sabato 30 gennaio 2010

Nuovo assetto per la Municipalizzata.

Il progetto politico-amministrativo della nuova Amministrazione va avanti nel pieno rispetto degli obiettivi indicati.
L'AMS (la Municipalizzata del Comune) ha da oggi un nuovo assetto in linea con il riequilibrio delle spese e quindi con quanto ci eravamo prefissati nel nostro programma.
La diversa visione dell'Azienda di Insieme per Magliano e l'impostazione conseguenziale che ne deriva, ci consente oggi di guardare al futuro con maggiore tranquillità e con una buona dose di ottimismo.
Infatti le nuove norme legislative che vietano gli affidamenti "in house", insieme agli elevati costi della struttura mettevano in seria difficoltà la certezza del posto di lavoro di 19 dipendenti e non consentivano una gestione agevole ed economicamente equilibrata della Municipalizzata.
Con piccoli ma decisi passi, questa Amministrazione ha via via ridotto i costi e oggi segna un altro importante traguardo.
Viene infatti abolito il CdA e al suo posto verrà nominato un Amministratore Unico che sarà operativo già da Lunedì 1 Febbraio.
Questo avrà il compito di gestire, su indicazioni dellAmministrazione Comunale, l'Azienda in tutte le sue attività.
Nell'arco di un breve periodo lo stesso assorbirà anche le funzioni di Direttore Generale (i cui compensi sono stati nel frattempo dimezzati) portando così i costi di gestione della struttura vicino allo zero.
Ancora una volta l'Amministrazione ha dato un marcato segnale di rinnovamento senza sconvolgimenti per nessuno e soprattutto restituendo a tutti i lavoratori quella sicurezza che era stata messa in discussione da quanti, dissennatamente, ne invocavano il licenziamento attraverso la richiesta di chiusura dell'AMS.

venerdì 29 gennaio 2010

Ancora sull'ipotesi della centrale nucleare.

Sull'ipotesi di una centrale nucleare nel territorio limitrofo a quello del nostro Comune, pubblichiamo l'articolo apparso oggi su "Il Corriere di Rieti" in cui si parla delle possibili iniziative da intraprendere e del resoconto della conferenza Stato-Regioni che si è svolta Martedì scorso.

Siti nucleari, altolà di Regioni e Comuni.

Il territorio si prepara ad una probabile mobilitazione.

Alla conferenza Stato-Regioni di martedì sul caldissimo tema del nucleare si è fatto sentire un fronte compatto composto da Regioni e Comuni e schierato fortemente sul "no". Contrapposto al Governo, che non sembra disposto a tornare sulle proprie decisioni. Stando così i fatti, presto la provincia reatina e nello specifico il comune di Magliano Sabina potrebbero diventare famosi in qualità di sfortunata sede di una centrale nucleare. Il territorio pianeggiante della valle del Tevere e la sua riserva idrica sarebbero infatti idonee ad ospitare l'impianto. E il Governo replica: "Il parere delle regioni non è vincolante, noi andiamo avanti" Undici sono ad oggi i territori che hanno presentato ricorso alla corte costituzionale avendo rilevato profili di incostituzionalità nello schema presentato che sarebbe, secondo i presidenti delle Regioni, sbagliato nel merito e nel metodo. Tempi duri si prospettano quindi per l'alta valle del Tevere. Gli abitanti dei comuni di Magliano, Otricoli, Orte e Gallese rischiano di vedere dunque, da qui a pochi anni, sorgere nella verde vallata un “mostro” di cemento armato e ciminiere. A riguardo tutti gli schieramenti politici locali si sono espressi a favore del fronte del no. Il sindaco Alfredo Graziani aveva addirittura avanzato l'ipotesi di un referendum consultivo, mentre dalla sezione del Partito democratico si era più volte posto l'accento su come, ad oggi, il nucleare non rappresenti più una forma di energia conveniente. Se il governo deciderà di proseguire dunque, ci si aspettano grosse dimostrazioni contrarie all'attuazione del progetto simili a quelle che già fanno parte della storia di Magliano che, per scongiurare il rischio di una discarica nel proprio comune, presidiò giorno e notte la zona per mesi

Sara Pandolfi

giovedì 28 gennaio 2010

Sequestro negato per l'Eurospin

Continua l'odissea del Supermercato Eurospin. Per fortuna questa volta non dovremo assistere ad una nuova chiusura.

Di seguito l'articolo pubblicato da "IL Messaggero" oggi in edicola.


EUROSPIN: La cassazione nega un nuovo sequestro


La Corte di Cassazione ha detto no alla nuova richiesta di sequestro per l’Euro Spin di Magliano Sabina, presentatadalla procura dopo che il tribunale del Riesame, lo scorso anno, aveva deciso per il dissequestro. Secondo il ricorso del pubblico ministero Cristina Cambi, sussistevano ancora le irregolarità che portarono i carabinieri a sequestrare il supermercato, al centro di un’articolata indagine penale. Nè potevano ritenersi validi gli atti regionali successivi, adottati per sanare le illegittimità gravanti sull’immobile di proprietà della “Business Service Express”. La Regione, infatti, aveva approvato la variante urbanistica che riguarda la zona 167, quella al centro dell’inchiesta, e sulla base di questo atto era stato riproposta la richiesta di dissequestro, accolta il 29 settembre 2009 dal Riesame. L’inchiesta penale riguarda una serie di (presunti) abusi commessi da due tecnici (indagati) del comune di Magliano Sabina. Secondo l’ipotesi investigativa, i fondi stanziati dalla Regione e destinati alla realizzazione di un piano di edilizia residenziale pubblica - grazie a delibere illegittime e ignorando le diffide della Regione - furono utilizzati per trasformare la zona di Madonna Grande in area commerciale, autorizzando la costruzione dell’immobile che oggi ospita l’Euro Spin.


Professione Reporter: premiazione.



Cliccate sulle immagini per ingrandire.

venerdì 22 gennaio 2010

27 Gennaio: il giorno della Memoria.








Cliccare sulle immagini per ingrandirle

Altro importante obiettivo dell'Amministrazione Comunale

Il Consigliere Giulio Falcetta

L'Amministrazione Comunale di Magliano Sabina può annoverare un altro importante successo.
Il Consigliere Giulio Falcetta è stato nominato nella Conferenza dei Consigli Comunali ANCI del Lazio, assemblea costituita per assicurare una adeguata presenza dei comuni nella vita dell'Associazione.
Da sottolineare che di tutti i Comuni del Lazio, quelli rappresentati sono solo 30.
La Conferenza si occupa delle tematiche che attengono allo status dei Consiglieri comunali e delle funzioni del Consiglio.
Un incarico importante quindi che si colloca in un'ottica di visibilità concreta della nostra Amministrazione che con questo altro obiettivo che è stato raggiunto, si pone come interlocutore qualificato in un organismo importante come l'Anci.

domenica 17 gennaio 2010

Ipotesi centrale nucleare.

IL SINDACO DI MAGLIANO: ALFREDO GRAZIANI


In merito all'ipotesi che possa venir costruita una centrale nucleare alla confluenza del fiume Nera con il Tevere, vogliamo sgombrare il campo da equivoci a volte creati ad arte per gettare fumo negli occhi dei cittadini. Questa Amministrazione è da sempre convinta dell'importanza delle fonti di energia elternativa e rinnovabile e ha dato da subito dimostrazione di quanto punti su questo settore lavorando concretamente ed alacremente per la realizzazione di impianti di questo tipo sul nostro territorio.
Tuttavia la scelta del Governo di tornare al nucleare non può essere materia di discussione dell'Amministrazione ma di tutti i cittadini e non si può certo affrontare demagogicamente proponendo la "denuclearizzazione" del territorio comunale che non avrebbe alcun valore.
Da queste valutazioni deriva la dichiarazione del Sindaco che è apparsa su "Il Messaggero" oggi in edicola.
Pensiamo sia sensato affrontare il problema quando questo si sarà presentato concretamente e gli attori in causa abbiano espresso il loro parere.
In questo senso riteniamo utile che il problema sia stato sollevato e reso pubblico affinchè i candidati alle prossime Elezioni Regionali prendano posizione e si assumano responsabilità nei confronti dei cittadini del Lazio che si apprestano a rappresentare.
Anche da questo si avranno ulteriori indicazioni e sapremo il grado dell'eventuale gradimento della collocazione di alcune centrali nucleari nel territorio regionale.
L'Amministrazione farà la sua parte con responsabilità e con equilibrio nel pieno rispetto della volontà dei cittadini.
Nel frattempo però stiamo operando per dare delle risposte alternative, mentre chi oggi grida allo scandalo, in tanti anni non ha fatto nulla.

Questo l'articolo de "Il Messaggero" oggi in edicola.

Rischio nucleare, pronto il referendum.

di RAFFAELLA DI CLAUDIO


Rischio nucleare a Magliano? L’amministrazione risponderà con un referendum. Una consultazione che permetta ai maglianesi di esprimere il proprio assenso o meno rispetto all’ubicazione di una centrale nucleare tra i territori di Magliano Sabina e Orte.
«Ma non ora - precisa il sindaco, Alfredo Graziani - lo organizzerò quando e se sarà realmente fondata la notizia che ora mi sembra troppo influenzata dalla prossima tornata di elezioni. Ho dei dubbi che questo tema faccia comodo a fini elettorali a tutti gli attori in causa. Tra l’altro, da alcune piantine che ho visionato personalmente il sito di Magliano non è neanche menzionato. Mi sembra che ci sia una grande confusione. Ciò non vuol dire che sottovaluti la questione. Anzi, sull’ubicazione di una centrale nucleare non può certo decidere da solo un sindaco pro tempore».
Da qui l’idea di indire un referendum popolare per sondare l’opinione pubblica sulla creazione di una centrale nell’area alla confluenza tra Tevere e Nera.
«Se saremo messi di fronte al fatto - spiega Graziani - cercherò un incontro con tutti i sindaci interessati e poi organizzerò una settimana di informazione, durante la quale tutti i cittadini abbiamo la possibilità di apprendere notizie scientifiche che diano loro conferme o l’opportunità di cambiare idea. Solo così i cittadini potranno scegliere e dire cosa vogliono. E la loro decisione sarà quell’elemento in più in grado di dettare il comportamento della nostra amministrazione».

giovedì 14 gennaio 2010

Trasferimento della Biblioteca Comunale.

Inizieranno in brevissimo tempo i lavori di sistemazione di alcuni locali dell'Ex Monastero Madonna delle Grazie in cui verrà trasferita la Biblioteca Comunale. Questo primo intervento farà da apripista alla conseguente fruizione di tutto l'immobile che da sempre risulta inutilizzato o utilizzato solo in minima parte. L'intervento sarà effettuato in alcuni locali rimasti fuori dal progetto di realizzazione di una Casa Alloggio e sarà portato a compimento in brevissimo tempo. Questa operazione consentirà un risparmio di 18.000 Euro annui (costo del canone di locazione dei locali attuali) e, come accennato, darà avvio all'attuazione del programma elettorale di Insieme per Magliano che prevedeva appunto il completo utilizzo dell'ex Monastero.

Questo il link all'articolo pubblicato sul Corriere di Rieti:

giovedì 7 gennaio 2010

Concorso pubblico per l'assunzione di 1 Autista Scuolabus

Rendiamo noto che la Giunta Municipale ha approvato il Bando Pubblico per l'espletamento di un concorso per l'assunzione di 1 Autista Scuolabus.
Il relativo bando è stato pubblicato ufficialmente all'Albo Pretorio del Comune nei giorni scorsi.
I termini per la presentazione delle domande sono di 30 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che presumibilmente avverrà intorno al 15 gennaio p.v.
In attesa della pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale, sul sito del Comune e dei relativi manifesti, si possono richiedere informazioni direttamente in Comune nei giorni di apertura al pubblico.
Appena possibile lo metteremo a disposizione anche sul blog.

lunedì 4 gennaio 2010

Repliche della Commedia "A licenza dei Giuannino Trombetta"

Per chi ancora non avesso avuto modo di vederla, domani e dopodomani al Teatro Manlio sarà di nuovo messa in scena la commedia di Alfredo Graziani, "A licenza di Giuannino Trombetta".
Gli orari degli spettacoli sono i seguenti: Martedì 5 Gennaio ore 21,00 e Mercoledì 6 Gennaio ore 18,00.
La prevendita sarà effettuata 2 ore prima degli spettacoli.