martedì 25 novembre 2008

Incontro con l'Assessore Alessandra Tibaldi.


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Era già stato programmato da qualche settimana ma la situazione dei lavoratori denominati LSU (37 solo a Magliano) lo rende ancora più importante.
Era nostra intenzione permettere a questi nostri concittadini di parlare direttamente con l'Assessore Regionale alle Politiche del Lavoro per avere qualche indicazione sul loro futuro lavorativo. La situazione si è poi aggravata quando i lavoratori hanno iniziato la loro protesta a causa dei tagli del Governo operati con la legge Finanziaria.
Abbiamo seguito direttamente le varie manifestazioni organizzate da questi lavoratori e ve ne abbiamo informato sulla vicenda anche sulle pagine di questo blog.
Tuttavia l'incontro che abbiamo programmato con Alessandra Tibaldi riveste un'importanza per gli LSU di tutta la provincia ed è per questo che li abbiamo invitati a partecipare insieme a tutti i Sindaci e agli Amministratori.
Ringraziamo l'Assessore per la disponibilità che ha dimostrato fin dal primo contatto avuto e auspichiamo che la serata possa essere un contributo fattivo per fare chiarezza sulla situazione lavorativa ed umana di queste persone.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho visto che c'era il sindaco di Poggio Mirteto e anhe di altri paesi ma non ho visto quello di Magliano. Ho visto male?

Antonello Ruggeri ha detto...

...A me fanno tenerezza quando questi dilettanti della politica che fanno finta di interessarsi dei disoccupati, dei precari, di LSU soltanto perché hanno qualche familiare dentro; lo dimostra il fatto che sono ricorsi ad un sindacatino giallo, quei CUB che durante i miei anni lavorativi avemmo tanto a combatterli per il loro populismo, la loro demagogia, strumentalizzando quei lavoratori pur sapendo che le loro richieste non avrebbero potuto mai essere accolte, e che soltanto tramite una laboriosa tessitura si sarebbero potuti risolvere, e con un sindacato davvero di classe quale quello della CGIL...

Quello sopra è un passo di un commento del sig. C.G. ripreso dal blog Aprile.
A lui dobbiamo ricordare che sono proprio quei sindacati che lui ha ricordato che se ne sono sempre fregati degli LSU. Se avesse avuto modo di seguire la vicenda se ne sarebbe reso conto. Ma forse lui vive di illusioni e di ricordi e preferisce non guardare la realtà. Sul resto sorvoliamo perchè non reputiamo nemmeno che certe affermazioni meritino risposte. Però aspettiamo le iniziative risolutive che saprà mettere in campo lui per sostenere e risolvere la questione. E ovviamente la stessa cosa la stanno attendendo i lavoratori.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Antonello Ruggeri ha detto...

Gli appellaivi offensivi puoi risparmiarli per i tuoi amici e le tue valutazioni non riguardano la questione. Ne deriva l'invito a non eccedere poichè finora in questo paese delle tue azioni politiche si conosce poco o ninete mentre sono note solo le tue chiacchiere.

Anonimo ha detto...

Allora mi rivolgo a coloro che hanno ancora una dignità da difendere, si sentono ancora liberi, sono dei veri democratici.
Quel post non diceva altro, tutto quello scritto dalla storia recente, e cioè che la scala mobile o contingenza fu cancellata da un referendum voluto dal governo dell'epoca, quello pentapartito il cui presidente era Craxi e che questi era il padrino dell'attuale presidente Berlusconi(padrino perché avrebbe tenuto uno dei figli del berlusca...);
che il segretario generale aggiunto della CGIL era Ottaviano del Turco, socialista, responsabile della frattura del sindacato dell'epoca, ex governatore della Regione Abbruzzo (PD) e coinvolto nello scandalo sanità di quella regione.
Queste non sono illazioni, questa è verità scritta e mai smentita.
Perché allora cercare di nasconderla?
paura di colpire le coscenze di coloro non ricordano oppure non conoscono?
Guardate il blog aprile, leggete lo scoramento di un compagno sensibile ai gravi problemi sociali del momento! voi sicuramente li avreste cancellati se uno di MI in buona fede avesse fatto la stessa cosa.
Usate sempre più metodi fascisti, quelli della censura per nascondere le verità; allora fate una cosa; ponete di nuovo il filtro, altro che democrazia!...

PS-
Attenzione!
il blog aprile è infetto
non scriveteci se non vaccinati
io ad esempio per scrivere su questo l'ho fatto...

Anonimo ha detto...

Non c'era bisogna di avvisare perchè si sa dell'infezione. E' stato comunque usato un termine sbagliato: più che infetto è pieno di monnezza.

Anonimo ha detto...

E certo, vedrai che dovrai magnà pure quella caro mio, come fanno da un pezzo a Roma avanti ai ristoranti e questo perché ci sono delle teste di cazzo come la tua.

Anonimo ha detto...

Mantieni la calma, nella tua posizione geriatrica è pericoloso. Per quanto riguarda la tu frase che denota la tua provenienza culturale (= testa di cazzo) guardati allo specchio, forse la tua testa ha proprio quella forma.

Anonimo ha detto...

Conosco quei termini tipici da rambo,
ma ti ricordo una cosa, più uno è grosso più e grossa la caduta; e poi, porsi in competizione sul piano fisico con un settantenne non ci faresti davvero una bella figura; ma i fascisti come te non provano vergogna; sapresti usare soltanto la testa, non per pensare ma per picchiare.
Caprone.