venerdì 26 settembre 2008

L'Eurospin resta sotto sequestro.

Il tribunale del riesame ha emesso la sua sentenza che non permette la riapertura del supermercato di Viale Veneto Lotti. L'Eurospin rimane quindi chiuso mentre proseguono le indagini sui presunti reati commessi nel rilascio delle autorizzazioni.

Dal "Il Messaggero" di oggi.


Il tribunale del Riesame ha rigettato i ricorsi presentati dalle società “Tevere ’78” e “Bse”

Euro Spin, sequestro confermato

Il supermercato di Magliano Sabina resta chiuso. Punto a favore della procura



L’Euro Spin di Magliano Sabina resta sotto sequestro. Il tribunale del Riesame, presieduto dal giudice Cristina Scipioni, ha rigettato il ricorso presentato dalle difese dei soggetti colpiti dal provvedimento - la coop Tevere ’78 che realizzò l’edificio e la Business Service Express srl che gestisce con i suoi dipendenti l’attività commerciale - confermando la legittimità del provvedimento disposto, alla fine di agosto, dal gip su richiesta del pm Cristina Cambi . Questa volta, contrariamente alla precedente quando il primo sequestro fu annullato per un vizio di procedura, il Riesame ha esaminato nel merito la vicenda, ritenendo fondato il sequestro. Con ogni probabilità i difensori (avvocati Cari, Vitelli e Calvaresi) ricorreranno in Cassazione, ma non c’è dubbio come la decisione del tribunale segni un punto a favore dell’accusa che sta indagando, insieme ai carabinieri del reparto Operativo di Rieti, su una serie di (presunti) abusi commessi da due tecnici (indagati) del comune di Magliano Sabina. Secondo l’ipotesi investigativa, i fondi stanziati dalla Regione e destinati alla realizzazione di un piano di edilizia residenziale pubblica - grazie a delibere illegittime e ignorando le diffide della Regione - furono utilizzati per trasformare la zona di Madonna Grande in area commerciale, autorizzando la costruzione dell’immobile che oggi ospita l’Euro Spin. Una vicenda che si inquadra in un contesto più ampio, con il coinvolgimento di soggetti privati che contro il supermercato hanno ingaggiato da tempo una battaglia non solo sul piano penale, ma anche su quello amministrativo.

m.cav.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

tutti sapevano che le accuse risultavano vere,tutti sapevano che il secondo sequestro era in forma preventiva (per non perpretare il reato)tutti sapevano che se non si risolveva alla italiana maniera era nera ma nussuno a quei ragazzi ha detto la verita',anzi uno ha parlato con loro dicendogli la verita',e chi la poteva spiegare meglio non lo hanno fatto parlare

Anonimo ha detto...

me sa che so caxxxxi amari!

Anonimo ha detto...

e chi la poteva spiegare meglio non lo hanno fatto parlare

siete rimasti soli.non c'è proprio nulla da spiegare.avete creato una voraggine intorno a voi difficilmente risanabile.ora invece di passare per i paladini della legge cominciate a fare i conti con la vostra nomina (che a titolo informativo è arrivata anche in quel di civita castellana)di ... non mi fate dire quella parola che inizia per b.a qualcuno faceva comodo il monopolio, a cui si aggiunge il senso della ripicca.da qui nasce la faccenda.ora a voi cercare altra clientela.un consiglio provate a farvi pubblicità verso viterbo o terni, magari qualche allocco lo prendete ancora per il naso.

Anonimo ha detto...

Ad esempio io mi sono iscritto alla coop di Civita con 25 euro.

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good