mercoledì 13 ottobre 2010

Stupenda manifestazione.










I Maglianesi hanno risposto massicciamente all'invito dell'Amministrazione a partecipare alla Marcia Pacifica verso l'Umbria. Il corteo composto da un migliaio di cittadini ha preso le mosse da Berardelli e si è snodato lungo S.P. 54 verso il confine con l'Umbria. I giovani hanno tenuto alta l'attenzione esibendo striscioni e hanno distribuito magliette con scritte contro la chiusura del nostro Ospedale. Un corteo ordinatissimo e pacifico si è così avviato accompagnato dalle forze dell'ordine che però hanno elogiato la correttezza e lo spirito di pacifica protesta che animava tutti i partecipanti. 
Emozionante il momento dell'incontro in territorio Umbro dei primi cittadini di Magliano, Calvi e Otricoli. 
Ad attendere il corteo anche un nutrito gruppo di cittadini Calvesi che hanno offerto ai manifestanti un rinfresco. 
I Sindaci di Calvi ed Otricoli si sono poi rivolti ai partecipanti alla manifestazione assicurando il loro appoggio alla protesta dei Maglianesi e hanno richiamato l'attenzione di tutte le Istituzioni affinchè il territorio non venga privato della struttura sanitaria di cui si servono anche i cittadini dei loro Comuni. 
La manifestazione è stata ripresa dalle telecamere del TG3 e le foto saranno a breve pubblicate da un super-attivo Andrea Ballanti che non ha mancato di immortalare i momenti salienti della emozionante e partecipatissima manifestazione.

Cliccate sui link qui sotto:

25 commenti:

Anonimo ha detto...

daiiiiiiii cosiiiiiiiii!!!!

Anonimo ha detto...

Veramente il rinfresco è stato gentilmente offerto da una famiglia "di confine"!!!

Naturalmente è una battuta.
Bellissima occasione

Antonello Ruggeri ha detto...

Grazie per la precisazione e grazie alla famiglia che è stata così gentile. Il fatto è stato riportato per sottolineare la gentilezza e la solidarietà dei cittadini che ci hanno aspettato al confine. Grazie ancora a tutti.

Anonimo ha detto...

si, tutto bello! Ma il problema di Magliano è che fa le esibizioni ma non sa fare POLITICA!Il risultato della marcia? Sull'ospedale la regione non farà marcia indietro

Anonimo ha detto...

ho appena letto,sul corriere,l'articolo scritto dal pd contro di te,sindaco, la cartolina rimandala al mittente dicendogli che grazie a tanti anni di ammistrazione di sinistra siamo arrivati a tanto marrazzo se li e'mangiati tutti ,sai come,sindaco sei forte!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

C'é purtroppo chi cerca di far politica (a modo suo), cercando di strumentalizzare e disunire. Il numero delle persone parla chiaro e la partecipazione, a seconda di chi chiama, é fin troppo evidente. Se c'é qualcuno che continua ancora ad ululare alla luna in ogni occasione, lasciatelo stare. I comportamenti per riscattare una visibilità persa non sono né le dichiarazioni fatte ai giornali né il bieco protagonismo alle assemblee. Se é vero che siamo anche un popolo di predicatori, é pur vero anche che quando qualcuno parla perde l'occasione di star zitto.

Anonimo ha detto...

La logica dell'appartenenza partitica è molto più forte dell'interesse per Magliano. Quelli del PD locale guardano attraverso una fessura e vedono solo l'opportunità di accalappiare qualche voto sull'onda della protesta. Purtroppo qualche persona ci casca e loro si fanno forti di questo.

Anonimo ha detto...

Ma secondo te che cosa gli é rimasto oltre che questo?

Anonimo ha detto...

Ho visto le fotografie della manifestazione del PD Ammazza che facciacce!!!!! Meno male che non c'è andato Alfredo! E poi in una foto ho visto pure la Fratoni... Hai fatto bene Alfrè che questi te volevano fregà. Altro che ospedale.

Anonimo ha detto...

Gli restano solo le parole perchè i comportamenti sono quelli che sono. Persone che mettono davanti a tutto il loro partito e che non riflettono sui danni fatti da loro stessi in passato all'ospedale.

Anonimo ha detto...

che bello stamattina a chiuso anche la
farmacia!!!!!!!!!vietato ammalarsi
alfre ma chi ta' fatto fa'!

Anonimo ha detto...

Grazie grazie grazie ...Grazie grazie grazie.

Anonimo ha detto...

Sul fatto che Magliano non sa fare politica,dissento fermamente. A mio modesto parere fino ad ora non sono stati fatti errori,anzi l'azione dell'amministrazione e' stata ferma nel condannare il decreto e astuta nel manifestarlo.Vedasi il risultato della "Marcia verso l'Umbria"
Delle due manifestazioni quella che ha inciso di più sul piano mediatico e' stata senza ombra di dubbio,quella organizzata da Alfredo. Quella sera al tg regionale dei 24 sindaci che avevano manifestato e' stato l'unico ad avere una intervista e la nostra iniziativa, nei servizi mandati in onda ha avuto piu' spazio e rilevanza.
Ora viene il difficile, la trattativa.
Occorrera' chiedere il possibile salvaguardando l'esigenza del risparmio e le esigenze di salute dei cittadini. Non trascurando l'importanza del mantenimento dei posti di lavoro,sia quelli a tempo determinato che quelli a tempo indeterminato. E' una bella sfida che sono convinto verra' accolta con il dovuto impegno, capacita' e determinazione.

Le richieste che andranno

Antonello Ruggeri ha detto...

Speriamo che l'estensore del commento appena sopra, voglia completare il suo pensiero poichè risulta interrotto proprio nelle considerazioni che riguardano il futuro. Lo invitiamo quindi a completarlo.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

occhio alfredo non ti fidare della provincia a me sembra che gli fa comodo se chiudiamo guardati intorno e rifletti.se si puo' migliorare qualcosa ci riuscirai solo davanti alla polverini.io ci credo voi avanti ma da solo buona fortuna io non mi fido piu' di nessuno

Antonello Ruggeri ha detto...

venerdi ero alla riunione svolta dentro al teatro ne ho sentite di ca...te primo se adesso c'e' la polverini evidentemente la sinistra non stava piu' bene alla gente e gredo se oggi siamo a questo punto e' grazie a loro e a quel ..... di marrazzo.secondo ,ma chi e'gasperini?un sognatore ,uno ....... .................. e vuol comandare a magliano?povero pd che gente

Il commento che abbiamo riportato qui sopra opportunamente adeguato nella forma è un altro esempio di ciò che non vogliamo succeda. Le opinioni di ognuno sono rispettabilissime e vanno espresse. Riteniamo però che si possa farlo usando termini consoni e soprattutto non offensivi. Invitiamo tutti i lettori ad attenersi a questa semplicissima regola. All'anonimo estensore del commento riportato rivolgiamo l'invito, qualora lo volesse, a riformulare il suo pensiero evitando le offese. Grazie.

carlo gasperini ha detto...

:-))
che tenerezza.

Anonimo ha detto...

Meglio la tenerezza che la compassione

Anonimo ha detto...

a me sembra di non aver offeso nessuno il pd?che a rovinato tutto non ho usato parolaccie ho solo detto quello che penso siamo democratici no?

Anonimo ha detto...

ho saputo che la asl di rieti fa finta di aiutarci ma tira l'acqua al suo mulino occhio i dottori ci fanno a mezzo magliano gli sa scomono raggiungerlo gia' non esercitano pui' mandano via i pazienti

Anonimo ha detto...

dove' l'offesa ?

Anonimo ha detto...

dai alfre' uniti siamo riusciti con la discarica con l'eurospin adesso riusciremo con l'hospedale si dice non c'e' due senza tre dai forza

Anonimo ha detto...

mi sembrate tutti matti e pensate ad emergere sulla fiducia di chi vi ha fatto propaganda e votato..ora vi credete padreterni e nn volete neanche che vi si facciano domande per chiarimenti,ma ricordate che per andare in alto ci vuole molto,ma per cadere ci vuole poco e di sicuro avete bisogno di persone sopratutto umili e pure di animo nn come certi elementi che sono nel vostro contorno.caro alfredo se stai al comando è perchè il popolo ha avuto fiducia in te e nn certo dei tuoi collaboratori che sono la tua rovina.comunque sei una persona onesta ,peccato che chi veramente ti ha fatto tanta propaganda lo hai allontanato senza neanche prendendolo in considerazione..........stai attento che sono tutti pronti ad aspettare che cadi.........................

Anonimo ha detto...

Normalmente contro la jattura si reagisce con una bella gratta di palle. o no!