lunedì 4 aprile 2011

Assemblea pubblica sull'Ospedale 06 Aprile 2011

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggendo i giornali e internet apprendo che il pronto soccorso e' chiuso. Questa notizia e' falsa. Il ps funziona come prima con gli stessi medici e lo stesso personale. Medici e chirurghi di pronto soccorso.
Forse la notizia serve a qualcuno per altri fini ma danneggia il nostro ospedale.

Anonimo ha detto...

Leggendo i giornali e internet apprendo che il pronto soccorso e' chiuso. Questa notizia e' falsa. Il ps funziona come prima con gli stessi medici e lo stesso personale. Medici e chirurghi di pronto soccorso.
Forse la notizia serve a qualcuno per altri fini ma danneggia il nostro ospedale.
Funzionerà così non so ancora x quanto ma
assicura una assistenza qualificata che non e' certo quella fornita dai medici di guardia-medica.

Anonimo ha detto...

vorrei sapere perche'fate parlare ancora Gasperini non fatelo entrare piu'uuuuuuuuuuunon si sa che dice e la famiglia.........moglie marito e figlio capito? vengono li' prevenuti e litigano fuori tutti fanno pieta'

Anonimo ha detto...

dove siete? fate svegliare un po' questo blog sta diventendo triste da ragazzi siete forti forza alfreeeeeeeeeeeeeee

Anonimo ha detto...

non ascoltate quelli del pd fanno pieta'

Anonimo ha detto...

io non riesco a capire la posizione del p.d. locale,non riesco a concepire quali strategie vuole perseguire.Perche' non analizzano la chiusura dell'ospedale a ritroso partendo x esempio la dico una perche' nn si opposero all'apertura dell 'ospedale di poggio-mirteto che era la nostra fotocopia in questi anni dove l'ospedale marzio marini è stato massacrato chi c'era a fare il sindaco GRAZIANI NO...io ricordo benissimo se una voce ha gridato a favore dell'ospedale è stata quella di ALFREDO GRAZIANI della D.SSA SURICO..questi millantatori dov'erano poi un altra cosa BASTA CON PERILLI MELILLI insomma tutti quelli che finscono i ILLI BASTA hanno rotto le palle loro e i millantatori o gli incanta serpenti del p.d. aprissero una sezione a rocchette e rocchettine e ci lasciassero in pace tanto non sono capaci ne a parlare ne a stare zitti...

carlo gasperini ha detto...

Allora, poiché si è nominata una persona defunta da moltissimi anni, cioè mia moglie, ho copiato ed incollato tutti i commenti qui presenti, perché questa volta il signorino o la signorina che si sono permessi questa ripugnante azione la dovranno pagare cara, molto cara, compresi voi che l'avete ospitato.
carlo gasperini

Antonello Ruggeri ha detto...

Come sempre sig Gasperini lei vede quello che non c'è. Nel commento a cui lei fa rifermento non viene assolutamente nominata una persona a lei cara che purtroppo non c'è più. La sua necessità di vedere nemici dovunque le fa male interpretare anche le frasi.
Se poi si dovesse prendere in esame ciò che lei scrive sul suo blog, allora di materiale da sottoporre agli avvocati ce ne sarebbe davvero molto.
Si rilegga la frase e stia più tranquillo. Le farà bene alla salute e la riconcilierà con il mondo.

Anonimo ha detto...

Io non intendevo la famiglia di Gasperini ma quella che ha discusso con papi tutti lo sanno chi e'meno che lui. oltre che non sa' parlare non sa neanche leggere??'che gente vorebbe amministrare maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

Lettera aperta di un cittadino inviata a Magliano Democratica, Sabinamente, Magliano Insieme, Apriletaurus, Melaverde,e Terra, indirizzata all’Amministrazione Comunale, ai Partiti e alle associazioni locali avente ad oggetto la questione del Referendum per il passaggio di Magliano Sabina dalla Regione Lazio alla Regione Umbria ed aggregazione alla Provincia di Terni.
AI MEMBRI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Egregi Amministratori,
avete presentato la richiesta di Referendum motivandola con sacrosante argomentazioni e con la consapevolezza che, indipendentemente dalla questione ‘Marzio Marini’la cittadinanza ha sempre desiderato il “ ritorno “ in Umbria.
Del resto, come aveva spiegato con molta foga il sindaco ai cittadini al momento di presentare la richiesta referendaria, ragioni storiche e culturali oltre che logistiche fanno i maglianesi più vicini alle esigenze allo spirito del popolo umbro che a quello sabino per essere oltretutto appartenuta alla Provincia Umbra di Perugia dall’unità d’Italia fino al 1923.
Tutti sanno anche che Magliano dal tempo in cui è entrata a far parte della Provincia di Rieti era sede di importanti istituzioni e centro di riferimento del territorio e dei comuni circostanti (a titolo esemplificativo l’Ospedale, l’Ufficio del Registro, la Pretura ,la Curia vescovile, il Seminario etc.) ma anche che, successivamente, ha subito il graduale depauperamento dei suoi importanti uffici e, oserei dire, è stata spogliata della sua dignità di città a favore di Poggio Mirteto, con conseguente impoverimento dei suoi abitanti, costretti ad abbandonare il territorio per cercare lavoro altrove o a fare i pendolari.
Dal punto di vista economico e produttivo Magliano è rimasta, nonostante l’importanza della posizione strategica ed il collegamento con l’Italia intera per effetto dell’ accesso all’Autosole, un centro agricolo dimenticato dalla politica di livello e dai politici che contano.
A causa della mancanza di guide autorevoli e lungimiranti e della scarsa capacità degli amministratori di farsi rispettare, i maglianesi, che nel 1904 si erano resi protagonisti protagonisti di scioperi contadini di risonanza nazionale e nel 1920 di scontri con forze dell’ordine e con le prime squadre fasciste mostrando il loro carattere fiero e ribelle, hanno lentamente acquistato un carattere abulico, arrendevole e rassegnato permettendo persino lo spostamento altrove di importanti reperti storici ed archeologici appartenenti alla loro storia.

Anonimo ha detto...

Tornando a ciò che qui interessa, il nostro sindaco, con la decisione di adire le urne, aveva infiammato gli animi e ridato speranza alla popolazione di una sua redenzione: finalmente una guida coraggiosa capace di ribellarsi agli spogli e ai soprusi subiti, un capo pronto a farsi carico delle istanze di ribellione e di giustizia dei suoi cittadini!
Poi, improvvisamente il sindaco e i suoi consiglieri hanno fatto marcia indietro: troppo rischiosa l’impresa, troppe spese, troppa opposizione dall’Opposizione, rischio di perdita del posto di lavoro dei lavoratori ‘ socialmente utili’, tempi biblici per la conclusione dell’iter, rischio di perdita degli stanziamenti promessi dalla Regione Lazio e tante altre menzogne raccontate ai cittadini per giustificare la delibera di ritiro della richiesta di referendum.
Gettate dunque alle ortiche le speranze di rivalsa dei maglianesi che avrebbero potuto almeno manifestare legittimamente la ribellione ad una certa politica !
Ma, guarda il destino! Dopo la vergognosa delibera, la Corte di Cassazione ha stabilito che la macchina del Referendum non può essere arrestata.
Che cosa dice in proposito il sindaco intervistato dai media ? Dice all’incirca così: “speriamo di riuscire a fermare in tempo la consultazione elettorale ma, ove non fosse possibile, inviteremo i cittadini ad astenersi”
A questo punto, egregio sindaco, è lecito domandarsi: ma tu forse pensi di essere un genio della politica, un lungimirante stratega o forse un condottiero di un’armata obbediente e osannante?
Pensi veramente che i cittadini siano pronti a seguirti fino al loro annichilimento per soddisfare il tuo personalistico sogno di gloria?
Oppure pensi che i cittadini siano dei sudditi da usare alla bisogna! Tu sindaco, Voi amministratori da tempo state operando delle scelte illogiche e contraddittorie con i soldi e sulle spalle dei cittadini!
Prima che continuiate su questa china i cittadini vi invitano a ricordare che gli atti di ‘mala gestio’ e la sconsideratezza del Vostro comportamento possono essere denunciati al Procuratore della Repubblica presso la Corte dei Conti per l’accertamento dell vostre responsabilità e per l’eventuale condanna al risarcimento del danno all’Erario.
I cittadini, che stupidi non sono, si stanno domandando se questa strana strategia di ripensamenti sia frutto di ignoranza e superficialità oppure di opportunismo dell’ultim’ora, per intenderci: un inciucio con la Presidente della Regione Lazio per salvarle la faccia ( a quali condizioni di favore?) a danno delle giuste rivendicazioni della popolazione?
Se soltanto dovesse trattarsi di iniziative non adeguatamente ponderate sarebbe lecito supporre che siate dei presuntuosi. Allora è lecito ricordarvi che prima di intraprendere una scelta politica economicamente impegnativa SAREBBE PIU’ OPPORTUNO DOCUMENTARVI ANALITICAMENTE DIBATTENDO IN CONTRADDITTORIO LA PROBLEMATICA ALLA PRESENZA DI ESPERTI ED INFORMARE PREVENTIVAMENTE i cittadini con assemblee adeguatamente pubblicizzate.
Ricorda, sindaco, che tu non sei il padrone del paese ma il rappresentante, ben retribuito, dei cittadini, dunque AL SERVIZIO DEI CITTADINI.
Se fino ad oggi hai creduto di poter decidere il bello e il brutto tempo , sarebbe opportuno che da questo moment, nelle decisioni di straordinaria amministrazione, iniziassi a tenere nella debita considerazione la volontà popolare.
Devi lasciare ai cittadini la scelta di andare o non andare alle urne, di votare pro o contro l’annessione all’Umbria, non di invitarli a disertare i seggi. In questo momento il tuo dovere è quello di favorire il contraddittorio tra i cittadini attraverso l’apprestamento di mezzi che consentano loro di valutare tutti i vantaggi e gli svantaggi della consultazione referendaria.

domenica di pasqua ha detto...

L'unico modo per andare in Umbria è quello di andarci in auto. Qui tra sinistra, destra , indipendenti e moderati, verdi,rossi e neri ognuno tace. Questo è fare politica? E' fare informazione? E' difficile non diventare qualunquisti. Poi venite a chiedermi la fiducia in tempo di elezioni, stimati candidati!

giovane vecchio ha detto...

Caro Niccolò, apprezzo molto la tua onestà intellettuale.Il tuo commento dimostra quello che ho sempre sostenuto: la politica vera , per i cittadini , per la gente,non deve dividere e non può essere faziosa se è sorretta dall'ideale del progresso sociale.Credo ciecamente nella capacità dei giovani di costruire un futuro migliore che sappia mandare in pensione gli intrallazzatori che oggi ci governano.Si può credere e si può fare politica in modo proficuo insieme a quelli che possono sembrarti avversari se onesti e puri come te. La distanza che prendi dalle posizioni precostituite ti rende indipendente e libero.Ti auguro molta fortuna.Un giovane vecchio

Anonimo ha detto...

Scusate amici, ma noi che ne pensiamo del referendum ? Siamo certi di esistere? Siamo rimasti solo noi a non parlarne.Diciamo pure noi quello che ne pensiamo altrimenti gli altri credono che non abbiamo argomenti

Filosofo ha detto...

Lasciali pure credere! Tanto li vedi che si scornano in 4 o 5 sugli altri blog facendo a gara a chi dice le cazzate più grosse, a offendere e prendere in giro. Lasciali credere, loro sono così, fanno la festa e se la godono. Lasciali credere del resto hanno sempre vissuto di illusioni. Vuoi togliergli anche queste? Di che vivrebbero? Cosa farebbero se non avessero il loro blog per offendere, per denograre, per sparlare? Dovrebbero guardarsi allo specchio, dovrebbero guardarsi dentro casa loro ma lo sai che non lo faranno. Lasciali credere a quello che vogliono perchè è la sola cosa che gli resta da fare, perchè è un gesto umanitario. Lasciali credere!!

mazza e piccone ha detto...

Io chiedo alla Redazione di Sabinamente per quale motivo chi voglia fare un commento sul blog debba necessariamente identificarsi o comunque per quale ragione l'entrata sia stata resa così difficile.In tal modo si evita che chi, per le più disparate ragioni, non voglia comparire o "apparire" possa dare il suo contributo di idee.Io ritengo che il timore di eventuali abusi da parte degli utenti possa essere scongiurato dal preventivo controllo del gestore così come ha ritenuto di fare Magliano Insieme.Spero in una risposta.

Anonimo ha detto...

voi dell'amministrazione siete daccordo per il gabbibbooo

Unknown ha detto...

Abbiamo deciso di usare il riconoscimento per impedire a pochi anonimi (che in passato hanno abusato dello spazio del blog) di deturpare i post pubblicati.

E' vero, ciò impedisce coloro che in buona fede vogliono fornire una loro riflessione, ma il poco tempo disponibile da parte dei membri dell'associazione impediscono di poter controllare minuto per minuto i commenti dei lettori.

La scelta del controllo preventivo alla pubblicazione è una scelta legittima, ma l'abbiamo ritenuta poco funzionale per il ritardo con cui effettueremmo il controllo e quindi il ritardo che si genererebbe nella discussione.

Qualora ci sia interesse da parte di lettori a collaborare, ricordiamo che le chiavi del blog sono disponibili per tutti. Ovviamente un numero maggiore di collaboratori potrebbe permettere di ripensare il sistema commenti, visto l'aumento dei controllori.

Ma allo stato attuale effettivamente non possiamo. In ogni caso facciamo presente che:
il sistema commenti attuale (sebbene complicato) permette l'identificazione anche come guest (ospite) e con sistemi che non fanno trapelare la propria identità.

Se si è interessati a continuare la discussione in forma privata la nostra mail è sabinamente@live.it

Ringraziamo MI per lo spazio fornito a questo prolisso commento Off Topic.

Un saluto

Niccolò ha detto...

Ringrazio il giovane vecchio per la stima.

Colgo l'occasione per ribadire le mie convinzioni di sempre. Non sono mai contro alcuno, ma sempre a favore di una idea. Posso essere in disaccordo con altri, ma mai scadendo nell'accusa e nell'insulto.
Ho piacere nel discutere con gli altri ("avversari") perché ciò favorisce l'arricchimento reciproco. E poi, mi chiedo oggi in questo mondo post moderno quale siano le ideologie che possano veramente porci l'uno contro l'altro, se non (ahinoi) l'interesse personale.

A presto

mazza e piccone ha detto...

Plaudo all'iniziativa di Sabinamente di organizzare, per il giorno 29/4 p.v., un forum aperto ai cittadini, ai partiti e alle associazioni per dibattere la questione dei vantaggi e svantaggi del passaggio in Umbria.Ritengo che l'iniziativa debba essere pubblicizzata con l'affissione di manifesti in tutto il territorio.Mi auguro che tutti partecipino e diano il loro contributo di studio e di idee.Spero ardentemente che il dibattito e il confronto costruttivo siano forieri di una nuova stagione politica locale che, a prescindere dall'appartenenza ai partiti o alle varie associazioni, porti alla coincidenza dell'obbiettivo, di maggioranza e minoranza, di restituire a Magliano e ai maglianesi la dignità affossata.Mi permetto di consigliare ai promotori e agli aderenti all'iniziativa di costituire una commissione congiunta per lo studio e l'approfondimento della legislazione e delle normative regionali (e provinciali)di Umbria e Lazio nei settori specifici che più possono interessare i cittadini (sanità, agricoltura, urbanistica, industria e commercio,viabilità etc.)affinchè possano essere illustrate e possa essere valutata la convenienza dell'opzione.Un abbraccio a tutti.

Anonimo ha detto...

comunque è una vera vergogna che oggi l'assesore alla sanità ha preferito operare, sapendo che il personale dell'ospedale era in stato di aggitazione.
come deciso in assemblea pubblica dove lui era presente, e sapeva le richieste del sindaco. (oggi tutto personale era stato invitato a rieti per una riunione sindacale.)
AVETE PROPRIO DIMOSTATO UNA GRANDE SOLIDARIETA' PER L'OSPEDALE
GRAZIE DI CUORE AL SINDACO E A TUTTA L'AMMINISTRAZIONE

Antonello Ruggeri ha detto...

L'Amministrazione e il Sindaco ringraziano l'anonimo per i sarcastici complimenti ma lo consigliano di rivolgersi altrove e soprattutto di informarsi meglio. A scrivere stupidaggini sembra gli riesca abbastanza facilmente, chissà se saprà fare altrettanto dopo che si è ben informato e soprattutto si sarà liberato dei paraocchi.

Anonimo ha detto...

voi ha queste provocaziono non dovete rispondere sono sempre loro vi giudicano ma in 40 anni non sono stati capaci di fare nulla ora abbaiono solo lini e' riuscito ha fare qualcosa e gli hanno dato il benservito che gente che schifo fategli vedere chi siete e sono sicuro che vincerai di nuovo Alfre

Anonimo ha detto...

ho comprato il messagero stavo leggendo che il 15 ha rieti innaugurano il nuovo pronto soccorzo hanno aspettato che chiudesse magliano.....ancora il pd rompe sapendo che melilli e' contro magliano..... punto nooooooooooooooooooooooooooooo?fatelo sapere alla genti quanto e' bravo malilli e tutti rietini

Anonimo ha detto...

E BRAVI GLI AMMINISTRATORI DI SINISTRA DI RIETI ADESSO INNAUGURANO IL NUOVO PRONTO SOCCORSO HA RIETI............COSA VI DICE QUESTO? ECCO PERCHE' A MAGLIANO NON E' RIMASTO NIENTE