniamo quindi importantissimo che gli aderenti e coloro che hanno intenzione di aderire a Magliano Insieme, siano presenti.
Tutto ciò è reso ancora più importante anche in virtù della preparazione di un Congresso Straordinario nel quale si dovranno definire le linee programmatiche e organizzative dell'Associazione.
Nella riunione saranno discusse anche le modalità di presentazione e i contenuti della Mozione di Sfiducia nei confronti del Sindaco che abbiamo annunciato anche nel precedente post.
Vista l'importanza dei temi da discutere, si raccomanda la puntualità e la partecipazione.