venerdì 26 luglio 2013

Legambiente Umbria: vediamo che dice!

A chi avesse voglia di documentarsi seriamente sul biogas consigliamo la lettura dei documenti che linkiamo qui sotto.


NON NEL MIO TUBO (A CURA DI BEPPE CROCE)

QUI CI SONO ANCHE ALCUNI STUDIOSI CHE NE PARLANO

LEGAMBIENTE E I COMITATI SPONTANEI


P.S. Se si ha la volontà di proseguire nella lettura, oltre ai link qui sopra, potete leggere tanti documenti che potranno contribuire a farvi avere una corretta informazione scevra da facili allarmismi.

Qui, ad esempio il sito: 

KYOTO CLUB

DUE BANDI DELLA REGIONE LAZIO

7 commenti:

carlo ha detto...

Ma a proposito di impianti a biogas, qualcuno, anche dei sedicenti verdi e del sindaco di Otricoli, sa che alle porte di Terni, esattamente sulla via di Maratta bassa, è impiantato un gigantesco stabilimento termovalorizzatore? Chi vi transita, si è mai accorto di qualche fastidiosa puzza? Eppure questo genere di impianti sono maggiormente inquinanti di altri. Ho voluto informare che qualsiasi impianto che trasformi o bruci sostanze, se ben controllato e ci si attiene all'uso per cui è stato progettato, si può benissimo convivere con esso. Più ridicola la scusa del sindaco di Otricoli rispetto al sito archeologico "Otricolum". Ma di quale inquinamento parla costui se a pochi metri da esso esiste la zona industriale del suo paese con ceramiche, officine e quant'altro! Non vi fate intimidire, men che meno dagli sciacalli
green

carlo g. ha detto...

E aggiungo che molto probabilmente quei manufatti in cemento precompresso subito alle pendici dello sperone di tufo su cui sorge il castello, poggiavano i piloni dell'antico ponte di Augusto. Vi suggerisco una cosa, fate alcuni scatti di foto panoramiche ove si vede lo scempio posto in essere dal comune di Otricoli e inviatele alle rispettive sovraintendense umbra e laziale, oltre che naturalmente pubblicarle sul vs blog.

Anonimo ha detto...

Questa di Carlo non è una cattiva idea e insieme a quelle magari ci sarebbe da mandarne anche altre sempre prese all'interno dell'area archeologica di Otricoli.

carlo g. ha detto...

Ma il signor Rubini che fine ha fatto?

Anonimo ha detto...

Propongo,x concludere la vicenda,di chiudere Greenpeace,Wwf,Legambiente e sostituire queste associazioni ambientaliste nazionali e internazionali con l'associazione locale. Propongo il licenziamento del prof Cotana del centro biogas dell'università di Perugia e del prof. Naso della Sapienza di Roma insieme a tutti i ricercatori delle università Italiane e sostituirli con il prof. Corti.
La chiusura del ministero della sanità, dell'istituto superiore di sanità,delle Asl,dell'Arpa e trasferire le competenze ad uni studio di Civita.
Richiamare una giovane ricercatrice Maglianese da una università Danese che "novello untore" fa studi sul biogas.
Licenziare a questo punto tutte le centinaia di studiosi e ricercatori che in Germania,Svezia,Norvegia,Francia,Inghilterra,Spagna,Portogallo,Stati Uniti lavorano come cinici SS allo sterminio della intera popolazione europea e mondiale. Sottoporli ad un programma di recupero,sempre a Civita Castellana con altoparlanti che a tutto volume gridano." 'Mbecilli il biogas fa male!"
Infine mandare a casa questa amministrazione,che vuol sterminare i concittadini e sostituirla con il "Comitato trasparenza"

Anonimo ha detto...

Solo un invito a riflettere, usando il vostro di cervello... Ve li potreste mai immaginare voi i TORIES che depenalizzano il falso in bilancio poi minacciano la guerra civile perchè il loro leader è stato condannato? Ve lo potreste mai immaginare voi il PARTIE SOCIALISTE proibizionista o addirittura sessuofobo? Ve li potreste mai immaginare voi i GRUNEN contrari alle energie rinnovabili? Eppure da noi accade e...tutti insieme ci tengono a forza col culo per terra! M.PAGANI

Unknown ha detto...

Ci sono ragazzi! Ci sono! :-) Anche il sig. Rubini aveva bisogno di vancanza, no?

Poi mi pare che si stia portando il discorso/confronto fuori dalla strada del BIOGAS sì, BIOGAS no.

Si tirano fuori storie di abusi edilizi di persone (che non conosco)... e mi chiedo perché un (presunto) abusatore edilizio, non possa essere contrario al BioGAs.

Si parla di partiti politici - a me è stato dato del PD (e chi mi conosce si sarà fatto una bella risata)... quando non stiamo parlando di bandiere, ma della bontà dell'aria che le farà sventolare.

Si parla come se fosse un confronto Magliano vs. Otricoli... altra cosa fuori da ogni logica: visto che si parla sempre di aria che respiriamo e annusiamo. E l'aria non conosce confine geografico.

Ecco i motivi perché me ne sono stato a osservare.

Ma tanto mi sembra che: volente o nolente, si son fermati un po' tutti... no? :-)