venerdì 28 settembre 2007

Il "carrozzone" Unione dei Comuni.

Chissà quanti Maglianesi sono a conoscenza dell'esistenza dell'Unione dei Comuni. O quanti ne ricordano l'istituzione e, soprattutto, le sbandierate possibilità che da essa dovevano derivare. Siamo certi che solo i consiglieri che ne fanno parte se ne ricordano e forse questo avviene solo quando ricevono la convocazione per i lavori (?) del relativo Consiglio. Noi per ora ci limitiamo a rammentare a tutti che finora questo Ente ha prodotto solo tanti debiti che prima o poi i cittadini saranno chiamati a risanare. Solo per precisare: l'Unione dei Comuni (Magliano, Stimigliano e Collevecchio) ha un Presidente, una giunta con relativi Assessori, un Direttore Generale e dei dipendenti. Per ora ci limitiamo a sensibilizzare i cittadini ricordandone l'esistenza ma torneremo molto presto ad affrontare questo tema ed invitiamo tutti i lettori del blog a postare le proprie impressioni a questo proposito.

giovedì 27 settembre 2007

Un progetto per Magliano.

Un commento al post pubblicato appena sotto ha stimolato le nostre riflessioni e ci spinge a chiedere a tutti i visitatori di esprimersi in proposito. Nel resoconto della riunione del 25 Settembre abbiamo riportato la notizia di un imminente congresso di Magliano Insieme che nelle nostre intenzioni dovrebbe sancire un ampio accordo di variegate forze su un progetto per Magliano. Alla realizzazione di questo progetto, secondo la nostra intenzione, dovranno partecipare tutte le forze, politiche e non, che hanno a cuore il futuro della nostra Città. "A prescindere dall’appartenenza ideologica o ad un partito" così recita un passaggio della lettera agli elettori di Alfredo Graziani spedita a tutti i Maglianesi in occasione delle elezioni amministrative del 2004. Ci è sembrato logico pensare di ratificare questo nostro pensiero e concretizzarlo con un Congresso che continui a tenere aperte le porte a tutti i Partiti e le Associazioni che ne condividono il profondo significato. Ci sono, lo sappiamo, grandi difficoltà che troveremo sulla strada della realizzazione di questo obiettivo ma nonostante questo pensiamo che valga la pena impegnarci affinchè si possa raggiungere. Immaginiamo già le scontate reazioni che questa impostazione susciterà e sapremo affrontarle con il dovuto vigore e la giusta obiettività. Quello che più ci spaventa è la possibilità di strumentalizzazioni e la sensazione che qualcuno possa tentare di cavalcare la nostra concretezza per raggiungere fini personali e di parte. Il commento a cui abbiamo fatto riferimento non può che confermare questo nostro timore. Per questo motivo invitiamo tutti i visitatori di questo blog a postare le proprie impressioni e le proprie sensazioni in relazione alla possibilità di concretizzare questo nostro obiettivo. Questo dibattito pubblico, oltre che essere da stimolo per noi, potrà marcare il punto di partenza per la realizzazione di ulteriori iniziative ed eventualmente correggere il tiro se ce ne fosse bisogno.
Potete leggere il commento a cui abbiamo fatto riferimento visitando la pagina dei commenti al post: "Magliano Insieme verso il congresso"

mercoledì 26 settembre 2007

Magliano Insieme verso il congresso.

Nella lunga riunione di ieri sera sono stati tanti gli argomenti trattati e tutti di straordinario interesse. Oltre ai componenti "storici" del nostro movimento erano presenti i rappresentanti di: Forza Italia (Manili Domenico), UdC (Fabio Di Giamberardino), Rifondazione Comunista (Torini Romolo), dell'Associazione Sabinamente (Sabbatini Francesco) e dei Partiti che fin dall'inizio hanno condiviso il manifesto politico di Magliano Insieme: Verdi e SDI. Proprio sul modo per concretizzare nel futuro questa ampia partecipazione si è svolto un articolato dibattito che ha portato alla decisione di indire un congresso del movimento che dovrebbe sancire da parte di tutti i presenti l'intento di lavorare nel pieno rispetto dei principi che fin dalla sua nascita si è dato Magliano Insieme. Ampia e condivisa la relazione di Alfredo Graziani che non ha mancato di ricordare che i successi sin qui ottenuti sono da ricondurre ad una visione della Politica assolutamente priva di commistioni personalistiche e che vede ognuno impegnato fino in fondo in un progetto che pone al centro dell'attenzione solo ed esclusivamente gli interessi della gente. Convinta l'adesione di tutti i presenti che si sono dichiarati a favore di questa innovativa proposta. Chiuso questo argomento si è passati all'organizzazione di alcune iniziative a sostegno della petizione contro la privatizzazione del cimitero. Si è deciso di organizzare per Sabato prossimo 29 Settembre un tavolo presso il mercato e una serie di assemblee pubbliche nelle frazioni e nelle varie località del territorio maglianese. La prima di queste riunioni si svolgerà nel Parco Pubblico di Berardelli il 4 Ottobre 2007 ale ore 21,00. Da sottolineare che la raccolta spontanea delle firme ha toccato quota 650.
Vi aspettiamo Sabato mattina alle ore 9,30/10,00 presso il Belvedere G. Mazzini (zona mercato) dove potrete parlare personalmente con noi e firmare la petizione.

giovedì 20 settembre 2007

Riunione 25 Settembre ore 21,00.

Comunichiamo a tutti che è indetta una riunione per il giorno Martedi 25 Settembre 2007 alle ore 21,00 presso la nostra sede in Piazza Vittorio Veneto 14 (San Pietro). Come da abitudine consolidata le nostre riunioni sono aperte a tutti e per questo motivo invitiamo ancora una volta tutti coloro che vogliono fare qualcosa di concreto per il nostro paese a partecipare.
Gli argomenti che verranno trattati sono di primaria importanza e riguardano l'organizzazione e le modalità per la raccolta delle firme contro la privatizzazione del cimitero e altre tematiche inerenti ulteriori iniziative in corso e allo studio. Con l'occasione comunichiamo a tutti che ad oggi sono state raccolte 416 firme.
Tutti coloro che hanno del tempo sono invitati a ritirare gli appositi moduli dai componenti di Magliano Insieme e dai rappresentanti dei Partiti e delle Associazioni che hanno appoggiato l'iniziativa e ad attivarsi per una raccolta capillare.

sabato 15 settembre 2007

Il Sindaco non torna indietro!

L'incontro pubblico con il Sindaco si è svolto ieri sera in Piazza Garibaldi è vi hanno assistito moltissimi cittadini in un clima di sostanziale correttezza ma anche di grande partecipazione emotiva. Sul palco si sono confrontati Alfredo Graziani e Angelo Lini. Una scelta dettato anche dal fatto che il Sindaco ha preferito essere solo (?) sul palco e per questo che le forze promotrici dell'incontro, hanno deciso di non farlo sentire accerchiato. Scelta eticamente corretta ma Alfredo non ha mancato comunque di ricordare a tutti il clima di sostanziale convergenza di quasi tutte le forze politiche e anche di Sabinamente ad eccezione della Margherita e dei DS. Il confronto ha evidenziato ulteriormente la debolezza dell'impianto proposto dal Sindaco e Alfredo ha condotto il confronto in maniera magistrale. Dopo un'illustrazione ampia e dettagliata della proposta e delle motivazioni che hanno indotto Magliano Insieme, Verdi, UDC, SDI, Rifondazione Comunista, e l'associazione Sabinamente a prendere una posizione nettamente contraria al progetto della privatizzazione del cimitero, la parola è passata a Lini che ha provato la carta della provocazione ribadendo una sua datata intenzione di privatizzare il cimitero e richiamando i passati bilanci approvati dalla sola maggioranza. Fallito questo suo tentativo, il Sindaco è apparso fin da subito in difficoltà e ha tentato di sminuire la portata del progetto con proposte di modifica non sostanziali che non ne intaccano comunque i fondamenti di un affidamento ad un privato dell'opera. Gli è stato infatti ricordato che anche se si modificasse la convenzione presentata, i vantaggi di cui usufruirebbe l'impresa aggiudicatria, sarebbero comunque tali da non far competere minimamente le realtà economiche e lavorative locali. Fallito miseramente anche il suo tentativo (e quello dei DS) di far apparire la proposta come una banale idea sulla quale ci si poteva confrontare. Infatti è stato subito rimarcato da Alfredo il comportamento reiterato del Sindaco che in 8 anni non ha mai proposto nulla su cui si potesse discutere ed ogni proposta è passata senza che mai si consentisse a nessuno di apportarvi delle modifiche. Si sono poi succeduti gli interventi degli esponenti di alcuni Partiti che hanno proposto il dibattito. Si sono succeduti sul palco: Ugo Stazi per lo SDI, Fabio di Giamberardino per l'UDC, Luciana Surico per i Verdi che hanno ribadito la loro contrarietà alla proposta e ne hanno richiesto il ritiro incondizionato. Sulla stessa linea l'intervento di Carlo Gasperini della neonata Sinistra Democratica che non si è limitato ad esporre la posizione contraria del suo movimento sulla privatizzazione del cimitero, ma ha elencato i problemi che affliggono Magliano riconducendoli alla mancanza di programmazione dell'Amministrazione Lini. Toccati anche altri temi da alcuni cittadini che hanno sottolineato varie problematiche locali attuali e ricorrenti. Ottimo successo anche per la petizione contro la privatizzazione del cimitero e che ci ha permesso di raccogliere già ieri sera circa 200 firme. In conclusione il Sindaco ha assicurato che sta lavorando sulla convenzione per rivederne alcuni punti, ma allo stesso modo ha ribadito la sua ferma intenzione di procedere sulla strada della privatizzazione del cimitero (anche se lui non la ritiene tale). Nonostante tutto e nonostante i cittadini come sempre!!!

martedì 11 settembre 2007

Un invito a lottare.

Questo post non riguarda direttamente Magliano ma può essere lo spunto per una profonda riflessione su quanto facciamo e sul perchè lo facciamo. Sappiamo troppo bene che le lotte basate sui principi e sui valori nella società contemporanea si trasformano spesso in battaglie contro i mulini a vento. A maggior ragione lo sappiamo noi di Magliano Insieme abituati in un contesto come quello del nostro paese. Ogni tanto in un piccolo angolo del nostro cuore affiora prepotente una domanda: "Ma chi me lo fa fare? Qui ognuno pensa ai fatti propri e tanto ormai..." Vale la pena rifletterci sopra anche se...

Si tratta di un articolo pubblicato sul Corriere della Sera del 27 Agosto firmato da Francesco Alberoni nella rubrica "Pubblico&Privato".

Lotta sempre, non dire mai «tanto ormai»


Mi è capitato molte volte di lasciare un mio amico o un mio conoscente in condizioni disastrose, o di salute, o economiche, o di carriera. E mi domandavo, spaventato, come avrebbe fatto a resistere, come sarebbe andato a finire. E invece, rivedendolo dopo anni, l'ho ritrovato che stava bene, allegro, pieno di vita, con una nuova attività, qualche volta con una nuova moglie o un nuovo marito. E ho capito che, in realtà, non possiamo mai dire che una persona è finita perché tutti abbiamo enormi capacità che non utilizziamo e la vita ci offre sempre nuove opportunità, impensabili prima. Ma forse c'è qualcosa di più profondo. Quando vieni duramente sconfitto o quando affronti una malattia mortale, ti allontani dalla realtà presente, ti ritiri in te stesso, è un po' come se fossi morto. E quando ti riprendi, quando guarisci, è come se ti fosse data una seconda vita, e ti prende un desiderio febbrile di fare, di avere nuove esperienze. Un mio amico molto avanti negli anni, guarito da un tumore giudicato incurabile, si è comperato una bellissima barca e va in giro per il Mediterraneo con gli amici. Un altro ha scritto un libro che ha avuto un insperato successo. Una mia amica è diventata famosa facendo della pubblicità, un'altra ha adottato un bambino, una terza ha semplicemente imparato a godere delle cose belle che incontra: un bagno nel mare, il suo giardino, un viaggio, una festa da ballo e, quando le parli, ti rasserena. Per questo non bisognerebbe mai dire «tanto ormai ». Tanto ormai non posso avere figli, tanto ormai non mi sono laureato, tanto ormai sono in menopausa, tanto ormai sono in pensione. Non ha senso: è come dire «tanto ormai i saldi sono finiti». Sì i saldi sono finiti, ma ci sono infinite altre possibilità di acquisto. E non bisognerebbe nemmeno perdere tempo a lamentarci di non avere più questo o quello, o rimuginare sui nostri errori o sul male che ci hanno fatto gli altri. Sbagli ne facciamo tutti e cattiverie ne riceviamo tutti. Non è semplice ottimismo: fa le cose che ti piacciono, che ti stimolano e lascia perdere il resto. Non parlare con chi ti è antipatico, con chi ti annoia, non guardare i film che non ti interessano, spegni la televisione che ti irrita. E se invece c'è qualcosa che per te ha realmente valore, lotta per realizzarlo. Sei vivo a novant'anni come a venti. E lotta senza paura, col piacere, con il gusto di farlo, come fosse una gara di sci, o di tennis, o una maratona.

domenica 9 settembre 2007

Confronto pubblico Venerdi 14 Settembre 2007.

VENERDI’ 14 SETTEMBRE ORE 21,00

I rappresentanti di Magliano Insieme, SDI, Verdi, UDC, Rifondazione Comunista e dell’associazione Sabinamente,

INVITANO

Il Sindaco e gli Amministratori Comunali ad un confronto pubblico in Piazza Garibaldi sul tema:

AMPLIAMENTO DEL CIMITERO

E

SUA PRIVATIZZAZIONE

I cittadini Maglianesi potranno sentire le ragioni a favore e contro:

l’affidamento ad un privato del servizio funerario,

la realizzazione di un’opera sproporzionata di 7 milioni di Euro,

il raddoppio delle tariffe,

l’affare delle sepolture dei nostri cari.

Nel ribadire la nostra ferma contrarietà alla privatizzazione del cimitero di Magliano, vi invitiamo a partecipare al confronto e a firmare la petizione popolare contro la realizzazione di un’opera spropositata in relazione alle esigenze locali e al suo affidamento a privati.

In relazione a questa iniziativa è convocata una riunione nella nostra sede di Piazza Vittorio Veneto 14 (San Pietro) alle ore 21,00 del giorno Martedì 11 Settembre p.v.

Come sempre invitiamo tutti a partecipare!

lunedì 3 settembre 2007

Invito.

Come tutti sanno le riunioni di Magliano Insieme sono sempre aperte a tutti. Tenendo fede a questo principio e approfittando della possibilità che ci offre questo blog, vi invitiamo alla riunione che si terrà domani sera, Martedì 04 Settembre 2007 alle ore 21,00 presso la nostra sede in Piazza Vittorio Veneto 14 (San Pietro).
L'ordine del giorno della riunione verterà sulle future iniziative del nostro movimento in relazione alle problematiche attualmente aperte: Cimitero, Acqua, Via Roma ecc.
Chiunque avesse del tempo, delle idee, dei suggerimenti o semplicemente avesse voglia di passare un paio d'ore a parlare dei problemi di Magliano, è invitato a partecipare.