martedì 8 luglio 2008

Sempre dal nostro Congresso.

Per dare maggiore informazione anche a coloro che non hanno potuto partecipare al nostro Congresso, pubblichiamo i testi di alcuni degli interventi che sono stati fatti in quella occasione.
Iniziamo oggi con quello di Giancarlo Marini.

Le elezioni amministrative sono prossime e noi vogliamo parteciparvi ed essere parte attiva di questo processo democratico.

Vogliamo farne parte, consapevoli di non essere un partito ideologgizzato, bensì un gruppo seriamente impegnato, che seppure provenienti dai più disparati partiti politici in campo nazionale , abbiamo come interesse comune quello di vedere realizzate in maniera organica, razionale ed efficiente tutte quelle opere pubbliche,quei servizi e più brevemente, quelle opportunità necessarie allo sviluppo della città ed al miglioramento delle condizioni di vita per noi e per i ns figli .

Questo vogliamo realizzarlo con un impegno serio, presente, assiduo e con spirito di sacrificio ,perché riteniamo che l’ impegno di un amministratore non può esserne privo.

Troppo spesso abbiamo verificato che le buone intenzioni in campagna elettorale , sono state oggetto poi, di repentini cambiamenti di rotta dovuti agli interessi di “bottega” del partito di appartenenza , per qualche interesse personale, per l’amico o per l’amico dell’amico, perdendo di vista l’interesse generale di tutta la collettività.

Il cittadino è il padrone ed il sindaco e l’amministrazione ne sono gli oculati ed illuminati “servitori

E’ essenziale che questo concetto sia chiaro, i rapporti vanno completamente ribaltati, il sindaco rappresenta tutti ; maggioranza e minoranza.

E’ fondamentale che il comune sia amministrato con i criteri di una SpA , dove il RISULTATO OPERATIVO è il frutto di un : rigoroso controllo della spesa, la pianificazione degli interventi presenti e di quelli futuri, la maggiore efficienza e minor costo dei servizi resi alla cittadinanza, il censimento e riordino dei beni di proprietà ,la realizzazione di opere pubbliche utili ed in linea ai bisogni di una comunità sempre più, giustamente , esigente.

Questo volontà, questo viaggio, non vogliamo farlo con il treno dell’utopia, è ns prioritaria intenzione realizzarlo trovando un serio , leale e programmatico accordo con ogni forza politica presente nella città.

Con ogni forza politica che condivida questa visione, che rimetta al centro l’interesse del cittadino ,piuttosto che i soliti interessi di parte.

Per quale motivo dovremmo astenerci da questa idea, da questa nuova interpretazione dell’amministratore pubblico?

I tempi sono cambiati, sono maturi a che ogni persona prenda coscienza che è lui il centro degli interessi.

Il quadro politico nazionale è così mutato, così semplificato, al punto tale che non si riconoscono pù i confini tra politiche di sinistra e di destra.

C’è un solo chiaro e visibile obiettivo generale: l’esigenza del riordino dei conti pubblici.

Un riordino in grado di liberare risorse, per impegnarle nella costruzione di infrastrutture,ricerca,sviluppo, welfare ecc..

Sono finiti anche per il governo centrale, sotto i colpi del controllo della comunità europea, i tempi in cui si potevano realizzare spese illimitate e folli. Il futuro di ogni nazione ormai si gioca sul terreno della competitività, e per perseguirla è fondamentale essere capaci, attenti e virtuosi.

Perché molto più in piccolo crediamo di non poterlo realizzare a Magliano?

Il processo di evoluzione di tutti i partiti politici, passa attraverso la necessità di un ricambio generazionale della classe politica stessa. Più preparata,competente, ricca di esperienze fatte sul campo, meno litigiosa e più predisposta al confronto.

Proviamo insieme a farle queste esperienze.

Proviamo insieme a costruire il NUOVO FUTURO.

Con una logica diversa da quella di partito, dove ognuno sia in grado di mettere in campo le proprie esperienze,le proprie capacità ,sia in grado di misurarsi con i problemi reali e con i bisogni della gente.

E’ questo il messaggio che volevamo dare questa sera.

Nella ferma intenzione di trovare il vostro sostegno a questa nuova visione della politica di Magliano e per Magliano.

Un’adesione ed un impegno a partecipare, grande o piccolo che sia, comunque prezioso ed in linea con le possibilità di ognuno ne voglia far parte .

Dobbiamo esserci, insieme, per vigilare che le cose siano fatte bene e nell’interesse di tutti. Perché non vogliamo disperdere l’esperienza accumulata in questi anni. Anzi è nostro fermo proposito capitalizzarla, utilizzarla per la prossima compagine che insieme a noi voglia percorrere la strada per il governo della città. Senza pregiudiziali per nessuno ,ma con un’identica visione di chi siamo e di cosa vorremmo fare.

Non vogliamo ragionare sul consuntivo di questa amministrazione o di quelle passate, se le cose fatte sono state fatte bene o se sono state fatte nell’interesse generale. Ognuno di noi ha un’idea precisa, sicuramente abbiamo perso molte opportunità, ma questo non è ne il momento ne il luogo adatto per ragionamenti di questo tipo.

In campagna elettorale, faremo sentire la nostra voce e le ns ragioni, in un confronto, mi auguro, democratico, civile e sereno.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non fà una grinza,condivido il tutto,bravo Giancarlo.

Anonimo ha detto...

"Il cittadino è il padrone ed il sindaco e l’amministrazione ne sono gli oculati ed illuminati “servitori” "

"E’ fondamentale che il comune sia amministrato con i criteri di una SpA"

un connubio perfetto tra il grillo e il berlusca. scherzi a parte questa è la dimostrazione di come questo gruppo riesca a conciliare diverse filosofie di pensiero mosso da un unico scopo, far bene per questo paese. buono l'intervento di giancarlo, parole saggie e giuste, da veterano navigato della politica, anche se l'emozione ancora si trattiene a stento. rappresenta tranquillamente il nuovo che avanza in una comunità di mummie politiche ormai avariate. ARGENTO VIVO. VOTO=8 (da confermare)

Anonimo ha detto...

Propongo di adottare la frase di Gianca "il cittadino è il padrone ed il sindaco...."come nuovo motto di M.I.Che ne dite? Complimenti a Gianca che non avevo avuto modo di sentire al congresso.