domenica 2 agosto 2009

Iniziative a sostegno dell'Ospedale.


Questa mattina, sul quotidiano "Il Messaggero", l'Amministrazione Comunale ha fatto pubblicare un appello al Presidente della Regione e al Sub-Commissario Morlacco. Questo appello, in linea con quanto sta accadendo in altri Comuni interessati dai tagli previsti nel Piano Sanitario di Rientro, richiama Marrazzo all'osservanza di quanto annunciato nel suo discorso nella Sala Consiliare del nostro Comune. Intanto possiamo annunciare che Mercoledì prossimo, 5 Agosto 2009, sarà convocato un Consiglio Comunale straordinario per affrontare lo scottante tema.
Venerdì 7 Agosto alle ore 18,00 è previsto un sit-in di protesta davanti all'Ospedale Marzio Marini al quale sono stati invitati i Sindaci dei Comuni vicini, i Consiglieri Regionali Perilli e Cicchetti, il Presidente della Provincia Melilli (oltre altri Amministratori Provinciali) e i Senatori Cicolani e D'Ubaldo.
Contiamo sulla partecipazione di tutti i Maglianesi.




1 commento:

Incompetente ha detto...

Ma il sub-commissario non si chiama Morlacco? Sull'avviso a pagamento è scritto Moracco. Speriamo proprio che non abbia letto l'appello. Se posso permettemi non credo che tali iniziative siano utili. Bisogna stare uniti facendo alzando il livello dello scontro se serve. Ma prima sediamoci ai tavoli. Non serve a niente pubblicare una pagina sul giornale tantopiù se si sbaglia il nome del destinatario. La mia non è polemica ma in tali circostanze si dovrebbe fare affidamento alla comunità senza prendere inziative improvvisate che rischiano di essere - al di là della buona volontà - dannosissime. Da una parte c'è una Regione che deve tagliare e dall'altra un governo che chiede di tagliare ancora di più. Speriamo di risolvere tutto con un quarto di pagina a pagamento, o parlando con il segretario generale Gesualdi (percarità carica importante ma in questa partita con un commissario e un subcommissario le sue parole non valgono niente) oppure con un Consiglio comunale straordinario? Purtroppo non basterà. Bisogna - tutti insieme e senza manie da primedonne - alzare il tono dello scontro per arrivare a sederci ai tavoli che decideranno. Il resto usando un termine che va di moda tra i consiglieri di maggioranza è "lana caprina". O, rende meglio l'idea, fumo.