sabato 30 ottobre 2010

Altre iniziative in difesa del Marini

Chiacchiere! 
Solo tante chiacchiere fatte a scopo denigratorio e al fine di strumentalizzare una vicenda importante e delicata come quella riguardante la chiusura del Marzio Marini. 
Per alcuni personaggi (in cerca d'autore) sembra  naturale l'ambiguità. Infatti da una parte predicano la condivisione e l'unità, e dall'altra sobillano e cercano di cavalcare l'avversione nei confronti del Piano della Sanità approvato il 26 Ottobre dal Governo pilotando lo scontento contro il Sindaco.
Tutto legittimo e tutto lecito per queste eccelse menti! 
Peccato però che tali comportamenti siano quanto di meglio questi personaggi riescano ad esprimere. Lamentano infatti una scarsa attenzione del Sindaco e della sua Amministrazione ma di fatto lo fanno solo perchè coscienti che le uniche iniziative sono state prodotte proprio dall'Amministrazione con il supporto fattivo e costruttivo della Consulta Giovani. 
Per il resto: CHIACCHIERE! 
Chiacchiere a vuoto tese solo a svilire l'operato riconosciuto universalmente e testimoniato da tutte le testate giornalistiche sia tradizionali sia informatiche.
Che si tratti solo del classico gioco del "tanto peggio, tanto meglio" di cui sono riconosciuti campioni questi personaggi?
Abbiamo visto striscioni contro il Sindaco posti a ridosso della struttura ospedaliera Non è difficile intuire di chi sia stata l'idea e chi la abbia condotta in porto. 
Ma la gente si chiede sempre con più insistenza come mai che le sollecitazioni fatte proprio dal Sindaco a tenere alta la protesta non abbiano destato alcun interesse e, paradossalmente, quella protesta è stata rivolta contro chi si sta muovendo con abilità e competenza per mantenere aperta la nostra struttura sanitaria.
La gente si domanda seriamente se lo scopo di queste persone sia veramente quello della difesa dell'Ospedale o se invece l'interesse sia altro e diverso. 
La gente si chiede se l'interesse di offuscare l'immagine dell'Amministrazione e di Alfredo Graziani per certe persone non sia più importante della difesa del personale che lavora al Marini, dell'indotto che tale azienda produce e del diritto alla salute.
La gente se lo chiede e si dà anche delle risposte. 
Risposte che sono in linea con quanto il Sindaco sta facendo e con quanto è stato fatto finora per tentare di salvare ciò che è salvabile.
E i cittadini avranno le risposte che si aspettano. 
Non sarà così per i "soldati di ventura" che predicano (spesso male) e razzolano peggio!

Il Sindaco Graziani ha convocato tutti i colleghi della Conferenza della Bassa sabina per Mercoledì prossimo.
"INSOSTENIBILE LA CHIUSURA DEL MARINI"
A Magliano Sabina nessuno si arrende e si moltiplicano le iniziative

Non vogliono farsi vincere dalla stanchezza che, comprensibilmente, dopo un mese di lotta intensa, comincia a farsi sentire. Ognuno tenta di fare la sua parte, giocando le proprie carte a difesa dell’ospedale “Marzio Marini”. Dal punto di vista istituzionale, il sindaco Alfredo Graziani continua a muoversi e sta spedendo gli inviti ai sindaci della conferenza della Bassa Sabina che il presidente Alessio Bonifazi (sindaco di Torri in Sabina) ha già provveduto a convocare. L’orario è fissato: si terrà alle 17.30 di mercoledì 3 novembre. Il luogo sarà soggetto alle condizioni climatiche: in caso di pioggia si volgerà al teatro Manlio, altrimenti in piazza Garibaldi. LEGGI TUTTO L'ARTICOLO DEL "IL MESSAGGERO"

Altre notizie:

Qui invece linkiamo un interessante articolo di Andrea Pitoni pubblicato da "Il Giornale di Rieti":

5 commenti:

Anonimo ha detto...

"Amministrazione con il supporto fattivo e costruttivo della Consulta Giovani."
Vi ricordiamo pero' che esiste anche un comitato che sta' lavorando, spesso anche a fianco delle strade prese dall'aministrazione e che parte della consulta giovani e' presente nel comitato stesso.
sarebbe bene ricordarlo dato che non siete gli unici impegnati in tutto cio'.
Grazie.

o tempora o mores ha detto...

Chiacchiere e solo chiacchiere. Hai perfettamente ragione. Nei momenti in cui una popolazione é chiamata a dare il massimo e ad avere come unico scopo la solidarietà e l'unità, ci sono sempre i soliti avvoltoi che non aspettano altro che il cadavere per divorarlo. Hanno l'ambizione di far politica e invece fanno solo gossip. Stare alla finestra e guardare, avere il blog e sentenziare, sono le uniche attività che conoscono. Io credo che sia un modo per distrarre l'attenzione sulla vera causa che ha cagionato questo problema in modo da nascondere i veri responsabili politici di questo risultato. Anni di lassismo e menfreghismo hanno porteto a questo risultato. Prima degli attuali amministratori, sia ora in maggioranza che allora in minoranza, chi si è mai interessato al problema dell'ospedale? Quanti dottori di questo nosocomio sono stati in precedenti consigli comunali e in provincia? Li avete mai visti interessarsi al problema ospedale? Non si accettano prediche da Soloni o capiscioni dell'ultima ora. Almeno abbiano la coscienza e il coraggio di stare zitti la connivenza e la complicità non si cancellano con un colpo di spugna.

Antonello Ruggeri ha detto...

Prendiamo atto che esiste un Comitato. Al momento della stesura del post non ci risultava che fosse effettivamente operativo come tra l'altro si evince anche dall'articolo de Il Messaggero linkato in questo stesso post e di cui vi riportiamo la frase:
"La mobilitazione popolare Sul piano della mobilitazione popolare, si sta attivando il comitato a difesa del Marini che pian piano sta acquisendo un’organizzazione e una strategia d’azione."
Prendiamo atto della definitiva composizione del Comitato e invitiamo quindi i referenti a darne massima diffusione rendendo noti anche i nomi delle persone di riferimento.

Anonimo ha detto...

el pueblo unido jamàs serà vencido

Anonimo ha detto...

Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano!!!! Non era il titolo di un libro? Occhio Assessò perchè a Magliano le formiche non se incazzano ma se incazza l'infermiera. Poi, ovviamente, scrive cazzate ma le scrive dove meglio stanno mica le viene a scrive qui da voi. Lascite correre, la gente sà, la gente vede, la gente i suoi giudizi li sa esprimere. E poi se sta tanto incazzata annasse dal farmacista dell'ospedale e se facesse dà un calmante.