L'ennesima figuraccia è servita!
Ma questa volta l'hanno fatta fuori dal vaso e le conseguenze non tarderanno a farsi sentire.
Ma facciamo un piccolo e stringato resoconto della vicenda.
Dal loro blog raccontano la loro versione riguardo alla presunta Scuola Internazionale di Cucina che Boscolo avrebbe dovuto aprire a Magliano nei locali dell'ex Convento del Giglio.
Parlano di contatti e incontri avuti tra loro, Boscolo e il Presidente della Provincia, Melilli.
La cosa non va in porto e loro addossano la responsabilità al Presidente Melilli reo, secondo la loro contorta visione, di aver lavorato contro Magliano.
Ma Melilli non ci sta e smentisce seccamente la vicenda e anticipa il ricorso alle vie legali.
Oggi Boscolo conferma la versione del Presidente della Provincia di Rieti ridicolizzando definitivamente i "pseudoambientalisti locali".
Fin qui la storia della vicenda.
Ma alcune considerazioni vanno fatte.
Il metodo usato dai gestori del blog Terra è ormai noto a tutti. Usano il web come una sorta di clava imbastendo congetture e accuse verso i loro avversari che per loro sono "nemici". Ovviamente lo fanno da dietro un PC perchè sanno bene di quale credito godono tra la gente, tra i Maglianesi. In questo modo è più facile e visto che a loro il tempo non manca, pensano di divertire infangando gli altri. Se solo usassero un decimo del loro tempo per fare qualcosa di concreto, di positivo. Soprattutto se si rimboccassero le maniche, avrebbero al loro attivo qualche piccolo merito. Invece sono invisi da tutti. Tutti tranne qualche escluso dalla società che trova rifugio in quel loro spazio ma sempre al riparo di un monitor. Infatti a loro ultimamente si sono accodati alcuni personaggi in cerca d'autore che usano quel blog per vomitare cattiverie, trinciare giudizi gratuiti e sfogare le loro frustrazioni personali e politiche.
Sempre e comunque al riparo di un computer, sempre e solo sparlando delle persone, deridendole, infangandole, facendole bersaglio di accuse inventate, di supposizioni e illazioni.
Sempre e comunque al riparo di un computer, sempre e solo sparlando delle persone, deridendole, infangandole, facendole bersaglio di accuse inventate, di supposizioni e illazioni.
Il risultato? Una latrina a cielo aperto che serve per denigrare tutto e tutti e che dipinge Magliano nel peggiore dei modi.
Questo della Scuola Internazionale di Cucina è soltanto l'ultimo esempio in ordine di tempo ma, se avete la pazienza e lo stomaco vi regge, fatevi un giro sul loro blog e avrete la conferma di ciò che scriviamo. E non tralasciate i commenti perchè la forza di questi personaggi sta proprio lì, nel fare una vignetta, un post per poi commentarselo a giro in tre o quattro!
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Magliano si difende e si promuove con azione concrete, con il lavoro paziente di tutti i giorni, con la volontà di mettere a disposizione se stessi fattivamente e non facendo di tutto per "sputtanarlo" solo per sfogare le proprie frustrazioni.
Mai da questi personaggi è arrivata un'iniziativa che potesse in qualche modo contribuire alla promozione e al bene comune della nostra Città.
Questa volta gli è andata male e hanno trovato qualcuno che non è Maglianese e che non ci sta a "lasciar perdere" come loro pensavano di essere abituati.
Al Presidente Melilli va tutta la nostra solidarietà ben sapendo quanto tiene alla nostra Città e quanto ci è vicino in ogni possibile occasione.
Qui sotto l'articolo del "Il Messaggero".