sabato 4 aprile 2009

Ultime notizie!

Ormai la rottura all'interno del PD locale si è consumata. Le due fazioni, sciolto ogni indugio, sono alla ricerca di voti e di candidature. Ad onor del vero il più attivo sembra essere Massimo Nesta che ha praticamente chiesto a tutti la disponibilità a stare nella sua lista. Si susseguono inoltre gli incontri più o meno segreti con i quali si intenderebbe dare una veste nuova a quanto già visto. In particolare si parla di un incontro segretissimo che il candidato sindaco di Lini dovrebbe avere oggi con un personaggio di spicco della politica reatina. Appena avremo notizie certe e dettagliate non mancheremo di informarvi anche per farvi riflettere su quanto sta realmente accadendo dietro le quinte della politica locale. E possiamo garantirvi che di mosse subdole e poco chiare se ne stanno facendo molte in quei paraggi.
Passiamo ora al "salto della quaglia" di Manili. A noi ci accusano di non avere riferimenti politici e quindi di non essere credibili una volta eletti. A chi parla in questo modo andrebbe sbattuta in faccia la verità che questi signori ogni giorno mettono in pratica.
Siete proprio certi che a non essere credibili siamo noi? Siete proprio certi che i vostri "riferimenti politici" siano realmente ancorati a delle idee invece che ai vostri interessi?
Di seguito gli articoli pubblicati da "Il Corriere di Rieti".

Si è consumata la rottura tra Pd e il sindaco.

Resa dei conti nel direttivo.

Il Pd e Angelo Lini hanno deciso di separarsi. Ovviamente come avviene per i matrimoni duraturi - e questo è andato avanti per una quindicina d'anni - i coniugi non è che vanno a sbandierare in piazza tutto. Ma, pur in assenza dell’ufficialità, ormai pure nei vicoletti del paese non si parla d’altro da mercoledì mattina. Infatti dopo un braccio di ferro durato un mesetto il direttivo del Pd e Lini (insieme alla maggioranza degli attuali amministratori) sarebbero arrivati ad una rottura vera e propria. Ed ora l’ipotesi di vedere alle elezioni due liste del centrosinistra - una del Pd ed una sostenuta dagli attuali amministratori - non è più da fantapolitica. Anzi i ben informati danno questo scenario come il più probabile. La “resa dei conti” ci sarebbe stata martedì in serata. Dopo il tentativo, andato a vuoto, di arrivare ad una mediazione tra le parti - con la benedizione del coordinatore provinciale Giuseppe Rinaldi che ha sprecato un viaggio domenica mattina - il direttivo guidato da Francesco Urbanetti ha deciso di scoprire le carte. Ormai a Magliano, malgrado ai componenti del direttivo era stata impartita la direttiva di tenere la bocca cucita, anche i muri sapevano cosa stava succedendo dentro il partito. Da una parte la stragrande maggioranza del direttivo che vuole candidare “un volto nuovo” (uno cioè che non fa parte dell’attuale amministrazione) e dall’altra Lini che invece caldeggiava una soluzione in continuità con la propria compagine amministrativa. In fin dei conti non si può contestare all’attuale sindaco di aver peccato di incoerenza. E’ stato coerente fino in fondo. Anche nel rapporto con il partito. Per lui, e per gli attuali amministratori, il candidato ideale per continuare a vincere sarebbe invece Massimo Nesta, attuale vice sindaco che da 19 anni siede in consiglio comunale. Nella serata di martedì il direttivo ha invece deciso di proporre la candidatura di uno tra l’attuale cordinatore del partito Francesco Urbanetti o Franco Orsini. Non si escludono altre ipotesi ma il cerchio a questo punto sembra chiuso a questi due nomi. Dopo l’ufficializzazione delle probabili candidature - tra l’altro anche queste conosciute da settimane da muri e muretti maglianesi malgrado l’invito al riserbo - si è svolto l’incontro con l’amministrazione comunale. Non più di dieci minuti per dirsi in faccia che ognuno rimane della sua idea ed andrà per la propria strada. Divisione? Con ogni probabilità sì, a meno di ripensamenti o folgorazioni sulla via di Damasco. Adesso il Pd ha messo in calendario una serie di riunioni e all’inizio della prossima settimana si dovrebbe svolgere l’assemblea degli iscritti del Pd che dovrà decidere chi candidare tra Urbanetti o Orsini. Poi si dovrà pensare alla lista

Domenico Manili trasloca da Forza Italia a Di Pietro.

Sarà candidato alle elezioni provinciali.

Da Berlusconi a Di Pietro. No, non è uno scherzo. E nemmeno un pesce d’aprile arrivato con qualche ora di ritardo. L’ex coordinatore (fino alla scorsa settimana) di Forza Italia, Domenico Manili, diventa il coordinatore dell’Italia dei Valori a Magliano. Miracoli della politica. O meglio dei politici. Questa volta però il merito del prodigio va tutto ai vertici provinciali del partito di Berlusconi che hanno negato a Manili una “ricompensa” per aver fatto rinascere dal nulla il partito nella “Stalingrado della Sabina”. Infatti l’ex coordinatore si era visto negare la candidatura alle elezioni provinciali nel collegio di Magliano-Tarano-Montebuono perché il posto sarebbe stato già occupato da Alessio Bonifazi, sindaco di Torri e presidente della Comunità Montana di Poggio Mirteto. Un affronto che Manili non ha accettato. In fin dei conti come si fa a digerire tale “imposizione” dopo aver passato due anni della propria esistenza a fare campagna elettorale praticamente da solo con volantini, chiacchierate porta a porta, bandiere e palloncini (tutti rigorosamente azzurri)? Il tutto perdipiù in una terra rossa come quella di Magliano. Così, incassato il rifiuto del senatore Angelo Maria Cicolani a candidarlo, Manili ha sbattuto la porta. L’aveva detto una settimana fa che aveva offerte da forze del centrosinistra. Evidentemente non è stato preso sul serio. Sbagliato. Infatti tempo 4 giorni ed ecco il Manili nuova versione. Dipietrista e coordinatore dell’Idv con tanto di candidatura alle provinciali. “Voglio che sia chiaro - scandisce Manili - che i vertici di FI, il senatore Cicolani in primis, mi hanno costretto a questa scelta. L’Idv si è dimostrato un partito più attento alle esigenze dei territori e non a quelle di qualche potente”. Ma non c’è il pericolo di passare per trasformista? “No - risponde Manili - la gente a Magliano mi conosce e capirà che la mia è una battaglia di principio: avrei accettato un candidato di Montebuono o Tarano ma non si capisce perché dobbiamo offrire il nostro collegio al sindaco di Torri? Dai primi incontri con l’Idv invece ho notato una capacità ad ascoltare chi sta nel territorio”. Dunque tempo di campagna elettorale con tanto di sorprese dentro l’uovo di Pasqua, questa volta in veste di candidati e poltrone provinciali


30 commenti:

c.g. ha detto...

"Passiamo ora al "salto della quaglia" di Manili. A noi ci accusano di non avere riferimenti politici e quindi di non essere credibili una volta eletti. A chi parla in questo modo andrebbe sbattuta in faccia la verità che questi signori ogni giorno mettono in pratica.
Siete proprio certi che a non essere credibili siamo noi? Siete proprio certi che i vostri "riferimenti politici" siano realmente ancorati a delle idee invece che ai vostri interessi"?

Salto della quaglia di chi?
Manili?
da qualcuno avrà pure imparato no?
e guardatevi bene in faccia, uno per uno, la risposta la troverete certamente.
Cooosa! non avete riferimenti politici?
azz se ne avrete, socialisti, verdi, Forza Italia, Alleanza Nazionale, senza partito e chi più ce ne ha, più ce ne metta.

Ad essere credibile non c'è più nessuno purtroppo poiché non ci immischieremo mai in un bordello quale quello in atto.
Povera Magliano è il mio scoramento e lo affermo con tutto il mio cuore che è grande.

Forse dopo le elezioni ci sarà ancora più spazio per Sinistra Democratica, unica forza politica seria e degna di pronunciare ad alta voce democrazia e libertà.

Buona fortuna Magliano mia, ne hai tanto bisogno.

Anonimo ha detto...

Il tuo problema è che nessuno ti vuole e non che tu non voglia. Questa è la sola verità.

Anonimo ha detto...

Daje che so cotti.

Anonimo ha detto...

"Forse dopo le elezioni ci sarà ancora più spazio per Sinistra Democratica, unica forza politica seria e degna di pronunciare ad alta voce democrazia e libertà."

Ma come...tu,paladino della giustizia,democrazia e libertà,tu coordinatore della forza politica Sinistra Democratica,aspetti che passano le elezioni x annunciare l'ascesa del tuo gruppo?se 6 un politico,come dici di essere, sottoponiti democraticamente al voto della cittadinanza x verificare la condivisione dei tuoi progetti.se altri gruppi politici non si voglio alleare con te,fai la tua lista e sbaraglia Magliano.Ma se decidi di non farla(o se non riesci a farla),beh,allora lascia perdere,e non affermare che il tuo partito politico sarà forte solo dopo le elezioni. più ke altro, sono buoni tutti ad essere rappresentativi solo dopo le elezioni....

??? ha detto...

ansioso di sapere cosa potrebbe inventarsi adesso...

Anonimo ha detto...

Difficile ipotizzare qualcosa adesso. le variabili in gioco sono molte e i personaggi che hanno rodotto la scissione sono capaci di attingere in più parti. De resto qualche giorno fa c'è stato un pranzo con il candidato provinciale del PDL e a quel pranzo sembra fosse presente anche il fratello del candidato di Lini. Se queste sono le premesse...

c.g. ha detto...

"Ma come...tu,paladino della giustizia,democrazia e libertà,tu coordinatore della forza politica Sinistra Democratica,aspetti che passano le elezioni x annunciare l'ascesa del tuo gruppo?se 6 un politico,come dici di essere, sottoponiti democraticamente al voto della cittadinanza x verificare la condivisione dei tuoi progetti.se altri gruppi politici non si voglio alleare con te,fai la tua lista e sbaraglia Magliano.Ma se decidi di non farla(o se non riesci a farla),beh,allora lascia perdere,e non affermare che il tuo partito politico sarà forte solo dopo le elezioni. più ke altro, sono buoni tutti ad essere rappresentativi solo dopo le elezioni"....

Premesso che a questo punto si potrebbero aprire scenari politici inconsueti per Magliano, almeno in questi ultimi 10 anni, compresa una eventuale lista degli onesti; ti rispondo con tutta franchezza e tutta la semplicità possibile; questo genere di politica non fa per me ne per il movimento che ancora rappresento, questo genere di dispute possono fare soltanto male non ai vari personaggi grigi che pullulano putroppo anche a Magliano, bensì alle persone semplici che vogliono "trasparenza", genuinità, semplicità e, DIRITTI CERTI, poiché con questa crisi in atto alla gente dei vari pinco pallino non glie ne frega n'accidente.
Statene certi, ci proveremo con la passione e l'onestà che da sempre ci ha distinto, perché non dimenticate la nostra provenienza è e sarà sempre quella di stare vicini alla gente che si guadagna un tozzo di pane onestamente, ai disoccupati, ai ragazzi inebediti da questo schifo di società e che rappresentata molto bene da questi mercanti della politica locale.
Tranquillo anonimo, non ci tireremo indietro, non ci confonderemo però con questi stracci residui della politica fatta in casa.

Anonimo ha detto...

Saccente e presuntuoso come sempre. Inoltre continua ad usare il plurale majestatis. Però c'è anche del buono nella sua analisi.

c.g. ha detto...

Dei tuoi apprezzamenti, siano essi sinceri o falsi, non me ne frega niente.
Non cercare di lisciarti perché lo so sai, mi conosco molto bene e mai per odio, mai per rancore, ma non dimentico, non dimentico coloro che provocano, disturbano poiché non hanno niente da dire se non ca.. oops, sciocchezze, ed i nodi stanne certo verranno al pettine.
Continua su, continua con i tuoi monosillabi, qualcuno certamente ti capirà .....

uomo di sinistra ha detto...

davvero trasformista.
manili un soggetto che è passato da fi poi nel giro di 4 giorni all'idv.
tutto per una poltrona.
questo la dice lunga su chi vi siete messi vicino.
rimane da vedere quanti voti riuscirete a prendere con queste premesse e considerando che la destra ormai fa parte del vostro dna.
la svolta del pd giovanile è davvero la grande novità di questo paese.
finalmente è finita un'era.

Anonimo ha detto...

uomo di sinistra un cazzo scrivi il tuo nome che solo quello che scrivi hai detto il tuo nome ma quale rinnovameno esprimete Orsini è li il rinnovamento ma siccome siete dei cagasotto vi riempite la bocca di rinnovamento ma sicuramente ricandidate il vecchio ma vergognative RINNOVAMENTO

Anonimo ha detto...

cercate solo di attudire la BOTTA che quando vi coinvolgerà sparirete altro che rinnovamento non ci sarete più

Uomo e basta. ha detto...

Caro "uomo di sinistra, dov'eri in questi 10 anni? Dove hai tenuto le palle? Forse a bagnomaria in attesa di tempi migliori? Ma pensi sia così facile apparire come nuovi? Ma pensate che la gente non sappia chi ha voluto, sostenuto e prodotto di conseguenza lo sfascio di Magliano? E che cazzo avete fatto in 2 legislature per osteggiare Lini? Quale azione avete messo in campo per ostacolare il Sindaco? Troppo facile adesso riverniciarsi e apparire nuovi. Siete solo quelli che hanno voluto, sostenuto e incoraggiato il disastro prodotto da un Sindaco iscritto prima ai DS e poi al PD. E voi siete ancora quelli. Questa è la verità.

uomo di sinistra ha detto...

vuoi vedere che ha ragione il signor gasperini.
il rinnovamento ci sarà, è già iniziato.
il direttivo del pd a magliano si è costituito nell'ultimo anno.
io penso che la gente premierà questa decisione di indipendenza e rinnovamento.
intile insultare come nel vostro stile.
ognuno farà ciò che le proprie forze gli consentiranno.
noi ora siamo liberi, voi invece?
con quanti schieramenti politici vi siete alleati pur di portare a casa il risultato?

Anonimo ha detto...

Voi siete liberi e nuovi? E Urbanetti sarebbe il nuovo? E Lorenzoni sarebbe il nuovo? Che tu poi faccia riferimento al sig. Gasperini la dice lunga su quanto siete nuovi.

Anonimo ha detto...

Liberi dalla Masan? Liberi dall'ostello? Liberi dalle denunce? Liberi dalla questione Eurospin? Liberi dalla vicenda sulla 167? Liberi dalle indagini per concussione? Quando produrrete qualche atto pubblico e consultabile sulle posizioni che avete preso in merito a queste vicende, ne riparleremo.

uomo di sinistra ha detto...

e tu invece quanto sei libero?
spiegami un po questa.
quale sarebbe la tua libertà?
e l'attacco indiscriminato a qualcuno che si firma come uomo di sinistra lo dimostra.
dimostra che con certa gente è impossibile il dialogo.
belli questi alleati, avete fatto un'ottima scelta per essere etichettati.
ma se cercavate voti allora non facevate prima a chiedere a nesta?

Anonimo ha detto...

Questo uomo di sinistra mi sembra di conoscerlo. Anche qui niente di nuovo. Sempre il solito.
Ma che volete fraci, sò ragazzi!

Anonimo ha detto...

uomo di sinistra non dire stronzate adesso è ora di pagare i danni fatti e li pagherete non mistificate con delle stronzate che non stanno ne in cielo ne in terra.
A quei giovani del PD prima fate piazza pulita nella sezione e prima potrete avere credibilità,avete iniziato con Lini che aspettate finite il lavoro ce ne sono altri vicino con voi non vi fate abbindolare di stronzate mirano solo al potere visto che sono rimati solo loro guarda Rosi e poi il nuovo ahahahahah scusa mi viene da ridere Urbanetti ma va la ahahahahahahahaah

Anonimo ha detto...

la messa in scena dell'assemblea degli iscritti per prenderli per il culo già è deciso chi farà il capolista ahahahahahahahah ma vergognatevi arifalsoni

c.g. ha detto...

Carissimo "uono di sinistra", come vedi ti aspettavano al varco e si sono catapultati su te come hai fatto capolino.
Io sono due anni che tengo testa a questa gente, gente supponente e populista pronta a coagularsi con altri signori composti dallo stesso gruppo sanguigno e come un branco tentare di sbranare il malcapitato.
Una scena da come mi dicono, già vista cinque anni fa.
E' la loro indole, un'indole fascistoide che proviene da lontano, imparata in qualche facoltà universitaria negli anni 70 e trasmessa oltre che alla prole anche a tanti altri poveri bamboccioni e ballerini da due soldi.
Ma anche per te ce ne ho, dove sei stato in tutto questo tempo? me ne hanno dette di cotte e di crude e sempre in anonimato ma col tempo ho imparato a conoscerli uno ad uno, ormai sono come libri aperti poiché talmente sono sciocchi che li riconosci in una maniera molto semplice, quando li incontri non ti parlano e ciò vuol dire che quando colpisco in maniera pesante questi fantasmi, si offendono non parlandoti appunto, quindi facilmente identificabili e riconoscibili.

Ti/vi siete mai degnati intervenire a difesa di qualche nostro concetto?
Tutto sbagliato anche per voi?
ora come fai definirti di sinistra se fino a l'altro ieri... affermavate per bocca del vostro ex coordinatore nazionale un partito non di sinistra fino al punto di emarginare questa sinistra?
A noi fa piacere comunque ascoltare qualcuno definirsi tale, ma non basta, occorre dimostrare esserlo non soltanto tagliare con il passato, non tutto è vecchio come afferma questa gentaglia, le idee non hanno età anagrafica.
Noi di SD siamo ancora disponibili dialogare seriamente e serenamente con pari dignità e rispetto se non per la persona (intesa genericamente), per l'idea e l'ideale che questa rappresenta.
Dite di essere di sinistra? vogliamo fare una lista di sinistra con persone profondamente oneste?
Noi si,
con chi ci sta.

Anonimo ha detto...

Ma che fai ti parli da solo? Guarda che non serve cambiare nick. La cosa è nota ed evidente.

uomo di sinistra ha detto...

per voi chi è su questo blog che non la pensa come voi è solo carlo gasperini.
fate male molto male a sottovalutare i pensieri discordi.
fate male anche a credere che vi sia solo una unica persona in grado di pensarla differentemente.
in fondo le alleanze che vi siete scelti la dicono lunga sulla vostra condotta.
probabilmente urbanetti non rappresenta il nuovo, ma cosa rappresentate voi?
state semplicemente creando un sistema utile a raccogliere più voti possibili.
non avete più fatto quello che vi siete sempre imegnati a fare, ovvero qualcosa di buono per il paese.
negli ultimi 8 mesi solo accordi e inciuci, litigi e tradimenti, accordi e documenti da firmare poi ritrattati.
ma quale nuovo.
potete continuare ad insultare quanto volete, la verità è sotto gli occhi della gente.
lasciatemi dire un'ultima cosa.
in quanto uomo di sinistra mi avete deluso con i vostri metodi e con le vostre alleanze mascherate per non sembrare agli occhi di tutti quello che in fondo siete.

c.g. ha detto...

Non dilungarti oltre compagno, con questa gente ci posso dialogare soltanto io perché loro conoscono soltanto me come interlocutore.
Non sono capaci di andare oltre e lo dimostrano ormai le solite cantilene.
La loro politica, questa si vecchia, fatta soltanto di inutili perdite di tempo per raccattare quanti più posti e non seggi possibili, senza minimamente porsi quali siano i veri problemi di Magliano e con chi questi risolverli, basta fare numero ( poi racconterò qualcosa di vergognoso intrapreso da costoro), perché per loro chi alza la voce più forte ha ragione.
Credo che chi avrà attenzione ai suggerimenti che daremo avrà sicuramente notevoli chance di affermazione, ma occorrerà lavorare con intelligenza e soprattutto senza ricorrere a tentativi lascivi o di corruzione nel coinvolgere persone o personaggi fuori da certa politica.

Anonimo ha detto...

Va bene. Hai avuto il tuo momento. Ora finiscila perchè sei patetico.

Pasquino 2009 ha detto...

Gasperino er carbonaro ha ritrovato er fiasco,
se dovemo da scappà fateme 'n fischio.

Anonimo ha detto...

http://events.it.msn.com/notizie/aiuti-terremoto.aspx

lettore ha detto...

Ma che sta succede, l'ultimo commento risale al 4 aprile, davvero non c'è niente da informare?
boh!

Antonello Ruggeri ha detto...

Come sempre quando si arriva a ridosso delle elezioni e fervono le trattative, il riserbo è d'obbligo. Scoprire le proprie carte potrebbe concedere vantaggi agli avversari e compromettere le possibilità di successo. Ad ogni buon conto ci conoscete tutti e scambiarci qualche parola quando ci si incontra non potrà che far bene. Quando il panorama politico locale sarà sufficientemente sgombro dagli impacci dei preparativi, non mancheremo di informarvi come abbiamo sempre fatto.

Anonimo ha detto...

caso manili "il trasformista": "Ma non c’è il pericolo di passare per trasformista? “No - risponde Manili - la gente a Magliano mi conosce e capirà che la mia è una battaglia di principio" lo ha detto lui che la gente di magliano lo conosce...e come se lo conosce!! vergogna