venerdì 26 marzo 2010

La fine dei Blog.

Sono ormai una decina e, paradossalmente, il loro proliferare ne sta decretando la fine.
Iniziò "Incontri" molti anni fa, seguito qualche anno dopo da Sabinamente e poi da Magliano Insieme. All'inizio erano piattaforme che ospitavano notizie e riflessioni anche se con spunti polemici. Poco a poco si sono trasformati in luogo di insulti e denigrazioni gratuite. Al riparo dell'anonimato qualcuno ha approfittato per scrivere ciò che nella vita reale non avrebbe mai avuto il coraggio di dire. Qualcuno ha installato sul proprio blog programmi in grado di ricavare informazioni sui frequentatori e ha usato poi queste notizie per minacciare e impaurire. Altri frequentavano i blog per il solo gusto del gossip cercando di generare dissidi al solo fine di godersi l'nevitabile zuffa che ne sarebbe seguita. Il risultato è stato fatale. Questo mix ha prodotto un graduale disinteresse fino a decretarne la fine imminente di tutti i blog Maglianesi. Incontri.cc purtroppo ha già chiuso i battenti. Ormai i frequentatori sono rimasti pochissimi anche se qualcuno ama esibire i dati del contatore che però sono falsati in quanto non attendibili. Infatti un solo visitatore che entra 30 volte verrà conteggiato per 30 volte. A scrivere sono pochissimi che si rimbalzano vari nickname e sempre con il solo scopo di offendere e mai per intavolare costruttivamente un dialogo.
Buoni ultimi, come al solito, quelli del PD che sono arrivati a questo mezzo quando ormai appare desueto e privo di connotati utilizzandolo anche per fare pubblicità a qualche "senzatetto" che altrimenti non avrebbe voce. Anche questo blog, nel rapido volgere di una settimana, si è trasformato in luogo di dileggio a scapito anche della credibilità di un Partito. Infatti dopo un inizio sobrio come sarebbe logico aspettarsi da un Partito, si è subito trasformato in un clone di un altro già esistente. Sono cominciati ad apparire post contenenti illazioni e false notizie ed ecco che in 7 giorni anche quello è divenuto il ricettacolo di insulti e offese! Capiamo che forse lo scopo non era quello che si era dichiarato ma almeno si poteva lasciar passare qualche giorno in più prima di rivelarlo senza lasciare più dubbio alcuno.
Ormai siamo alla frutta cari blogger. Non resta che inventarci forme di comunicazione diverse e più soddisfacenti.
Noi, da tempo, abbiamo messo un filtro ai commenti, pubblichiamo le notizie che riteniamo utile pubblicare, pubblichiamo i commenti che riteniamo utili alla discussione. Questo è ciò che resta e ciò che continueremo a fare.
Almeno fino a quando non troveremo sistemi migliori.

4 commenti:

Edoardo Poeta ha detto...

E' sorprendente leggere - nel tono del post - una vena di soddisfazione per la sospensione delle pubblicazioni di incontri [cc], il primo blog maglianese. E sorprende ancor di più trovare questo retrogusto su queste colonne, dove - parlando di politica - e la politica è "conoscere per deliberare" (Einaudi) - venir meno di una voce dovrebbe invece esser vista come un lutto.

Certo, le scorrerie degli anonimi estensori di commenti vandalici (i troll e non) sono un fenomeno naturale del web. E, cari amici, bisogna accettarlo. Incontri - a differenza di altri siti - vi ha sempre convissuto, governandoli "professionalmente" con politiche di moderazione che altrove non sono state impiegate: niente censura, ma solo assertività. E qualche chirurgica bannatura.

Altra cosa che mi sorprende (e sono tre, quindi possono bastare) è la rapidità con cui si trae la conclusione: "i blog sono morti". Quasi non se ne vedesse l'ora... Un mezzo di comunicazione però non muore, ma cambia e cambia tutti gli altri che lo circondano. Incontri ha dimostrato sempre di essere un passetto avanti nella sperimentazione di nuove forme di comunicazione, senza abbandonare però quelle che aveva iniziato a praticare 20 anni or sono. Le ha solo trasformate. Ha lanciato una formula di giornale locale "diversa" (se ne trovate di identici altrove, mi interesserebbe molto). Ha introdotto in tempi di banda stretta il concetto del blog, un oggetto misterioso che poi ha spopolato. Ha lanciato un wiki, qualcosa che ancora non ha preso completamente piede, ma abbiamo la certezza che decollerà. Ha suggerito l'uso dei semacode. Anche per questi il tempo ci dirà se l'intuizione è stata giusta (frattanto sta per introdurli pure Facebook). Ha praticato la strada dell'integrazione blog e social network, wiki e progettualità sociale, semacode e turismo, giornalismo locale e web, cellulari e sito internet (è l'unico blog navigabile perfino con le consolle da gioco).

Magliano è alle soglie di una nuova stagione: quella dell'Adsl. Banda larga, wifi, cellulari connessi e collegati alla rete. E poi altre mille risorse open source che - assieme a quel che "resta" di un progetto che iniziammo 20 anni fa - rappresenta qualcosa che è una delle traduzioni della parola "virtuale": cioè è potenzialità.

Incontri [cc] ha messo un cartello, ha usato un verbo italiano ed un cartello "internazionale" per indicare il proprio stato. «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma» diceva Antoine Lavoisier, cari amici di Magliano Insieme. ;-)

Edoardo Poeta ha detto...

Dimenticavo: Incontri non esibisce il contatore, ma ha viaggiato sempre su medie di almeno 200 pagine viste al giorno. E ha un metodo di calcolo che scala le visite degli autori e le visite duplicate... Quindi certo non è il "consenso" ai blog ad esser venuto meno.

Antonello Ruggeri ha detto...

Forse caro Edoardo hai travisato il senso di questo post. Oppure, più semplicemente, non siamo riusciti a farci capire. In questo post si voleva solo far emergere un fatto: è stato raggiunto un limite o il limite. Per farlo abbiamo usato una provocazione. Il blog come mezzo ha sicuramente ancora delle potenzialità informative e formative. Purtroppo qualcuno ne abusa e a volte, anche spesso, lo utilizza per altri scopi. Ovviamente con la complicità di noi gestori che non abbiamo il tempo necessario per lavorarci, perchè non investiamo qualche Euro su piattaforme più professionali ecc. Resta la realtà dei fatti. A Magliano esiste un blog ogni 300 abitanti circa. A frequentarli siamo circa 70, a scriverci qualche decina, a rovinare tutto 3 o 4 persone. Questo è il limite, tutto qua. Nessun plauso quindi e nessuna gioia se qualcuno abbandona, nessuna soddisfazione per questa situazione, ci mancherebbe altro. Solo una semplice presa d'atto e negarla significherebbe non vedere la realtà. Che poi chi è arrivato per ultimo strumentalizzi anche questo dimostra solo che ha copiato il peggio che poteva. Ma ognuno a casa sua è libero di non pulire i vetri delle finestre. Così può sempre dire che il bucato dei vicini non è pulito.

Anonimo ha detto...

Incontri [cc] ha messo un cartello, ha usato un verbo italiano ed un cartello "internazionale" per indicare il proprio stato. «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma» diceva Antoine Lavoisier, cari amici di Magliano Insieme. ;