giovedì 8 ottobre 2009

Il 118 si trasferisce.

Dopo tanti anni dalla sua ultimazione, trova finalmente pieno utilizzo l'immobile realizzato in Via I° Maggio e inizialmente destinato a caserma dei Vigili del Fuoco.
Purtroppo l'aspettativa di vedere nel nostro Comune un distaccamento dei "pompieri" non ha mai trovato attuazione per vari motivi. Ultimamente l'immobile era utilizzato dagli operatori del Comune e dell'AMS ma verrà reso disponibile da subito per venire utilizzato dagli operatori e dai mezzi del 118.
Di seguito l'articolo pubblicato oggi da "Il Messaggero"

Il “118” si trasferisce vicino ai carabinieri

Nuova sede per il servizio di 118. E’ praticamente tutto pronto per il trasferimento degli operatori di pronto soccorso in un immobile vicino alla caserma dei carabinieri in via Primo Maggio, a Magliano Sabina. Domani il sindaco di Palazzo Vannicelli, Alfredo Graziani, incontrerà il responsabile dell’Ares di Rieti, Alfonso Tesoriere, che verrà accompagnato dall’amministratore a visionare l’edificio. «E’sicuramente una sede più idonea a quella nella quale si trovano a lavorare gli operatori all’interno dell’ospedale “Marzio Marini” - spiega il primo cittadino - crediamo che il nuovo immobile sia un luogo più idoneo ad ospitare un servizio così importante». Il locale che sarà ceduto in comodato d’uso gratuito all’Ares è molto più spazioso di quello attuale. Ci sono due sale capienti, una da adibire ad ufficio e anche i bagni sono funzionali e dotati anche delle docce.
«Lo spostamento del servizio - continua Graziani - era un’esigenza non più rimandabile, anche perché ormai non è più indispensabile che il 118 sia all’interno della struttura ospedaliera. Nel sopralluogo di domani appureremo lo stato dell’edificio, che ci risulta versare in ottime condizioni. Comunque, qualora occorra effettuare qualche intervento per renderlo operativo (attivazione delle linee telefoniche, una rinfrescata alla pittura delle pareti ad esempio), l’Asl di Rieti ci ha già assicurato che si farà carico delle spese dei lavori». Non si sa ancora bene quanto tempo servirà ad espletare le operazioni di trasloco, ma a sentire il sindaco «è ormai tutto pronto. Una volta sottoscritto il contratto con l’Ares sarà questione di pochi giorni».
r.d.c.


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