lunedì 28 marzo 2011

Chiamatele se volete... SPERANZE!!!

Come annunciato nel post precedente e sugli articoli apparsi sulla stampa, oggi pomeriggio il Sindaco Alfredo Graziani accompagnato da alcuni Amministratori, ha incontrato i tecnici incaricati dalla Presidente della Regione Lazio per capire le intenzioni dell'attuale Governo Regionale circa il futuro dell'Ospedale Marzio Marini.
L'incontro si è protratto per circa 2 ore nelle quali si è potuto riscontrare un clima di costruttivo confronto e di apertura riguardo la riorganizzazione del nostro nosocomio.
Ancora nulla di preciso, ma abbiamo potuto raccogliere segnali incoraggianti che potrebbero trovare conferme nei prossimi incontri che si terranno e nei quali si arriverà ad una definizione complessiva di riassetto del "Marzio Marini". 

sabato 26 marzo 2011

Qualche speranza per il Marzio Marini

Il nostro Sindaco Alfredo Graziani, nel pomeriggio di ieri, ha incontrato, di nuovo, la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini.
Ancora una volta il Primo Cittadino ha rivendicato il diritto di esistere del nostro Ospedale “Marzio Marini”.
Il colloquio, durato circa 40 minuti, lascia intravedere uno spiraglio, avendo ottenuto l’apertura di un tavolo tecnico prevista per lunedì 28 marzo alle ore 16.
La Presidente ha dimostrato una certa disponibilità a riconsiderare qualcosa del Decreto 80 per il nostro nosocomio e l’appuntamento fissato lo dimostra.
Bisogna ora vedere ciò che si riuscirà ad ottenere da questa trattativa.
Tutte le azioni intraprese dall’Amministrazione, nei modi e nei tempi programmati, nel difficilissimo compito di difendere il nostro Ospedale, al momento hanno ottenuto la riapertura delle trattative, quando sembrava ormai tutto definito.

Questo l'articolo del Corriere di Rieti oggi in edicola.

“Marini”, ora si torna a trattare.

E’ previsto un tavolo di confronto con i tecnici che hanno redatto il piano di riordino. La Polverini apre uno spiraglio a Magliano: il sindaco lunedì di nuovo a Roma.


E' uscito con il sorriso sul volto il sindaco di Magliano Sabina, Alfredo Graziani, dopo l'incontro con la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Qualcosa per il “Marzio Marini” sembra ancora si possa ottenere. A poco più di una settimana dalla conversione del nosocomio sabino in presidio distrettuale, con un avviso di mobilità del personale infermieristico specializzato e un bando per la selezione dei medici da impiegare presso il nuovo punto di Primo intervento, la Polverini si sarebbe dimostrata disponibile a rivedere, in qualche modo, il decreto numero 80, quello cioè che aveva spazzato via con un sol colpo ben ventiquattro ospedali della regione. A dimostrarlo è il nuovo appuntamento che la presidente ha fissato con il sindaco di Magliano Sabina per il prossimo lunedì 28 marzo alle ore 16. Un incontro, però, non più informale come quello di ieri, organizzato grazie alla "buona parola" del senatore Cicolani; bensì un incontro tecnico. Seduta dall'altra parte del tavolo della scrivania della Pisana non ci sarà più la presidente, ma ci saranno gli stessi tecnici che hanno redatto il piano. Sarà con loro che Graziani dovrà tornare a riflettere su quanto deciso rispetto le sorti della sanità laziale. E il sindaco dovrà portare con sé una buona dose di persuasione per convincere i tecnici che quella nuova struttura, così come prevista nel piano di riorganizzazione, senza cioè nessun posto per acuti e senza il pronto soccorso, non sarebbe sufficiente a soddisfare le necessità di tutto un territorio (la Sabina). Fatto salvo però l'entusiasmo del momento niente è ancora detto per il “Marini”. Nessuna indiscrezione circa le reali possibilità di manovre sono state palesate dalla presidente. "Sono abbastanza soddisfatto - dice il sindaco Graziani appena uscito dal palazzo regionale - c'è un'apertura da parte della presidente e del tavolo, e questo è quanto volevamo sentire. Non so cosa, né quanto riusciremo a portare a casa per il Marzio Marini, ma certamente, arrivati a questo punto, rispetto al nulla tutto ci andrà bene". Nessun timore neanche rispetto all'imminenza del primo aprile, giorno da cui il Marini sarà ufficialmente riconvertito. "La presidente mi ha rassicurato anche rispetto a questo - prosegue Graziani - Ha detto: 'aspettiamo lunedì'". Ed è sempre Graziani ad analizzare il piccolo risultato anche alla luce del ritiro della delibera comunale per l'avvio dell'iter amministrativo della consultazione referendaria per richiedere l'annessione di Magliano all'Umbria, notizia che sarebbe stata accolta dalla padrona di casa con apprezzamento. "La Polverini - racconta Graziani - aveva tra le sue carte la lettera della Prefettura con la quale si comunicava la data del referendum. Ho invitato la presidente a prendere visione della data riportata sulla comunicazione giuntale da Rieti (l'11 marzo, ndr) e l'ho messa al corrente della nuova delibera comunale votata mercoledì scorso in consiglio". Per ora restano dunque ancora in bilico entrambe le questioni maglianesi. Ma, se gli eventi saranno per una volta favorevoli alla già troppe volte vessata cittadina sabina, tutto dovrebbe concludersi nell'arco di una settima. Per l'ospedale si dovranno aspettare ulteriori 48 ore per il nuovo parere regionale. Per il referendum, invece, si attende il nuovo pronunciamento della Cassazione. L'avvocato del comune Emanuele Vespasiani ha presentato al tribunale la nuova richiesta del comune di Magliano Sabina e, ci si augura, che questa per pronunciarsi non impieghi molto. La Cassazione infatti, per legge, ha tre mesi per esprimersi, ma alla vigilia del voto, fissato per il 15 e il 16 maggio, mancano solo 50 giorni

Sara Pandolfi

mercoledì 16 marzo 2011

Inaugurata la Fontana dell'Unità d'Italia! (Le foto e i video)













Clicca sulle immagini per ingrandirle









Questi invece sono i video che potete trovare anche su Youtube, guardateli perchè sono davvero emozionanti!

lunedì 7 marzo 2011

Il Bene o il Male



L’eterna lotta tra il bene e il male


Oggi, come ieri probabilmente, c’è chi “deve” far sì che questa maggioranza sia vista come il male assoluto da più cittadini possibili, anche se alcune volte questo va a scapito di quei cittadini che si dice di voler difendere. Volendo estremizzare il concetto si può dire, con licenza politica, che c’è una lotta tra il bene e il male. Andiamo ad analizzarla: per prima cosa dobbiamo individuare chi sia il bene e chi il male. Cosa ardua, cerchiamo di arrivarci con il ragionamento.

Se qualcuno presenta una sua idea, ricerca il bene o il male? Il bene certamente.
 
Se quel qualcuno lo fa parlando di cose che non conosce e raccontategli da altri, ricerca il bene o il male? Caspita la strada inizia a complicarsi, andiamo avanti.
 
Ammesso che abbia omesso per distrazione parti importanti del discorso, ricerca il bene o il male? Così non ne usciamo...

Forse vale il principio più ovvio, nessuno ricerca il male tutti tendono al bene, solo che alcuni cercano di confondere le acque.

 Volendo racchiudere in poche parole la progettazione di piazza: l’indicazione politica dei gruppi che sostengono la maggioranza e delle “categorie” di cittadini interpellate è stata chiara, migliorare l’aspetto estetico del centro storico, mantenendo il più possibile una circolazione “completa” e la possibilità di sostare, anche se per breve periodo, in piazza. Cosa da non sottovalutare ricorrere il meno possibile ad acciottolato che non ne favorisce la fruizione.

« Ognuno sceglie liberamente ciò che vuole essere. Io ho scelto il bene, ma a modo mio. Alcuni lo chiamano il male. »
 
L’importante è che il confronto avvenga con onestà intellettuale, valore che si nota sempre meno nelle favole raccontate dalla minoranza!



sabato 5 marzo 2011

Sito istituzionale del Comune

Lo avevamo anticipato qualche tempo addietro e, dagli inizi del 2011, è on-line il nuovo sito del Comune di Magliano Sabina.
E' stato un grande lavoro quello svolto dal Consigliere Giulio Falcetta considerato anche il fatto che in passato nulla o poco più, era stato fatto.
Ora tutti i cittadini e potranno consultare il sito e interagire con l'Amministrazione Comunale e  da ogni parte del mondo si potrà raggiungere, anche se virtualmente, la nostra Città.
Da sottolineare che dal 1 Gennaio l'Albo Pretorio tradizionale è stato sostituito per legge da quello informatico per cui tutte le delibere e le determine dei responsabili sono consultabili direttamente on-line.
L'indirizzo con il quale raggiungere il sito è quello tradizionale con le estensioni che sono usuali per tutti i Comuni.

Questa è invece una foto di come appare il sito. Si tratta soltanto un esempio in quanto le immagini della home-page cambiano ad ogni apertura.


giovedì 3 marzo 2011

Inaugurazione Fontana dell'Unità d'Italia!



L'Amministrazione Comunale è lieta di comunicare a tutti i cittadini che i lavori di istallazione della Fontana intitolata all'Unità d'Italia sono quasi ultimati. L'inugurazione ci sarà il giorno 16 Marzo  2011. Di seguito potete vedere in anteprima il manifesto e il programma della manifestazione. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare ad un bell'evento che riporta la nostra Piazza agli antichi splendori restituendole un elemento ornamentale di notevole pregio e di grande bellezza.





mercoledì 2 marzo 2011

Corso di Fotografia Digitale


"L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE", "LA CONSULTA GIOVANI" E "IL DISTRETTO SOCIALE BASSA SABINA" organizzano il primo CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE presso la Biblioteca Comunale di Magliano Sabina. Stanno per chiudersi le iscrizioni, per info telefonate ai numeri che trovate sulla locandina, non perdete questa occasione!

martedì 1 marzo 2011

Perilli: necessario salvare l'Ospedale di Magliano

 
 
«La Regione e la maggioranza di centro destra preferiscono mantenere ed alimentare gli sprechi delle strutture ospedaliere romane»

Perilli: «Necessario salvare l’ospedale di Magliano»

«Alla luce della trasmissione di Rai3 ‘Presa diretta’ di ieri sera è emerso quanto sostenuto da tempo: la Regione e la maggioranza di centro destra preferiscono mantenere ed alimentare gli sprechi delle strutture ospedaliere romane e delle cliniche private con convenzione a discapito dei territori provinciali che continuano a registrare la perdita giornaliera di servizi essenziali». Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli, vicepresidente della commissione Agricoltura.
Leggi tutto l'articolo su: IL GIORNALE DI RIETI

Piccolo spiraglio per il "Marini"

Graziani ha insistito sulla necessità di non chiudere l'Ospedale. La Governatrice si è presa dei giorni di riflessione.
"MARINI" PICCOLO SPIRAGLIO PER MAGLIANO
Il Sindaco ricevuto dalla Polverini: "Questa volta ci ha ascoltato"
Dal sito de "Il Messaggero"
Di Raffaella Di Claudio
Quasi un’ora di colloquio in cui la presidente Renata Polverini ha ascoltato per la seconda volta le istanze poste dal sindaco Alfredo Graziani, ponendosi, a detta del primo cittadino, «in maniera più costruttiva». Lo spiraglio è minimo, ma l’amministratore prova a infilarcesi comunque, testa e piedi. Rispetto alla totale chiusura dimostrata durante la prima riunione, ieri pomeriggio la governatrice è apparsa più distesa e più propensa ad ascoltare le tesi a difesa dell’ospedale “Marzio Marini”, portate dal sindaco arrivato nell’ufficio della Polverini accompagnato dal senatore Angelo Maria Cicolani (Pdl). Poche parole, al solito, e l’ennesimo invito all’attesa. Che in questo caso dovrebbe essere di qualche giorno.
«Dopo aver ascoltato le nostre proposte finalizzate ad ottenere qualcosa in più rispetto alle disposizioni del decreto 80 che di fatto azzera il nostro ospedale - ha riferito Graziani - la presidente ha chiesto qualche giorno di tempo per relazionarsi con i tecnici regionali per capire come e se può intervenire. Dopo essersi confrontata con loro, mi convocherà nuovamente. Devo ammettere che rispetto allo scorso colloquio, in cui era apparsa ferma e assolutamente intenzionata a difendere il piano, questa volta mi è sembrata diversa. Ora, però, non so se questo vorrà dire che accoglierà le nostre richieste».
Richieste che tornano a battere sui bisogni della cittadinanza e quindi sui posti letto per acuti, le attività di day surgery e soprattutto sul mantenimento del pronto soccorso. Richieste sulle quali, in maniera dettagliata, sebbene Graziani continui a ripetere che «sono sempre le stesse (22 posti letto per acuti, pronto soccorso e attività di day surgery, ndr)», né il primo cittadino né il senatore sembrano intenzionati a voler entrare.
«Alla presidente - ha spiegato il senatore Cicolani - abbiamo posto una serie di esigenze del territorio, per tentare di trovare insieme una risposta che possa essere accettata dalla cittadinanza, ma anche dalla Regione e dai livelli superiori cui l’Ente regionale deve far riferimento. Motivo questo, il quale fino ad oggi la presidente ha risposto negativamente alle richieste di Magliano. Credo - ha concluso Cicolani - che sia necessario lavorare, come stiamo facendo, ad un piano possibile, perché altrimenti si tratterebbe soltanto di battaglia velleitarie che non servono a niente ed a nessuno». I giorni, però, passano. Ad oggi manca un mese esatto alla chiusura dei battenti del nosocomio e i maglianesi di portare pazienza “ancora per qualche giorno” non hanno più voglia.