Gli ultimi fuochi.

Si sparano le ultime cartucce in vista dell'imminente campagna elettorale.
Ormai sembra si siano delineati gli schieramenti che parteciperanno alla competizione e l'attuale Sindaco, che appoggia la candidatura di Nesta contro il suo stesso partito, si spende fino alla fine per cercare di portare acqua al suo mulino. Cosa di meglio allora di qualche opera pubblica da far partire in fretta e furia e da iniziare a realizzare proprio durante la campagna elettorale? E cosa c'è di megliore se non un'opera al centro del paese come la Piazza principale? E cosa importa se i lavori si svolgeranno proprio durante i festeggiamenti del Patrono vanificando i tanti sforzi che tanti giovani stanno facendo per far risorgere quest'evento? I commercianti hanno avanzato delle perplessità in merito ai tempi e al periodo? Pazienza! C'erano dei suggerimenti e delle ipotesi avanzate in merito al tipo di realizzazione? Ma scherziamo? E chi sono mai i cittadini per permettersi di suggerire qualcosa?
Nulla e nessuno potrà far tornare indietro l'Amministrazione tanto più che la maggior parte di essa farà parte anche della nascente lista di Massimo Nesta sposorizzata dall'attuale Sindaco. Del resto sappiamo anche che il Partito Democratico è in enorme difficoltà e annaspa nell'indecisione di aver fatto o meno la mossa giusta dando il benservito a Lini. Rimpianti che in parte derivano dalla certezza che tanti iscritti ex DS sono fedelissimi di Lini e non perdono occasione per manifestare il loro dissenso contro la decisione del Direttivo del PD. C'è poi un'altra domanda a cui dare una risposta. Ma il Direttivo del Partito Democratico si allineerà alle scelte di Lini come ha sempre fatto in questi 10 anni senza mai mettere in discussione nulla salvo poi rinnegare tutto all'ultimo momento?

Siamo pronti a scommettere su questo come sul fatto che tante altre iniziative prenderanno il via proprio in questi giorni o nelle settimane precedenti le elezioni.

Un deja vu che sa tanto di presa in giro ma che può sempre produrre qualche risultato tra la gente poco informata e poco attenta.

Di seguito l'articolo del Corriere di Rieti di oggi

Magliano - Piazza Garibaldi, lavori in partenza.

Entro pochi giorni aprirà il cantiere: tempi rapidissimi per la realizzazione. Nuova pavimentazione sullo stile della vicina via Roma.

La campagna elettorale regalerà la “nuova” piazza Garibaldi ai maglianesi. Subito dopo le festività pasquali dovrebbe aprire il cantiere per la riqualificazione della piazza principale del paese. Via l’asfalto, arriverà una più gradevole pavimentazione in porfido simile a quella con la quale è stata “arredata”, negli anni scorsi, la limitrofa via Roma. Lo stile architettonico ovviamente, per motivi di “continuità”, sarà lo stesso. L’opera rientra in un programma di interventi che prevede la riqualificazione della piazza e delle vie limitrofe (una parte di via Manlio, la via che porta a piazza dell’Oca e parte di via Cavour) per i quali il Comune ha beneficiato, già dalla scorsa estate, di un contributo di 300mila euro dalla Regione. Le opere in tutto dovrebbero aggirarsi intorno ai 500mila euro e la differenza sarà coperta con fondi di bilancio comunale. I lavori, come già accennato, sono in fase di partenza. Al massimo ai primi giorni di maggio dovrebbe partire il cantiere tanto che la manifestazione “Settimana Maglianese” e la festa del Santo Patrono San Liberatore dovranno rinunciare agli eventi in piazza. Nella settimana scorsa c’è stato un incontro in Comune tra il sindaco ed i commercianti della piazza e delle zone limitrofe. Lo scopo era quello di capire per quanto tempo sarebbero andati avanti i lavori. La riqualificazione della piazza avverrà in due fasi con due distinti lotti di lavori che divideranno a metà la piazza evitando la chiusura. I tempi di realizzazione dell’opera da quello che sembra sembrerebbero velocissimi. Molto di più di quello che avvenne per via Roma. Si parla di qualche settimana al massimo poi la piazza diventerà un piccolo “salotto”. C’è chi giura che potrebbe essere pronta in un solo mese, al massimo due. Tuttavia per quanto riguarda le opere pubbliche - tenendo conto che le condizioni atmosferiche possono condizionare l’andamento dei lavori - è difficile dare un tempo preciso. Tuttavia la volontà sarebbe quella di chiudere l’opera - forse l’ultima dell’amministrazione Lini che è scadenza - in tempi rapidissimi. Da quello che si è appreso nella nuova piazza pavimentata continueranno ad esserci i parcheggi anche dopo la sua realizzazione. Almeno fino a quando non verrà realizzato il parcheggio di via delle Fontanelle per il quale il Comune ha beneficiato di contributi regionali e per il quale è in corso l’iter burocratico per le operazioni urbanistiche. Una volta che verrà realizzato quel parcheggio allora partirà il dibattito se togliere o meno i parcheggi in piazza. Nel progetto in cui si è parlato per anni - almeno 15 - si prevedeva una zona pedonale ampia nell’area di fronte alla farmacia e alla tabaccheria con una corsia, a ridosso del Seminario, per far transitare le auto. Tuttavia per un primo momento si continuerà a parcheggiare

Paolo Di Basilio