venerdì 10 aprile 2009

Ci siamo... quasi. Intanto ecco il nuovo coordinatore.

Graziani alla presentazione della sua lista nel 2004

Articolo del Corriere di Rieti di oggi

A Giancarlo Marini le redini di “Magliano Insieme”.

Graziani si candida a sindaco ed il movimento civico ha eletto il nuovo cordinatore.

Adesso la lista è fatta. Inutile guardarsi indietro. Pazienza per i Verdi che se ne sono andati via sbattendo fragorosamente la porta e per di più spiattellando tutto il loro disappunto in piazza. Dopo aver ricevuto l’amara lettera di addio dai Verdi e dopo averla vista rilanciata dalle cronache locali, il leader storico di “Magliano Insieme”, Alfredo Graziani, decide di guardare avanti. Al suo futuro immediato di candidato sindaco per la lista unitaria che unisce “Magliano Insieme”, l’Udc e il Pdl. La lista dovrebbe chiamarsi, secondo le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, “Insieme per Magliano” ed i nomi da inserire nella scheda sarebbero stati già trovati. Un’apposita commissione all'interno del movimento ha lavorato per settimane trovando un gruppo di persone adeguato - da una rosa iniziale di 25 nomi più o meno - e competitivo. Poche le indiscrezioni che filtrano anche se l’unico sicuro sembra, non fosse altro perché Graziani ha già annunciato che farà l’assessore al Personale, Antonello Ruggeri. Graziani si è calato nel ruolo di candidato tanto che si è dimesso da coordinatore del movimento e al suo posto è stato eletto, all’unanimità, Giancarlo Marini. A lui spetterà la guida operativa e politica del movimento. Ma come nasce la rottura con i Verdi? Dopo la versione del leader storico del partito Pietro Galadini arriva quella di Graziani. Pacata e un po’ dispiaciuta. “Sembrava che con i Verdi si fosse trovato un accordo per inserire in lista una personalità del più ampio raggruppamento di ‘Sinistra e libertà’ (che comprende anche i Socialisti), invece all’ultimo momento ci hanno chiesto di inserire un loro esponente: non potevamo mandare in fumo giorni e giorni di lavoro della commissione. Da parte mia - conclude Graziani - non ho mai considerato i Verdi scomodi, come noto privilegio le persone agli accordi di tipo politico o partitico”

12 commenti:

Alfredo ha detto...

Vorrei dire una cosa a proposito di quanto ho letto sui commenti negli altri post,quasi tutti incentrati ad un attacco forsennato contro M.I. e i suoi componenti.Questo movimento è nato 5 anni fà,ha svolto una opposizione secondo me dignitosa,ha dato voce ai 950 elettori che gli avevano dato fiducia.I tre consiglieri,insieme a tutti i componenti,hanno ostacolato scelte scellerate di questa amministrazione.Ma l'azione amministrativa non si è limitata solo a questo, ha anche prodotto soluzioni, spesso condivise con il Sindaco, sempre nell'interesse della collettività.
Certo errori sono stati commessi,ma questo fa parte del comportamento umano.Un fatto è certo ,al momento abbiamo 86 tesserati,25 tra essi hanno dato disponibiltà per la lista, con il solo spirito di mettersi al servizio della comunità.Trenta persone, con un nutrito gruppo di giovani, hanno dato vita a tre commissioni e stanno lavorando per il programma..un bel movimento insomma,almeno in quanto a partecipazione. Non credo che si faccia del bene al nostro paese e alla politica in genere, far passare questi concittadini come degli arrivisti assetati di potere.Vorrei che in chi non condivide il nostro modo di essere,sorgesse un dubbio,oltre a quelli che ho rilevo nei loro commenti.Un dubbio leggittimo e sacrosanto che dovrebbe essere almeno preso in considerazione, quale quello che l'impegno che stiamo mettendo in questa cosa, sia SOLTANTO conseguente all'amore che nutriamo per il nostro paese e la nostra gente.

Verdi ha detto...

Non discutiamo le decisioni che "Magliano Insieme" ha preso nei nostri confronti, anzi visto che

sono cambiati gli ideali e i valori in cui abbiamo creduto fino ad ora è stato consequenziale aver

cambiato anche il nome "Insieme per Magliano".

Non intendiamo fare polemiche sul merito delle decisioni prese, rispondiamo per obbligo puntualmente

sul metodo e soprattutto sulle giustificazioni date, scusaci Alfredo ma un po infantili.

1)Per quanto riguarda la lista, era già deciso che i Verdi erano scomodi, lo avete scritto Voi in

questo documento, che una commissione lavorava da settimane sulla rosa dei 25 nomi, i Verdi non

c'erano da settimane ?
2)Non siamo andati via sbattendo la porta come è logico voler far credere, siamo stati cacciati è

diverso, siamo usciti composti ed educatati, anzi abbiamo ritenuto opportuno divulgare la notizia

sui giornali e sui manifesti, proprio per far sapere a tutti che i Verdi tanto SCOMODI, dentro la

lista "Insieme per Magliano" non ci sono, non sono stati considerati, ( inutile guardarsi

indietro....),così i cittadini potranno votare con tranquillità la lista di Alfredo, senza Verdi.
3)Caro Alfredo, quando dici, " Sembrava che con i Verdi si fosse trovato un accordo per inserire

in lista una personalità del più ampio raggruppamento di ‘Sinistra e libertà’ (che comprende anche i

Socialisti), invece all’ultimo momento ci hanno chiesto di inserire un loro esponente: non potevamo

mandare in fumo giorni e giorni di lavoro della commissione." ti contraddici, perché con i Verdi non

hai mai parlato di nessun accordo, come non l'hai fatto con Antonello e con Tino, rappresentanti

storici, come noi del resto di Magliano Insieme,era naturale, se non scontato che sarebbero stati in

lista. E noi?
"Sinistra e Libertà" non centra niente è soltanto una coalizione, un raggruppamento che si è formato

solo per le Europee,la scusa che avete preso, soltanto perché abbiamo espresso a Tino tutto il

nostro entusiasmo per la sua candidatura e che comunque ci aspettavamo anche uno dei nostri in

lista, ti fà nascondere dietro un dito.
Solo per il fatto che i Verdi sono stati esclusi e Tino è rimasto, ti dà la dimostrazione di quanto

ci rappresenti.

Non vorremmo continuare con le polemiche, andrebbe a discapito soprattutto di "Insieme per

Magliano", che si accinge a scendere in campo con il compito non facile di ricostruire un paese allo

stremo, messo in ginocchio dalle scelte scellerate dell' Amministrazione Lini.

Noi come sempre saremo vigili a allerti, anche se per scelta avete pensato di spuntarci le armi,

tranquilli le abbiamo comperate nuove.

c.g. ha detto...

"Gli arrivisti assetati di potere" non sono la maggioranza di quegli 86 tesserati come tu affermi, essi sono due/tre persone e non c'è il bisogno faccia i nomi poiché sono coloro che da anni, con tutti i mezzi, agli ordini di qualche oscuro personaggio di AN e non del PDL come si vorrebbe lasciare intendere (ma millantare ormai è la vostra tattica vedi anche Sinistra e Libertà), cercano di conquistare una amministrazione davvero democratica (eccetto una meteora ormai inghiottita da un buco nero), da sempre con i cittadini.
Ma attenzione, la strategia è ben più vasta di quella potrebbe sembrare, la strategia non di MI o IM, ma della componente sociale del PDL, quella AN che cerca da decenni porsi su di un piano democratico, ma che i suoi capi, per la loro cultura vecchia, puntualmente evidenziano.
La strategia di questa componente dicevo è quella di conquistare per le prossime amministrative, Magliano Sabina e Fara Sabina, due comuni baluardi a maggioranza DEMOCRATICA e ulivista e questa lista non farebbe altro che, dopo essere stata probabilmente e adeguatamente ideologizzata.... tirare la volata al partito per noi ancora neofascista.

Eretico ha detto...

Peccato che a Fara Sabina non si vota per il Comune...magari se ci si informa prima di dare fiato ai denti si fa un servizio migliore. Quanto alla componente sociale di An - legasi Alemanno, a Rieti Costini - si prega il "sommo" di informarsi su chi è il referente maglianese di tali personaggi. E certo non stanno con MI.

c.g. ha detto...

Non cambio una virgola di ciò da me detto, anzi aggiungo, piccoli disperati al servizio di più grandi disperati per conquistarsi un "potere" individuale che loro considerano di prestigio poiché con questa politica tutto si può fare eccetto cose ..per la gente comune.
Le grand affaire.
L'individuo al posto del collettivo, della solidarietà.
Darò il sangue affinché questo non prevarrà , non prevarrà ciò che di più deleterio possa augurarsi una comunità; un gruppo di assetati, false persone che hanno cacciato coloro che in un modo o nell'altro avrebbero potuto nuocere ai loro fini.
Il giochetto da tempo era in cantiere e in questo momento sento il dovere di fare un appello:
Si coalizzino tutte le altre componenti politiche sul territorio,
dai comunisti di ferrando alla componente del PDL Forza Italia; personalmente la ritengo una emergenza poiché nulla di più deleterio sarebbe una tale amministrazione.

ps-
A Fara Sabina si vota e come, non per il comune ma si vota per le provinciali e le europee.

Anonimo ha detto...

Quest'uomo ha bisogno urgente di cure.

Anonimo ha detto...

Trattasi forse di demenza senile?

c.g. ha detto...

E' molto probabile ciò che dici falso ipocrita, ma ci sono dei momenti di lucidità che mi inducono a vedere la dove la tua mente non arriverebbe mai.
Sei figlio del tuo tempo, il tempo dove la testa di asfalto ti ha educato a dire sempre si, seguita ad ubbidire e taci.

avanti un'altro...

grillo c'è, anche a pasqua ha detto...

ho la sensazione che il manifesto e la lettera aperta fatta affiggere dai verdi di magliano sabina sia si il modo di informare la gente dell'avvenuta separazione dopo anni di matrimonio, ma abbia velatamente il più affilato compito di innescare una polemica, dei dissapori, al fine di indurre la cittadinanza ad una presa di coscienza di tipo riflessivo e non informativo.
lo stesso commento rilasciato su queste pagine un pò mi induce a pensare questo.
sembra quasi iniziato il tiro al piccione, quando invece non ci si accorge di quali manovre subdole stanno avvenendo nella lista di nuova generazione targata Nesta&Lini.
occorre fare corazza contro questi attacchi, alcuni feroci e deliranti, altri invece più sottili e meglio studiati.
in fondo anche questa è la politica.
ma questa è solamente una mia riflessione che volevo condividere con voi tutti.

Anonimo ha detto...

E come sempre è una riflessione sensata e accorta. Nulla è da ricondurre al caso e penso sia utile che ognuno approfondisca un pò di più ciò che tu hai scritto. Forse se si facesse ci si accorgerebbe di tante cose. Speriamo che gli amici di MI non siano così sprovveduti.

pietro galadini ha detto...

Scusa grillo, ti sembra che non ne abbiamo diritto ?
Vedi conosco bene Alfredo, la sua correttezza verso gli altri e soprattutto verso di noi, ma conosco anche le sue debolezze e i suoi difetti.
Sono sicuro che prima di rispondere alla nostra lettera aperta se fosse stato per lui avrebbe pubblicato l’articolo del Corriere di Rieti, come del resto ha sempre fatto, ma da quando ha delegato la sua “ombra”, i suoi comportamenti sono deviati, nel bene o nel male lo lascio decidere a te.

c.g. ha detto...

Sensazioni, riflessioni o meditazioni, percezioni o presentimenti vari sono soltanto tali e nulla hanno a che fare con le realtà.
Tutto questo ha generato soltanto sfiducia tra la gente, il supporre, il dubbio, condito con assurde gelosie, con il civettare certe borghesie dilaniandosi l'un l'altro dimenticando cosa si E',
ha condotto gli esseri umani a quello che vediamo.
Occorrerebbe in ogni paese un terremoto per far rinsavire tutti, per far ricomprendere cosa significhi vivere in una comunità piccola come la nostra, la solidarietà, il rispetto.