mercoledì 12 settembre 2012

Trasparenza: facciamo veramente un pò di chiarezza!



Visto e considerato che a Magliano è nato un nuovo (?) Comitato che chiede "TRASPARENZA" senza però curarsi minimante di esserlo, cerchiamo almeno noi di fare un pò di chiarezza rendendo pubblico l'organigramma di questo gruppo. 
Di seguito pubblichiamo il testo di un manifesto che Magliano Insieme ha ritenuto fare per due motivi: difendere l'operato dell'Amministrazione Comunale e svelare a tutti i Maglianesi ciò che gli stessi appartenenti al neonato Comitato non hanno avuto il coraggio di fare.



Cliccate sull'immagine per leggere il manifesto


25 commenti:

g.l. bernini ha detto...

Carissimo Alfredo, te lo dico come tuo strenuo sostenitore. ATTENTO A CHI TI VUOL RUBARE LA SCENA". Un gruppo così coeso, inserito nel contesto politico e sociale della nostra città, permeato di coerenza politica e di affidabilità deve sinceramente preoccuparti. Gente che sa mettersi in testa anche un cappello e che quando prende una posizione non la cambia, a meno che non si sia indolenzita. Stai attento caro Alfredo e digli a chiare note che gli attori per la commedia di Natale già li hai.

ancora sto a ride!!! ha detto...

Consiglierei a questi signori di cambiare il nome "comitato trasparenza" su facebook con "l'armata Brancaleone ce fa 'na sega"

Anonimo ha detto...

Non ho parole!!!! Che dire di più'? Ogni commento ulteriore è superfluo. Avete fatto benissimo a rendere note queste cose. La gente fa presto ad abboccare all'amo. Gli avete tolto l'esca e adesso si staranno mangiando il fegato per la rabbia.

IL VERBO ha detto...

Credo onestamente che in ognuno di noi ci sia la coscienza di cio' che siamo...e cio che rappresentiamo x la societa'.Questo è il concetto con cui una persona dovrebbe agire ...ma i firmatari di questo comitato non hanno neanche' la piu' pallida idea di cosa è la coscienza morale e civica..sono dei mitomani presi da deliri di onnipotenza...di superiorita'...di narcisismo..non sapendo che il buon dio prevedendo il tutto li ha relegati al margine della societa' ...

carlo gasperini. ha detto...

Solo uno di quel comitato ha avuto il buon senso di ripensare all'errore che stava facendo e ne sono contento vista la lunga amicizia che ci lega, EV le sue iniziali.
Leggo in altra parte tre nomi, G M B le loro iniziali e che dire; sul primo bisogna avere pietà, sul secondo pure, sul terzo fatene ciò che volete.... ma attenzione, son tutti recidivi.
Avete avuto coraggio nel pubblicare nomi e cognomi, io non l'ho avuto dato che ho tenuto presente la riservatezza. Un poco come una foto vista in giro per FB con bersani che tiene in braccio una bambina di colore; proprio come Stalin, Hitler, Saddam, Mussolini; tutti senza rispetto neanche per i piccoli.

Anonimo ha detto...

Ho visto la replica fatta sul blog dei verdi in merito al vostro manifesto. Scusatemi se approfitto del vostro blog per alcune considerazioni ma farlo sul loro sarebbe come bere champagne al cesso.
I verdi si scaldano tanto: ma non si dovrebbe scaldare il cosiddetto "Comitato trasparenza" su F.B.? Forse le due cose coincidono come "Striscia Magliano? Dietro a "Progetto Magliano" chi ci sta? Tutti randagi della politica in cerca di verità?
Se non erro, tra i firmatari della richiesta di accesso agli atti, non vi è anche un signore che ha presentato la propria candidatura alle ultime Provinciali? Nessuno fa politica, tutti alla ricerca della verità. Mi piacerebbe che il Sindaco convocasse una pubblica assemblea ed invitasse tutti i firmatari del movimento (senza delega) a chiedergli spiegazioni per quanto di loro conoscenza dei fatti.

Antonello Ruggeri ha detto...

Per l'Assemblea Pubblica stiamo valutando. Ci ha frenato un pò il fatto che alla convocazione in Comune siano andati solo 2 delegati. Però l'idea di metter eun numero di sedie pari ai firmatari e invitare ognuno di loro a dire pubblicamente cosa trovano di sbagliato nell'operato dell'Amministrazione Comunale, non è davvero male. Non è detto che non ci si arrivi e vedremo se oltre al resto ci metteranno anche la faccia e sapranno dire qualcosa di sensato oltre che firmare qualcosa di insensato scritto da qualche amabile suggeritore.

rafa ha detto...

Secondo me si dando troppa importanza e visibilità ad una cosa priva di senso,meglio concentrare le attenzioni sui problemi del paese.

Antonello Ruggeri ha detto...

Questa non è una cosa priva di senso purtroppo.Coloro che hanno manovrato nell'ombra hanno fatto delle esplicite accuse anche se mascherate. Hanno poi usato un gruppetto di cittadini abusando della loro ingenuità per far arrivare le loro calunnie in Procura sperando così di gettare fango sull'Amministrazione. Non è proprio una cosa priva di senso non trovi? Magliano Insieme ha voluto, attraverso questo manifesto, rendere pubbliche le accuse pretestuose che gli sono state fatte insieme ai "manovratori". Allo stesso modo ci è sembrato giusto rendere pubblici i nomi delle persone delle quali i furboni si sono approfittati.

pinturicchio ha detto...

L'atteggiamento avuto da Magliano Insieme nei confronti del "Comitato" non può essere un fatto su cui si sarebbe dovuto soprassedere. Questi soggetti vogliono colpire e attribuire colpe a chi colpe non ha con metodi che non fanno parte della vita democratica ma di atteggiamenti subdoli e calunniosi che non hanno altro scopo al di fuori di quello di alzarsi dal letto di letame in cui sono abituati a stare.
Non si può prendere uno schiaffo e porgere l'altra guancia, né si può essere messi alla gogna da quattro falliti che cercano il riscatto personale da una considerazione mai avuta, approfittando della buona fede di alcune persone che, magari, sono state imbonite. Questa risposta serve a tutelare l'Amministrazione e a salvaguardare tutti quei cittadini che ancora credono in un ordine democratico, nella "cosa pubblica", conservano ancora una certa stima nelle Istituzioni e collaborano alla loro crescita. La democrazia è diversa dal caos e chi del caos ne fa uno stile di vita non può essere trattato con democrazia.

Mattia ha detto...

Certo che li avete sputtanati alla grande. Ben fatto. E' ora di finirla con il buonismo e con il porgere l'altra guancia. Con certi personaggi ci vuole la maniera forte. Invece di vergognarsi per aver strumentalizzato un gruppo di persone umili e anziane, si armano pure di ragione. Quelli che sono gli avanzi dei Verdi (ma quelli veri provano solo schifo nel sentirli nominare) hanno avuto ciò che meritano. Certo, non che prima avessero considerazione, seguito e stima, ma ora provo solo schifo nel sapere con certezza quello di cui sono capaci. Sono orgoglioso di essere un vostro sostenitore.

Anonimo ha detto...

Ma questi sono quelli che vogliono sapere come si spendono i loro soldi? Mi domando se la risposta non la sanno già. Tutte le amministrazioni comunali spendono molti soldi proprio per non far pagare tasse e servizi a certe persone.

carlo gasperini ha detto...

In tutto questo bailamme emerge d'imperio un circolo, quello che sponsorizza tutto questo; li conoscete quei personaggi?
Sono gli stessi figliocci del sindaco di Firenze che indice un convegno per la propria candidatura privo del simbolo del suo partito e con una proposta che fa accapponare la pelle. Cosa c'entra direte voi, altro se c'entra! sono inaffidabili, come ebbi modo di rendermene conto con quell'anno di esperienza.
Continuate e non vi lasciate intimidire; la vogliono buttare in caciara e nulla mi vieta di affermare che quei poveri personaggi del comitato, almeno in parte, siano stati volutamente buttati allo sbaraglio per deviare dai veri problemi che sono immensi nel nostro povero Paese Italia.

Anonimo ha detto...

Che tristezza! Premetto che non sono membro del comitato in questione, di cui ignoravo l'esistenza, e che, vivendo altrove, non partecipo alla dialettica maglianese. Vorrei far presente, però, che l'accesso ad atti pubblici è un diritto del cittadino, atto a verificare, tra l'altro, se i fondi pubblici (i soldi delle nostre tasse, di tutti noi) sono ben spesi. E' un atto che dovrebbe essere visto con favore da chi si sente cittadino e non tifoso di una parte o dell'altra. Qui invece persone che hanno esercitato un diritto nell'interesse di tutti (e magari anche all'interno di una dialettica politica forte, di scontro aspro, ma comunque politica) si ritrovano con i nomi sbattuti su un manifesto (chissà che ne penserebbe il garante per la privacy), tacciate di mitomania o sbeffeggiate come poveri incapaci di cui avere pietà, addirittura con proposta di convocazione in assemblea pubblica a render conto "coram populo" di cotanto affronto. Mi pare che un certo spirito totalitario, nostalgico di tribunali del partito o del popolo, insofferente a differenze, anche aspre, di opinione, continui purtroppo ad emergere, sia a destra che a sinistra. Forse un corso di educazione civica (mi sa che la sua soppressione a scuola comincia a manifestare i suoi effetti deleteri) sarebbe utile, per spiegare a tutti l'importanza del processo democratico e del rispetto dei diritti dei cittadini. Per favore, usciamo dalla logica "guelfi contro ghibellini" e da troppe dietrologie, confrontiamoci più sulle cose, sulle proposte, che su chi le fa. Ma non vedete in che stato sta l'Italia, e Magliano? Pensate che questo livello di vita pubblica non c'entri nulla?
E, per favore, lasciamo perdere Renzi, che mi pare c'entri come i cavoli a merenda.

Anonimo ha detto...

Nessuno a messo alla berlina nessuno.È un fatto incontrovertibile che si sia formato un comitato e far sapere alla gente che trova nella cassetta della posta un volantino non firmato,è operazione di TRASPARENZA.
Per quanto riguarda gli atti richiesti poi sono tutti atti pubblici.

Anonimo ha detto...

Tra i dirittin dei cittadini c'è anche quello di spaere chi riempie le sue cassette della posta con volantini anonimi che poco c'entrano con la trasparenza. Gli atti sono tutti pubblicati sul sito del Comune e chiunque poteva consultarli. Il fine di chi sta dietro al Comitato (che comitato poi non è) sono ben altri e chiunque li conosce lo sa benissimo. Ma quale trasparenza?

Aprile ha detto...

Renzi come i cavoli a merenda? Non voglio approfondire questo tema che sinceramente mi sembra alquanto un misero equivoco. Il mio voleva essere solo un paragone con il circolo locale poiché quando non si hanno le idee chiare e ognuno se ne va per proprio conto, ci si arrampazza... su tutto e quando si vuole raggiungere tutto, non si raggiunge un bel niente, chi tutto vuole nulla stringe e si fanno figure peregrine. Proprio come quello che sta accadendo a Magliano.

Anonimo ha detto...

Ma si sa di cosa si sta parlando?
Quali soldi spesi di cittadini?
Qui non è stato speso un soldo ma ne sono stati immessi parecchi nelle casse del comune.
Basta guardare le delibere di consiglio con le variazioni al bilancio.
Prima di scrivere consultare prego il sito del comune.

Io lo so ha detto...

Mi chiedo come si faccia a fare certe domande. Che fine fanno i miei soldi? Quindi i soldi che io pago. Giusto? Giusto! Ma se io non pago un cazzo e vivo dei soldi degli altri come faccio a chiedere che fine fanno i miei soldi? Ma lo so già o no? Gratta e vinci, sigarette, telefonini e per il resto che paghiate voi!!! Io lo so benissimo quale fine fanno i miei soldi.

Anonimo ha detto...

visto e considerato che in questo "gruppo" cè anche la gobbi family mi immagino quanto possano essere presi in considerazione,che ridicoli!!

Anonimo ha detto...

ma quando certe persone chiedono come sono stati spesi i soldi da loro versati al comune possono o no essere incazzati gli sltri msglianesi?

Anonimo ha detto...

sono pienamente daccordo con LO SO'!!
allora mi chiedo..visto e considerato che da quando si sono stabiliti in questo paese hanno solo ed esclusivamente sputato nel piatto dove mangiano dicendo che i vestiti donati gentilmente dai maglianesi alla caritas fanno schifo..che PRETENDONO di avere l'assegno di "mantenimento" in anticipo perchè devono andare al mare..anche qui dicendo che noi maglianesi siamo degli infami perchè non possono avere i soldi in anticipo..PERCHE' IL COMUNE NON GLI TOGLIE IL SOSTEGNO?
PERCHE' INVECE DI VIVERE SULLE NOSTRE SPALLE IL COMUNE NON LI MANDA A LAVORARE?
ma soprattutto..PERCHE' NON SI FANNO I C***I LORO?

Anonimo ha detto...

Carissimo Sindaco, non ti curar di loro...L'ignavia che codesti personaggi dimostrano trincerandosi sempre dietro pseudonimi&pseudoassociazioni li rende di fatto non credibili ed ovviamente privi dei cosidetti attributi. Se poi si analizzano le storie personali affiorano con forza miseria, menzogna, frustrazione, viltà e soprattutto scarsissima lucidità mentale!Buon lavoro a tutta l'Amministrazione e complimenti davvero per il manifesto!

Anonimo ha detto...

Che vergogna...essere perennemente in malafede! Bravi comunque a sputtanarli sul manifesto anche se...leggendo i nomi, francamente, è come sparare per l'ennesima volta sulla CroceRossa.

Anonimo ha detto...

Davvero strano che tra i firmatari manchi l'oriundo …….lli in arte Elias Dos Santos!