giovedì 4 settembre 2008

la diffida della Regione sulla 167.

Oggi sul quotidiano “Il Messaggero” è stato pubblicato un articolo che riporta le direttive che la Regione Lazio impartiva al Comune di Magliano Sabina riguardo alla complessa situazione che nel tempo si era venuta a creare nella zona 167 e più in particolare nella zona in cui insorgono gli ultimi insediamenti. Come è ormai noto, la Regione diffidava il Comune dal procedere ad ulteriori autorizzazioni in quanto già quanto realizzato era difforme a quanto stabilito dalla normativa edilizia in vigore. Purtroppo sappiamo come è andata a finire.
Registriamo anche un interessamento di altri politici che cominciano a dire il proprio parere sulla vicenda.

In un documento inviato nel 2007 al Comune di Magliano sono indicate una serie di irregolarità nell’area dove sorge l’Euro Spin
Ignorate tutte le diffide della Regione
Il Dipartimento: «Variazioni urbanistiche approvate senza autorizzazioni»

Contro tutti, e nonostante tutto. Non sono bastate le diffide della Regione e neppure le denunce di illegittimità a fermare, a Magliano Sabina, interventi urbanistici in odore di irregolarità che hanno portato a realizzare in località Madonna Grande l’edificio che ospita l’Euro Spin, il supermercato sequestrato dai carabinieri. Una marcia che non ha conosciuto ostacoli. Si ricava dall’accertamento istruttorio condotto dal Dipartimento Territorio della Pisana e inviato il 4 dicembre 2007 al responsabile dell’area urbanistica del Comune di Magliano (ora indagato per abuso d’ufficio) e alla polizia giudiziaria della procura. Un documento di cinque pagine nel quale viene ricostruito l’iter che portò il Consiglio comunale maglianese ad approvare due delibere (nel 2004 e 2005) per cambiare la destinazione d’uso della zona 167 che avrebbe invece dovuto ospitare alloggi di edilizia economica e popolare, secondo una delibera risalente al 1974. Il Dipartimento afferma che ”attraverso successive varianti alle aree, già costituenti standards urbanistici del Piano, è stata mutata la destinazione delle aree per attrezzature collettive, ma in realtà hanno comportato la previsione di nuove volumetrie commerciali e direzionali non previste nel piano di zona. In particolare, con tale modifica, il fine sociale di pervenire a una struttura aggregativa per la comunità, è stato sostituito dalla nuova previsione di accogliere una struttura commerciale comprendente una media struttura di vendita”. E ancora il documento rileva ”il mancato invio alla Regione delle delibere del 2004 e 2005 (per quale motivo atti così importanti restarono nei cassetti? ndr), l’assenza del preventivo parere paesaggistico essendo l’area vincolata; l’irregolare realizzazione di parcheggi”. Non si ferma qui il Dipartimento che, anzi, nota come siano stati sottratti 4 ettari destinati a verde pubblico per far posto ad altre opere. ”In conclusione - sottolinea il documento - il Comune di Magliano Sabina ha introdotto modifiche sostanziali al piano 167 inserendo aumenti volumetrici commerciali e direzionali oltre la possibilità edificatoria e introducendo destinazioni d’uso commerciali di media struttura di vendita e in genere non residenziali in misura eccessiva”. Ancora: ”Si riscontrano evidenti irregolarità con le quali il Comune ha proceduto ad approvare le varianti al Piano di zona e, in particolare, anche per quanto riguarda la costruzione dell’edificio commerciale che risulta autorizzato in violazione della legge”. Infine c’è l’invito ”ad assumere i necessari provvedimenti per ripristinare un corretto svolgimento delle procedure amministrative di variante ai piani di zona e di annullare il permesso di costruire numero 141/2006”, vale a dire quello rilasciato alla Coop Tevere 78 che realizzò la struttura commerciale dove c’è l’Euro Spin). Ieri a Magliano c’era il capogruppo regionale di Alleanza nazionale Antonio Cicchetti, la cui intenzione è quella di assumere iniziative a livello della Pisana. «Questa vicenda mi richiama alla mente la trasformazione a Cittaducale dello stabilimento Mecar in Emmezeta - ha sottolineato - Neppure le diffide della Regione ”amica” sono state sufficienti a fermare le irregolarità al Comune di Magliano, dove ora si sta anche strumentalizzando la legittima aspirazione alla conservazione del posto di lavoro dei dipendenti Euro Spin»

Di Massimo Cavoli.


Sempre da “Il Messaggero” un altro articolo riguardante i dipendenti che restano le vere vittime, insieme ai cittadini (anche a quelli che incosapevolmente applaudono) di questa triste vicenda che, secondo noi, è ben lontana dalla conclusione.

I dipendenti attendono il Riesame

I ragazzi dell’Euro Spin hanno deciso di non commentare la proposta avanzata da Antonello Taizzani, responsabile dell’Ascom e titolare di diversi supermercati a Magliano. L’imprenditore, profondamente contestato dai tantissimi maglianesi intervenuti mercoledì pomeriggio all’incontro col presidente della Provincia, Fabio Melilli, a margine dell’assemblea aveva dichiarato «la disponibilità ad assumere in un nostro insediamento commerciale i 14 dipendenti delll’Euro Spin». Loro, i ragazzi del supermercato sequestrato, lo hanno appreso dai quotidiani e, alla richiesta di esprimere un commento sull’offerta, gentilmente, hanno risposto che preferiscono non rilasciare dichiarazioni in merito. La preoccupazione principale resta sempre la stessa: «Abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Ora dobbiamo aspettare, sperando che la magistratura si esprima a breve per la riapertura del negozio, così da poter tornare a lavorare». Dopo il coinvolgimento e la passionalità espresse nel corso della manifestazione che li ha visti sostenuti dalle istituzioni e dai concittadini, aspettano la pronuncia del tribunale del Riesame, attesa per il 20 settembre.
R.D.C.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco, appunto, le storie si ripetono; ieri Rositani oggi Cicchetti, sempre pronti gli avvoltoi planare sulle carogne.

Invertendo l'ordine dei fattori il prodotto non cambia.
Cosa voglio dire?
presto detto:
gli uni; i vari perilli, melilli rinaldi etc etc. prima delle elezioni:
gli altri pure ma in qualità diverse.
L'obbiettivo (il prodotto) è lo stesso; carpire voti alla povera gente.
Ma stavolta ci siamo noi miei cari e non sarà tanto facile.

Quanto vorrei conoscere da dove sono usciti quei documenti che dovrebbero far parte di documenti riservati poiché c'è una inchiesta in corso.

Anonimo ha detto...

Anche tu sei li per lo stesso motivo. Non si intravedono differenze. Anzi io trovo veramente utile che qualcun'altro si sia fatto sentire. Diciamo che era ora e che quello che è successo in questi ultimi 10 anni a Magliano, è stato possibile grazie all'assenza dei partiti. In primis del centro-destra ma anche del centro-sinistra che si è spalmato sul sindaco non riuscendo mai ad avere una posizione propria. Dei due schieramenti non so proprio quale si sia comportato in modo peggiore. Ambedue comunque denotano la mancanza di persone in grado di guidare adeguatamente i loro movimenti.

Anonimo ha detto...

Nulla da eccepire quando c'è chiarezza e si sa con chi si abbia a che fare;
Vorrei sentirlo dire ufficialmente da MI però, poiché l'occultamento lo si attua quando si deve nascondere qualcosa.
Davvero Cicchetti era li per caso? non lo abbia chiamato qualcuno?
Non sono tanto stupido sapete, da sempre vado dicendo che MI, o qualche suo esponente di primo piano siano legati strettamente alla destra sociale; la stessa FI locale è stretta da questa componente del pdl.
Lo ripeto, nulla da eccepire sul piano democratico, almeno adesso si conosce qualcosa in più di questa lista.
carlo

Anonimo ha detto...

Ma se Rositani e Cicchetti sono avvoltoi, Melelli e Perilli che sono, iene? Si! Sono venuti a fare un lauto pasto delle povere "carogne".

Antonello Ruggeri ha detto...

Come al solito continui a sentenziare cose che fanno comodo solo a te ma che risultano essere solo enormi bugie. Magliano Insieme non è stretto in nessuna morsa del carattere che tu intendi ed è l'unica forza politica presente a Magliano a poter vantare piena libertà da condizionamenti esterni. Noi non abbiamo alcuna difficoltà a confrontarci senza alcun pregiudizio con tutti gli esponenti politici che vogliono farlo o con cui intendiamo avere un dialogo. Sul fatto che Cicchetti sia venuto a Magliano è ovvio che qualcuno lo abbia cercato. E questo ci pare perfino ovvio e scontato. Quello che non capiamo è come mai questa procedura ti sia così invisa visto che anche tu la pratichi. Ti risulta forse che Perilli passasse a Magliano per caso? Continuiamo a pensare che se un problema si deve risolvere, che se ne interessino più persone possibili, può risultare molto utile. A condizione però che si abbia a cuore il problema e non solo il "bene" di una sola parte politica. A Magliano Insieme interessa, prima di tutto il resto, il bene di Magliano.

Anonimo ha detto...

Era ora che anche la destra cominciasse a muoversi. Spero solo che sia vero e che qualcuno cominci a fare sul serio. Da troppo tempo a Magliano si sente solo una voce.

Anonimo ha detto...

MI dice:
Ti risulta forse che Perilli passasse a Magliano per caso?

Affatto e se leggessi tutto anche di noi, ti saresti reso conto che dentro il PD qualcosa non funziona; dove va uno della componente ex margherita, pronto anche l'altro della componente ex DS.
Ma attenzione a non confondere lucciole per lanterne.
C'è stato un congresso che ha sancito la costituzione di un nuovo partito, il PD.
Da questo congresso due componenti dei DS sono uscite ed una ha costituito un movimento denominato Sinistra Democratica; noi apparteniamo a questo movimento politico e svolgiamo una nostra autonoma ed indipendente politica.
L'equivoco ripeto è Magliano Insieme, da un lato affermate che svolgete una determinata politica (quale però non si conosce, forse quella poliedrica), dall'altro dite essere apolitici ed apartitici, quale per cortesia?
Un giorno strada facendo vi ricorderò anche qualcos'altro, chi sono e chi sono stati (politicamente sintende) i vari associati a MI.
Una cosa alla volta però, come un romanzo a puntate.

Che la destra si riveli nulla da obbiettare, siamo in una democrazia (anche se anomala), non in una dittatura e c'è posto anche per coloro che tanti anni fa questa democrazia ce la tolsero.
carlo

Anonimo ha detto...

sempre la solita guerra!il tempo passa, i giorni alle elezioni diminuiscono e tu sei sempre qui con questi discorsi dietrologici.mi dispiace sai. preferirei che per una volta ti schierassi con mi a favore del bene di questo paese e di tutti coloro che vi abitano. non credo sia così difficile capirlo.è semplice. provaci. in fondo riconoscerai con me che in tantissimi anni di governo della sinistra (tutti i possibili schieramenti che si sono di volta in volta avvicendati) a magliano si sono persi moltissimi treni. credo che sia il caso di dare la possibilità ad altri ora (escludo anche voi di sd, dato che un tempo avete fatto la vostra parte nell'amministrazione). prova a sforzarti, lascia la tua roccaforte per una volta e vedrai che capirai cosa voglio dire.

Anonimo ha detto...

Anonimo I RAGAZZI DI EUROSPIN MAGLIANO ha detto...

APPELLO:

AIUTATECI A DIFENDERE IL NOSTRO POSTO DI LAVORO ED IL VOSTRO PUNTO VENDITA EUROSPIN.

STIAMO ORGANIZZANDO UNA MANIFESTAZIONE PER ANDARE A RIETI IN PROVINCIA

VI ASPETTIAMO LUNEDI 1 E MARTEDI 2 SETTEMBRE 2008 PER LA VOSTRA ADESIONE DAVANTI ALL'EUROSPIN

VI COMUNICHEREMO IN SEGUITO L'ORGANIZZAZIONE DEI PULLMAN

30 agosto 2008 8.44

Mi ha fatto saltare sulla sedia anche questo appello firmato dai ragazzi dell'eurospin.
Non so se sia stato concordato allegarlo ad un solo blog, non credo.
Se davvero lo fosse stato, mai errore fu più grande poiché informatevi nei dettagli quale sia la posizione di M.I., sappiate guardarvi in giro prima di cercare solidarietà ovunque.
carlo

Anonimo ha detto...

Eh si, caro il mio ercolino, peccato che dentro quello amalgama marcato M.I. ce ne siano ancora diversi di ex amministratori e che soltanto perché successivamente messi da parte, si son gettati a capofitto in qualcosa li facesse VENDICARE, si purtroppo, il tutto ha un sapore acre di vendetta.
Ed è questo che non mi convince, ne me , ne altri.
Credimi, a me, a noi, la politica piace farla facendo capire alla gente dove risiede l'inganno, quello vero però, non quello finto di M.I dove non sa prendere una chiara posizione du determinate scelte scellerate di questo governo.
carlo

Anonimo ha detto...

ma che c'entra questo governo?ma lo vuoi capire si o no che la gente è stufa e arcistufa dei partiti e della politica?non esiste più l'ideologia.ormai il mondo è degli interessi e noi dobbiano iniziare a slavaguardare i nostri di comunità in primis.mi è questo, un'amalgama di persone che provenienti da filosofie, correnti politiche, storie ed estrazioni economiche diverse hanno deciso di unirsi per riportare questo paese verso un nuovo corso dopo gli sfacelli degli ultimi dieci anni. la nostalgia di coloro che continuano a vedere questo comune nell'immobilità amministrativa di una sola corrente politica non ci salverà.occorre un cambiamento, occorre una ventata nuova, qualcuno che faccia pulizia di quel putrido che si è accumulato in questi anni.chi ancora non ha capito queste cose sono proprio quei nostalgici e quegli ignoranti che, il più delle volte, applaudono e non sanno cosa sotto si cela.

Anonimo ha detto...

Caro Carlo mi dispiace veramente che vengano da te simili accuse. Visto che sempre più spesso ti sforzi di gettare fango su di me, ti aiuterò io a farlo nella speranza che tale tuo sforzo sia finalmente coronato dal successo che ti auguro di avere. La mia posizione è nota a tutta magliano così come lo sono le vicissitudini che hanno contribuito a scrivere la mia storia politica. Anche sulle pagine dei blog sono state più volte discusse e affrontate. Le mie scelte le ho fatte sempre da solo e sempre a testa alta spiegando (o cercando di farlo) alla gente le motivazioni che mi spingevano. Le mie battaglie sono state sempre di principio e chi le ha combattute con me lo sa benissimo e mi ha sempre riconosciuto questa peculiarità. Le scelte che ho compiuto ormai 10 anni fa non avevano niente di personale ma tanto di politico e riguardavano principalmente un modo di amministrare che presupponevo fosse messo in pratica da colui che poi fu scelto dai DS per guidare il nostro Comune. Quella scelta è stata disastrosa e lo ha riconosciuto perfino colui che allora era alla guida di quel Partito. Forse le cause "personali" di quella scelta sono da ricondurre proprio a quei personaggi ma di certo non a me che non sono stato messo da parte ma, molto più semplicemente, ho scelto da quale parte stare. Molti lo hanno capito e lo ripeterò anche per te: io scelsi di stare dalla parte dei cittadini con un semplice motto che ho ricordato anche al Congresso di M.I. Quella frase era: Gente tra la Gente. Quella era, è e sarà la mia collocazione e per farlo non ho bisogno ne di cancellare il mio passato de compiere abiure di nessun genere. Nel tempo ho continuato a guardare la gente negli occhi e la gente ha continuato a fare lo stesso con me. A qualcuno non sarò simpatico ne ho la presunzione di essere il "portatore sano di verità". Queste cose le sa tutta Magliano ma tu non potevi esserne a conoscenza poichè di questo paese ti ricordi solo quello che ti fa più comodo e hai scordato che hai vissuto lontano da qui per alcune decine di anni. Ora lo sai anche tu e ti prego vivamente di non sforzarti troppo a cercare di infangare la mia persona. Non so se riuscirai a convincere qualcuno ma credimi che questo non cambierà le sorti di Magliano. Sono il primo assertore del ruolo importante che rivestono i Partiti e sono veramente lieto che tu abbia avuto la possibilità di creare e guidare la Sinistra Democratica. Ti auguro di cuore di avere il successo che meriti (non quello che speri) ma quello che stai seminando non credo produrrà copiosi raccolti.
Come era uso una volta:
fraterni saluti.

Anonimo ha detto...

ma che c'entra questo governo?ma lo vuoi capire si o no che la gente è stufa e arcistufa dei partiti e della politica?non esiste più l'ideologia.ormai il mondo è degli interessi e noi dobbiano iniziare a slavaguardare i nostri di comunità in primis.mi è questo, un'amalgama di persone che provenienti da filosofie, correnti politiche, storie ed estrazioni economiche diverse hanno deciso di unirsi per riportare questo paese verso un nuovo corso dopo gli sfacelli degli ultimi dieci anni. la nostalgia di coloro che continuano a vedere questo comune nell'immobilità amministrativa di una sola corrente politica non ci salverà.occorre un cambiamento, occorre una ventata nuova, qualcuno che faccia pulizia di quel putrido che si è accumulato in questi anni.chi ancora non ha capito queste cose sono proprio quei nostalgici e quegli ignoranti che, il più delle volte, applaudono e non sanno cosa sotto si cela.

QUELLI CHE APPLAUDONO SONO PERSONE COME TE, CON UNA IDEA DELLA POLITICA FORSE DIVERSA DALLA TUA E CHE IN UNA DEMOCRAZIA PERO' CONTANO.

Che centra questo governoooh! ma dove vivi e, se mi è consentito di cosa vivi, di uno stipendio? ti è sufficiente questo per assolvere a tutti i bisogni della tua famiglia? io mi auguro onestamente si, ma se non lo fosse? a chi ti rivolgeresti? quando vedi i ricchi sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri e sempre più numerosi.
Hai figli? vanno a scuola? quanto ti costano?
se sei disoccupato come fai a mangiare? lavori precario, hai la possibilità a formarti una famiglia, dei figli, acquistare una casa e prendere un mutuo?
Quando qualche volta prendi un banale malanno e vai in farmacia, conti quanti euro spendi? se dovessi avere bisogno di uno specialista, sai quanto ti costa? avresti la possibilità a pagartelo?
hai un'auto? paghi una assicurazione? prendi delle multe? In casa hai mai fatto il conto di quanto ti costa il riscaldamento? l'energia elettrica? il telefono?
Vedo che come me hai un sp che ti collega in rete, sai quanto costa no? ancora oggi, nel 2008, europei da sempre, non si possono permettere la maggioranza degli italiani questo lusso, si lusso perché è ancora considerato tale visto i nostri miseri redditi. Chi ne subisce le conseguenze sono le giovani generazioni poiché non conoscono queste tecnologie, dove in altre parti del mondo occidentale sono prassi quotidiana e dove una connessione non costa nulla.
Ne avrei a centinaia di motivi per farti capire in che cazzo di Paese viviamo! e tu rinunci a tutto questo per interessarti prima di tutto di Magliano?
si, giusto, ma ricordati che a magliano non potresti fare nulla con le scellerate scelte di questo governo.
Tagli alla sanità ed ospedali. taglia alla scuola pubblica, libero mercato del lavoro come se una persona possa considerarsi macchina.
Senza pudore, vergognosi, sfruttatori di esseri umani, negrieri; questi sono gli appartenenti alle classi che in questo momento governano l'Italia.
Sei tu a travisare cosa voglia dire modernità, disilluditi ercolino.
carlo

Anonimo ha detto...

Mi spiacer Antonello esserti identificato in quelle persone, certamente tu sei uno ed uno che io ritengo importante e quando vedo uno importante condividere cose insieme a personaggi quali cicchetti, mi si rivolta lo stomaco credimi.
Non subirei la stessa ripulsa verso qualchedun'altro che di percorsi ne ha fatti molti di più, MSI, PCI, PDS, FI, Sinistra Arcobaleno, no, non è moreno, ritengo lui ancora un "bravo ragazzo", anche se a volte capriccioso; questo personaggio lo riterrei soltanto davvero patetico, per usare un aggettivo a qualcuno caro.
Ma poi ce ne sono di altri, accidenti se si e ripeto, al momento opportuno potrebbero venir fuori.
Abbiamo parlato qualche giorno fa di queste cose e non sta bene riportarle sui blog, un pur minimo di privacy va conservata.
Per quanto riguarda la nostra politica, tranquillo, non ci poniamo obbiettivi immediati quali tutti e subito, sarebbe troppo semplice ed opportunista, poiché promettere posti o lavoro non è nostro costume; chi avrà coscienza di porsi degli interrogativi sulla nostra causa, col tempo riuscirà a capire.
carlo

Anonimo ha detto...

e tu rinunci a tutto questo per interessarti prima di tutto di Magliano?

a magliano ho la possibilità di far sentire la mia voce, di essere attivamente partecipe, di poter cambiare il mio piccolo mondo. per il resto, oltre al voto, ci è rimasto poco e quel poco è anche troppo per i grandi della politica.
ecco quello che voglio dirti.mi rendo conto di quello che dici, e so come te quanto sia diventato difficile vivere, o sopravvivere, ma ricordati sempre che le grandi e buone rivoluzioni, così come le rinascite partono dal basso, dal piccolo, non distruggendo, ma operandosi con intelligenza e onestà.

Anonimo ha detto...

Sacrosanto quello che dici, infatti noi abbiamo iniziato da dove dici tu.
Non è mai troppo tardi, neanche a c/a 70 anni.

Anonimo ha detto...

insomma te la sei rigirata come ti pare.da buon politico parolaio cosa ci si poteva aspettare...