martedì 18 dicembre 2007

Una bruttissima storia.

Ne avevamo dato notizia riportando gli articoli dei giornali che ne avevano già diffusamente parlato. Purtroppo oggi è stata scritta un'altra brutta pagina della vita politica e amministrativa Maglianese. Per la prima volta le manette sono entrate a palazzo Vannicelli, è stato arrestato l'ingegnere Renzo G. della commissione edilizia e pare ci siano coinvolti, un amministratore e un dirigente. Siamo tristi.... La politica nel nostro paese, in questi ultimi anni si è spostata nelle aule giudiziarie...Masan...denuncia per diffamazione contro Magliano Insieme... sfratto alla società Le Grazie ed ora "CONCUSSIONE..." Aspettiamo ulteriori sviluppi per analizzare approfonditamente la vicenda ma gli eventi stanno prendendo il sopravvento. Un'altra pagina triste si sta scrivendo in questo paese ormai ridotto allo stremo e dove il peggio sembra non avere mai fine.
Magliano Insieme

Riportiamo integralmente la notizia pubblicata sul sito web de "Il Messaggero"


Tangenti a Magliano Sabina, arrestato architetto della commissione edilizia del comune

RIETI (18 dicembre) - Un componente della commissione edilizia del Comune di Magliano Sabina, in provincia di Rieti, è stato arrestato dai carabinieri. L'architetto Renzo G., 54 anni oltre ad essere membro della commissione edilizia comunale, aveva l'incarico di fornire pareri ambientali sui progetti presentati dagli imprenditori locali per l'apertura di esercizi pubblici.

Deve rispondere dell'accusa di concussione, poichè, in qualità di pubblico ufficiale e incaricato di pubblico servizio, avrebbe costretto un imprenditore a versare in più occasioni la somma complessiva di 5.500 euro per l'approvazione di progetti edilizi ed in particolare per l'apertura di una rivendita di prodotti alimentari a Fragellini di Magliano Sabina.

Le indagini sono scattate nel momento in cui l'imprenditore, stanco dalle continue richieste di soldi da parte dell'indagato, si è rivolto ai carabinieri sporgendo denuncia. L'architetto, secondo quanto accertato dalle indagini, aveva convinto l'imprenditore che l'area dove doveva sorgere l'esercizio commerciale era sottoposta a vincolo paesaggistico, notizia falsa in quanto l'area era destinata a nuovi insediamenti commerciali, e che ci sarebbe voluta un'apposita relazione tecnica per lo studio dell'impatto ambientale che avrebbe realizzato direttamente il tecnico comunale, pena il respingimento del progetto. Le indagini sono ancora in corso per verificare eventuali altre responsabilità penali da parte di amministratori locali.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Tantu vanno i gatti a o lardo che ce lasciono u zampinu. Lu cerchiu se strigne...

Aprile ha detto...

Tra l'altro scrivete:
"Aspettiamo ulteriori sviluppi per analizzare approfonditamente la vicenda ma gli eventi stanno prendendo il sopravvento".

Ma cosa dovete ancora approfondire!!
che li rinchiudano tutti a S. Scolastica?
sarebbe troppo semplice, o quantomeno estremamente tolleranti ed in politica questo non va bene.
Noi non abbiamo rappresentanti in consiglio comunale, ne di maggioranza, ne tantomeno minoranza, se l'avessimo avuti avremmo già da tempo chiesto come minimo le dimissioni di costoro ed organizzato manifestazioni di dissenzo sull'ostilità di questa amministrazione nel testardamente mantenersi seduti su quelle sedie ormai rese impresentabili anche per una eventuale nuova maggioranza.
Urge un'assemblea di tutte le forze politiche esistenti sul territorio per chiederne unanimamente le dimissioni.
carlo

Antonello Ruggeri ha detto...

Bene.
L'appuntamento è per domani sera nella nostra sede alle ore 19,00 circa. Sarebbe opportuna la presenza di tutte le forze politiche in modo di avere chiare le opinioni di ognuno e muoversi di conseguenza. Spargete quindi la voce oltre i contatti su questo blog. Grazie.
P.S. Per Aprile: sarebbe gradita la tua partecipazione e quella dell'eventuale rappresentante del raggruppamento di tutta la Sinistra Arcobaleno di recente formatasi.

pietro galadini ha detto...

Non sarà facile, si sentono sereni, mi immaggino di vedere un Gargamella sulla sdraia con una bibita che dice "mi sento sereno", ma non sarebbe più intelligente e saggio andarsene a Calvi, dopo tutti i danni creati in questo paese?
Non basteranno 30 anni per rimettere a posto l'ambiente, l'immaggine e i danni provocati alla salute.
Vi ricordate della Masan, prima si diceva che quella zona non era sottoposta a vincoli poi dopo il bliz l'ufficio tecnico scrisse su un giornale che si erano sbagliati, che quella zona era sottoposta a vincoli, mi chiedo quante altre situazioni come questa non conosciamo?
Carlo sono anzi siamo anche noi daccordo a chiedere le dimissioni di chi ha sbagliato e di chi si è reso complice.

Anonimo ha detto...

ma è una riunione aperta?
o solo per i politici?

Anonimo ha detto...

Le porte della sede di Magliano Insieme mi risulta siano state sempre aperte a tutti coloro che avessero voluto partecipare.